Il virus della leucemia felina può essere fatale

Il virus della leucemia felina di solito provoca anemia o linfoma, ma poiché indebolisce il sistema immunitario può anche predisporre i gatti verso delle infezioni fatali.
Il virus della leucemia felina può essere fatale

Ultimo aggiornamento: 15 luglio, 2020

Il virus della leucemia felina è una delle principali cause di morte nei gatti. È un virus molto aggressivo, infatti uccide molti dei gatti infetti entro tre anni dalla diagnosi.

Tuttavia, l’esposizione al virus della leucemia felina non implica una condanna a morte per il gatto, poiché molti di quelli che lo contraggono possono resistere alle infezioni o eliminare il virus stesso.

Va notato che la leucemia felina è una malattia che colpisce solo i gatti, quindi non può essere trasmessa a persone, cani o altri animali.

Il virus della leucemia felina aggredisce il corpo del gatto in molti modi. Pensate che è la causa più comune di cancro nei gatti.

Inoltre, può causare alterazioni del sangue e può portare a uno stato di immunodeficienza che ostacola la capacità del gatto di proteggersi dalle altre infezioni.

Gli stessi batteri, virus, protozoi e funghi che si possono trovare nell’ambiente quotidiano, dove generalmente non colpiscono gli animali sani, possono causare gravi malattie nelle persone con il sistema immunitario indebolito.

Come si trasmette il virus della leucemia felina?

I gatti infetti dal virus della leucemia felina contagiano gli altri gatti. Il virus è presente nella saliva, nelle secrezioni nasali, nelle urine, nelle feci e nel latte dei gatti infetti.

Gatti che lottano

Il contagio del virus da un gatto a un altro può avvenire ad esempio mediante una ferita da morso, durante la cura reciproca e attraverso la condivisione di lettiere e piatti di cibo. La trasmissione può anche avvenire da una madre infetta ai suoi cuccioli, prima della nascita o durante l’allattamento.

Il virus della leucemia felina non sopravvive a lungo al di fuori del corpo di un gatto, probabilmente solo poche ore in condizioni normali.

L’esposizione ai gatti infetti aumenta il rischio che il vostro gatto possa contrarre il virus della leucemia felina, specialmente se si tratta di cuccioli e giovani gatti adulti. I gatti anziani hanno meno probabilità di contrarre l’infezione, poiché la resistenza sembra aumentare con l’età.

Per i gatti che stanno solo in casa, il rischio di contrarre il virus della leucemia felina è molto basso. I gatti nelle famiglie con più animali domestici o che vivono in campagna sono maggiormente a rischio, soprattutto se condividono acqua, cibo e lettiera.

Sintomi del virus della leucemia felina

I gatti infetti da leucemia felina possono presentare uno o più dei seguenti sintomi:

  • Gengive pallide.
  • Colore giallo in bocca e occhi bianchi.
  • Linfonodi gonfi.
  • Infezioni della vescica, della pelle o del tratto respiratorio superiore.
  • Perdita di peso o perdita di appetito.
  • Pelliccia rovinata.
  • Debolezza progressiva e letargia.
  • Febbre.
  • Diarrea.
  • Difficoltà respiratorie.
  • Problemi a riprodursi.
  • Stomatite.
  • Convulsioni, cambiamenti comportamentali e altri disturbi neurologici.
  • Vari problemi agli occhi.
Gatto con la leucemia


Fasi della malattia

Una volta che il virus raggiunge il sistema immunitario del gatto, ci sono sei fasi in un’infezione da virus della leucemia felina:

  • Fase 1: il virus contagia il gatto, di solito attraverso la faringe, dove infetta le cellule epiteliali, i linfociti B e i macrofagi tonsillari. Questi globuli bianchi arrivano fino ai linfonodi e iniziano a replicarsi.
  • Fase 2: il virus entra nel flusso sanguigno e inizia a diffondersi in tutto il corpo.
  • Fase 3: il sistema linfatico viene infettato, distribuendosi in maniera capillare.
  • Fase 4: questo è il principale punto di infezione, in cui il virus arriva a controllare il sistema immunitario e a causare viremia. Durante questa fase, il virus colpisce il sistema emolinfatico e l’intestino.

Se il sistema immunitario del gatto non riesce a combattere il virus, passa alle seguenti fasi:

  • Fase 5: il virus si propaga fino al midollo osseo. A questo punto, il virus rimarrà con il gatto per il resto della sua vita. In questa fase, il virus si replica e viene rilasciato per 4-7 giorni nei neutrofili infetti e, occasionalmente, nei linfociti, nei monociti e negli eosinofili (tutti i globuli bianchi del midollo osseo).
  • Fase 6: il corpo del gatto è sopraffatto dall’infezione e vengono infettate le cellule epiteliali della mucosa e della ghiandola. Il virus si replica nei tessuti epiteliali, comprese le ghiandole salivari, l’orofaringe, lo stomaco, l’esofago, l’intestino, la trachea, il rinofaringe, i tubuli renali, la vescica, il pancreas, i dotti alveolari e i dotti sebacei dal muso.

Come prevenire l’infezione?

L’unico modo sicuro per proteggere i gatti dal virus della leucemia felina è prevenire la loro esposizione ai gattini infettati. Per questo si consiglia di:

  • Tenere i gatti in casa, lontano dai gatti potenzialmente infetti che potrebbero morderli.
  • Sorvegliare il gatto quando si trova all’aperto o meglio mantenerlo in un recinto al sicuro.
  • Adottare solo gatti senza infezione.
  • Mantieni i gatti sani lontani da quelli infetti, impedendo loro di condividere il cibo, l’acqua e la lettiera.

Inoltre, un’altra opzione per prevenire l’infezione da virus della lucemia felina è quella di considerare la vaccinazione dei gatti non infetti. Pertanto, è conveniente discutere con il veterinario i vantaggi e gli svantaggi della vaccinazione. In ogni caso, poiché non tutti i gatti vaccinati sono protetti al 100%, la prevenzione dell’esposizione rimane importante anche per i gatti vaccinati.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.