Il ghiottone: un carnivoro davvero vorace
Se si cerca di immaginare un animale che ha questo nome, probabilmente il pensiero corre a qualche orsetto paffutello e carino. Tuttavia, chi conosce bene il ghiottone sa che è un animale con un certo caratterino, soprattutto se si pensa che ha ispirato il personaggio di Wolverine in X-men!
Continuate a leggere e scoprite quanto può essere sorprendente il ghiottone.
Habitat e caratteristiche del ghiottone
Anche se somiglia a un piccolo orso, appartiene alla famiglia dei mustelidi, proprio come le donnole. Il suo corpo è robusto, il suo pelo è lungo, folto e color marrone o nero.
I maschi adulti possono arrivare a 20 chili di peso, mentre le femmine arrivano a 12 chili.
Il ghiottone vive nell’emisfero Boreale, in aree remote dei boschi, fino alla tundra e ai boschi vicini al circolo polare.
Le popolazioni maggiori si trovano in Canada, in Alaska, in Scandinavia, in Siberia e nella Russia orientale.
Vista la progressiva riduzione del suo habitat naturale, il ghiottone si è estinto in molte zone. Tuttavia, non è in pericolo di estinzione, ma è davvero molto difficile vederlo.
Comportamento e alimentazione del ghiottone
Si tratta di un animale solitario: cerca un partner soltanto durante il periodo della riproduzione.
I territori di questo animale sono molto vasti e un solo maschio può estendere la propria area fino a 1000 km. È sempre in movimento e predilige la notte per cacciare.
La sua dieta, anche se si tratta di un onnivoro classico, è prevalentemente carnivora e si concentra su carcasse e animali feriti.
Si appropria delle prede che cadono nelle trappole dei cacciatori e assalta le provviste delle capanne nei boschi.
A seconda del momento dell’anno, la dieta di questo animale varia. Infatti, in inverno si nutre di ungulati, animali morti e prede occasionali, mentre in estate predilige gli uccelli (anche le loro uova), insetti, larve, roditori e bacche.
Per riuscire a mangiare, il ghiottone usa delle tecniche diverse. A volte segue le prede e le attacca di sorpresa, le sottrae ad altri predatori (come le volpi) o smuove sassi e tronchi per arrivare al suo pasto.
Questo gli ha fatto guadagnare la fama di cacciatore ostinato.
Un’altra delle caratteristiche più importanti di questo mustelide è la sua forza. Messa insieme alla sua ferocia lo rende in grado di imprese impensabili per le sue dimensioni.
Sono stati documentati degli attacchi a prede molto più grandi di lui, ed è riuscito ad averla vinta. I suoi principali nemici sono i lupi grigi, l’orso bruno e l’orso nero, con i quali lotta spesso per il cibo.
Dal punto di vista riproduttivo, un maschio può accoppiarsi con due o tre femmine e si unisce a loro occasionalmente durante l’anno.
Il periodo riproduttivo inizia con i primi giorni d’estate. Dopo circa due mesi di gestazione nascono, solitamente, tre cuccioli. Questi vengono accuditi per le prime 10 settimane di vita.
Il ghiottone e la culture
Le leggende canadesi –del Quebec e del Labrador– indicano il ghiottone come uno dei creatori del mondo. Per i nativi Innu del Canada, questo animale è sacro.
Molte città, associazioni e organizzazioni hanno scelto il ghiottone come mascotte. Per esempio, lo stato Americano del Michigan è conosciuto come lo Stato del ghiottone e le sue università lo hanno adottato come simbolo.
Può essere interessante sapere il suo nome in inglese, ovvero wolverine. Lo stesso nome è stato usato per il personaggio della celebre serie X-men.
I creatori di questo personaggio hanno confermato di essersi basati sul ghiottone per creare uno dei personaggi di questa serie sui mutanti: bassa statura, ferocia e grinta.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.