Komondor, il cane pastore degli Unni con pelo rastafari

Komondor, il cane pastore degli Unni con pelo rastafari

Ultimo aggiornamento: 26 febbraio, 2018

Immaginate di portare a spasso il vostro cane, e che abbia un pelo simile a un mocio o, ancora meglio, ai rasta tanto resi famosi dal leggendario Bob Marley. Chiunque vi veda, soprattutto i bambini, non resisterebbero a un aspetto così simpatico e originale. Ebbene, in natura esiste un cane di questo tipo. La sua razza si chiama Komondor, viene dall’Ungheria e in questo articolo vi aiuteremo a conoscerlo meglio.

Tutto sul Komondor

Origine e storia

Il Komondor, come abbiamo detto, è caratterizzato dal suo particolare manto. Molte persone, spesso lo confondono con un tipo di cane d’acqua. In genere, questi cani possiedono una pelliccia ampia e folta, ma questa razza, al contrario, appartiene ai cani da pastore. Portato dagli Unni di Attila in Europa, questo dolcissimo animale è perfetto per accompagnare e guidare le pecore. Grazie al suo pelo particolare, poi, riesce a mimetizzarsi nel gregge e rispondere agli attacchi di predatori come volpi o lupi.

Ci sono diverse teorie sulla sua origine. Da un lato, c’è chi crede che questo cane sia arrivato in Ungheria nell’anno 896, quando le tribù del principe Arpad si insediarono nella steppa ungherese.

Poi c’è chi dice che furono i mongoli a portare con sé questo cane, quando decisero di invadere la pianura Pannonica nel XIII secolo. Ad ogni modo, parliamo di uno dei cani più antichi del mondo. Ciò che maggiormente interessa, è che svolge il suo lavoro di cane da guardia e da pastore in modo molto efficiente.

Caratteristiche fisiche del Komondor

È un cane grande e dotato di un portamento regale e una struttura molto robusta. Le sue zampe sono dritte ma corte, anche se molto forti. Quelle posteriori sono molto più lunghe di quelle anteriori, il che è utile nel caso in cui si debba attaccare un intruso che arriva a casa, dal momento che gli permette di mantenersi in equilibrio su due piedi.

un Komondor che corre sul prato

Al garrese, la sua altezza può raggiungere i 65 cm nelle femmine e addirittura i 90 centimetri nei maschi in età adulta. Davvero una dimensione considerevole: parliamo di quasi un metro e mezzo.  Il suo peso oscilla tra i 40 e gli 80 chili. Pesa più che un Alano (o Gran Danese).

I suoi peli rastafari sono generalmente di colore bianco, lunghi e molto spessi. Quando si sdraia assume la forma di un vero e proprio mocio, il che lo rende particolarmente simpatico e amatissimo dai bambini. Anche se è possibile vedere alcuni esemplari con tonalità beige o color sabbia, non bisogna confondersi, perché si tratta solo di una gradazione che questi cani acquisiscono nel tempo. Il suo colore originale e l’unico permesso, resta sempre e comunque quello bianco.

Il pelo ‘rasta’ del Komondor svolge una duplice funzione. Da un lato, permette all’animale di mimetizzarsi tra le pecore. Dall’altro, la folta e nodosa pelliccia rappresenta una barriera difensiva che lo protegge dai morsi di lupi e volpi.

due cuccioli di Komondor a pelo bianco

Quando questo cane è appena un cucciolo, il pelo è corto, simile a quello di un Barboncino. Mano mano che cresce, anche il suo manto si sviluppa, raggiungendo una lunghezza considerevole, proporzionata alla stazza dell’esemplare.

Carattere e temperamento del Komondor

Come quasi tutti i cani da pastore, anche questo è un cane calmo, ubbidiente e molto paziente. Tuttavia, se percepisce una situazione pericolosa, si trasforma e diventa un ottimo cane da difesa. Non esiterà a rischiare la vita per difendere la sua famiglia o il suo gregge.

Per la forma delle sue zampe, è in grado di saltare su qualsiasi predatore che tenta di attaccare, compresi lupi e orsi. È molto gentile e paziente con i bambini e molto affettuoso con il nucleo famigliare.

Tuttavia, è noto per la sua diffidenza nei confronti degli estranei. Certo, nel momento in cui una persone dimostra di non avere cattive intenzioni, verrà immediatamente accettato come amico.

Cura del pelo e della salute

Oltre che essere un animale robusto, il Komondor non soffre di malattie gravi ereditarie. D’altro canto, per via della sua grande taglia, è possibile che appaiano nel tempo patologie tipiche, come ad esempio la displasia dell’anca o la torsione dello stomaco.

Se volete adottare uno di questi magnifici cani, ricordate che dovrete occuparvi spesso della cura del suo foltissimo pelo. Non parliamo solo della normale toletta o pulizia con shampoo e detergenti per cani. Manualmente, almeno 2/3 volte a settimana dovrete sollevare i peli in cerca di pulci o zecche. Anche occhi ed orecchie avranno bisogno di cure particolari, ogni giorno. Vi consigliamo di portare il vostro Komondor dal parrucchiere canino almeno una volta al mese in modo che non dobbiate impazzire per lavarlo dentro casa. Vista la sua mole, questa operazione potrebbe essere molto laboriosa.

Avete visto tutto ciò che c’è da sapere su questo bellissimo cane. Fedele, docile e coraggioso, il Komondor potrà riempire la vostra casa di amore e allegria. Cosa aspettate ad adottarne uno?


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.