Come insegnare al vostro cane a fare i bisogni fuori casa
Non sempre è un compito facile far capire al nostro cane dove deve fare i bisogni. Circolano molti consigli su come riuscire con successo in questa impresa. In definitiva, il segreto è armarsi di tanta pazienza perché, a differenza del gatto, il cane non si adatta ad usare la lettiera con la sabbia.
Se volete che il vostro cane impari a fare i bisogni fuori casa e che il processo di addestramento risulti un’esperienza gradevole, lasciate da parte tutti quei sistemi che finiscono soltanto per traumatizzare l’animale.
Modi sbagliati per insegnare al cane dove fare i bisogni
- Strofinare la carta di giornale sul muso del cane. Molte persone purtroppo sono dell’idea che passare un foglio di carta di giornale sui bisogni dell’animale e poi strofinarglielo sul muso, sia il modo più efficace per insegnargli a fare i bisogni dove vogliamo. Falso. Questa azione, oltre a traumatizzare il cane, può danneggiargli le narici o provocargli un’infezione da contatto con i suoi escrementi.
- Dargli uno sculaccione quando non fa i bisogni dove abbiamo detto noi. Un’altra opinione molto comune sostiene che in questo caso, il miglior metodo di addestramento è dare uno schiaffo sul sedere del cane e dire con tono deciso “qui no, falla qui”. Falso. Il cane, soprattutto il cucciolo, è come un bambino e non capisce il significato della parola qui o là.
- Lasciare il cane sempre sul terrazzo. Altri pensano che, se l’animale vive sul terrazzo, si abituerà a fare i bisogni soltanto lì. Di certo, nel momento in cui lo lasciate entrare in casa, potrebbe ugualmente considerare un angolo o una stanza come “suo territorio”. Il terrazzo lo è già e il resto della casa è un ambiente nuovo, tutto da scoprire. D’altra parte, l’animale può soffrire il caldo o il freddo stando sempre all’esterno. Perché prendere un animale domestico, senza poter godere della reciproca compagnia?
Come insegnare al vostro cane a fare i bisogni fuori casa
Una volta identificati e rifiutati i “miti”, impariamo ad insegnare al nostro amico a quattro zampe come fare i bisogni fuori casa, in un modo che non sia sgradevole per l’animale e che sia dettato dall’amore che proviamo per lui.
- Carta di giornale. La sistemerete nei punti della casa in cui desiderate che il cane faccia i suoi bisogni, fintanto che non si abitui alla routine delle passeggiate. Considerate che il cucciolo fa più spesso la pipì di un cane adulto e ha meno controllo sulla vescica, motivo per cui, anche se già l’ha fatta all’esterno, sarà normale che, di tanto in tanto, gli scappi anche dentro casa.
- Tappetini o spray educativi. Si trovano nei negozi di articoli per gli animali. Il tappetino ha la consistenza di un pannolino, ed è impregnato con un odore speciale che lo rende, al fiuto del cane, un luogo gradevole su cui fare i bisogni.
- Stabilite una routine, sia per la somministrazione del cibo, che per le passeggiate. Il cane deve mangiare tutti i giorni alle stesse ore, così sarà più facile, anche per voi, capire quando dovrete portarlo fuori. In questo modo favorirete la sua crescita e diventerà più semplice insegnargli a fare i bisogni fuori casa.
- Non punitelo. Se al vostro cane capita di fare i suoi bisogni dove non deve, non castigatelo e non sgridatelo. L’animale, in questo modo, crederà di aver fatto qualcosa di cattivo e la volta successiva si andrà a nascondere per farlo, o cercherà di trattenersi, abitudine che si può ripercuotere sulla sua salute.
Ricordate che fino al termine del ciclo di vaccinazioni, un cucciolo non può uscire in strada, pertanto dovrete adattarvi al fatto che il vostro nuovo amico faccia, temporaneamente, i suoi bisogni in casa. Anche in questo caso, stabilite da subito una routine per i pasti, in modo che in seguito risulterà tutto più facile.
Quindi, come diciamo sempre: con amore, costanza e attenzione potrete avere un cane ben educato e felice.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.