Il gatto può fare il bagno in piscina?

Il gatto può fare il bagno in piscina?
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

E’ risaputo che molte razze canine hanno un ottimo rapporto con l’acqua. Non è raro vedere un cane tuffarsi in mare o in un lago, giocando e nuotando allegramente. Discorso diverso per i felini domestici, anche se ci sono esemplari la cui “acquaticità” è davvero sorprendente. In più, con l’arrivo dell’estate, molti padroni si domandano se un gatto può fare il bagno in piscina.

Ci sono determinate condizioni che occorrerà tenere in conto, sia relative alla sicurezza del luogo che del tipo e della qualità dell’acqua. Rispetto a bacini naturali, infatti, nelle vasche vengono usati prodotti che potrebbero dare fastidio al vostro micio. In questo articolo vi diremo in che modo il vostro gatto può fare il bagno in piscina.

Il difficile rapporto tra gatti e acqua

Sono molte le leggende metropolitane dedicate a questo argomento. A onor del vero, veterinari ed etologi hanno trovato la spiegazione di questo difficile rapporto, scavando nelle origini più antiche di questi bellissimi animali.

Gli antenati dei felini domestici vivevano in zone aride, in particolare nei deserti dell’Africa e della Cina. Queste sono regioni in cui l’acqua è particolarmente scarsa.

Per procurarsi il cibo, questi carnivori non avevano la necessità di gettarsi in un fiume o attraversare una palude. Una volta trasformati in animali domestici, il loro modello originale di vita non è cambiato, dal momento che ricevono il cibo direttamente dalle mani del padrone.

A ciò, bisogna sempre aggiungere che i gatti sono noti per essere molto puliti. Non c’è nulla di male nel definirli persino ossessionati dalla loro toelette. È difficile trovare un micio con la pelliccia arruffata o sporca: passano gran parte della giornata a leccarsi e lisciarsi il pelo.

gatto sul bordo di una piscina

Gatti acquatici?

Per alcune razze di gatti, entrare in acqua è un’attività di routine e completamente naturale. Questa predisposizione al nuoto è anche condizionata alla loro differente origine. Il caso più emblematico è quello del gatto Turco Van. I primi esemplari erano originari del Lago di Van, a est della Turchia.

Da sempre sono stati costretti a “pescare” per poter mangiare. Quando iniziarono a vivere insieme agli umani, i tuffi nell’acqua sono diventati puro divertimento, o anche un modo per rinfrescarsi nelle giornate più calde.

Chi ha un gatto Turco Van come animale domestico, sa che non è strano trovarlo in piscina. Altre razze che amano l’acqua sono il Maine Coon, il Pixie bob e il gatto Savannah.

Il gatto può fare il bagno in piscina o è pericoloso?

La maggior parte dei gatti nuotano per puro istinto. Non appena entrano in acqua non solo galleggiano, ma sono in grado di spostarsi da un punto all’altro.

Tuttavia, per una famiglia che ha un gatto come animale domestico, è comunque rischioso fagli fare il bagno in piscina. Soprattutto quando cade per sbaglio e non c’è nessuno che possa correre in suo aiuto.

Anche se l’animale è in grado di nuotare, uscire dal l’acqua potrebbe essere impossibile, trattandosi di un ambiente pensato per gli umani. Scale e gradini non sono progettati per essere usati dagli animali domestici. Con il passare del tempo, poi, l’angoscia prenderà il sopravvento, portando il micio a nuotare in circolo. Il rischio è che finisca per annegare, rimanendo senza forze.

gatto vicino alla piscina

L’acqua della piscina

Al fine di mantenere una piscina pulita e sana, è necessario versare alcune sostanze chimiche nell’acqua che impediscono la proliferazione di batteri e agenti esterni. Il cloro – in liquido o in polvere – è il trattamento più comune.

Questa sostanza può generare alcune reazioni negative nel gatto, sia se viene ingerita che per il semplice contatto con la pelle. Pertanto, dovrete stare particolarmente attenti a evitare che l’animale beva l’acqua dalla piscina. È una situazione che può essere abbastanza frequente nelle giornate estive o con temperature elevate.

Nel caso delle razze feline che sanno nuotare, i momenti di divertimento non dovrebbero essere molto lunghi. E come con gli umani, preferibilmente mai nelle ore in cui il sole batte più forte, meglio scegliere la mattina o il tardo pomeriggio.

Fate attenzioni a possibili spaventi

I gatti sono animali molto curiosi. Questa caratteristica è inversamente proporzionale alla loro età: più sono piccoli, più vengono attirati dalle cose che non conoscono. Ciò non implica, però, che tutti gli esemplari adulti riescano a controllare questa innata debolezza. Per questo motivo, anche se odiano fare il bagno, può succedere che finiscano dentro la piscina.

Il modo migliore per evitare incidenti è allestire una copertura mobile per la piscina. Ci sono diversi modelli disponibili sul mercato, che eviteranno al vostro cane o gatto di cadere dentro per errore. Quindi, il vostro animale domestico potrà camminare liberamente su questo telone, senza stress né spaventi da parte dei proprietari.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.