La dieta adeguata per un cane che soffre di malattie al fegato

Come per altri tipi di disturbi, la dieta di un cane che soffre di malattie al fegato deve essere adattata in modo specifico.
La dieta adeguata per un cane che soffre di malattie al fegato
Alejandro Rodríguez

Scritto e verificato il biotecnologo Alejandro Rodríguez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

I disturbi associati al malfunzionamento degli organi devono essere trattati con particolare attenzione. Nel caso di un cane che soffre di malattie al fegato, uno dei migliori rimedi che abbiamo a nostra disposizione è controllare la sua dieta. Ecco alcune linee guida nutrizionali che aiuteranno il vostro animale domestico.

Sintomi di un cane che soffre di malattie al fegato

Il fegato di un cane, come il nostro, è uno dei più importanti “centri di controllo” del corpo. In esso vengono svolte numerose funzioni, tra cui il metabolismo dei nutrienti, la produzione della bile – necessaria per la corretta elaborazione degli acidi grassi – l’eliminazione delle sostanze tossiche e nocive la digestione e il metabolismo dei farmaci.

Come possiamo facilmente intuire, il fegato è un organo indispensabile. Questo è il motivo per cui, quando non funziona come dovrebbe, i primi sintomi non tardano a comparire. I più comuni solitamente sono:

  • Letargia e mancanza di appetito.
  • Il vomito e la diarrea compaiono frequentemente, accompagnati da un aumento della sete.
  • Uno dei sintomi più specifici delle malattie al fegato è l’ittero, che non è altro che il colore giallastro delle gengive e di altri tessuti.
  • A volte possono comparire mancanza di coordinazione nei movimenti ed eccesso di salivazione, nei casi più acuti di encefalopatia epatica.
Cane che sbava.


Il contributo proteico

Trattandosi di un organo fondamentale nei processi di nutrizione e digestione, è chiaro che la dieta nei cani con questo tipo di malattie deve essere controllata in ogni momento. In questo senso, l’apporto calorico della dieta quotidiana del nostro animale varia rispetto a quello abituale.

Sebbene le proteine ​​debbano continuare ad essere presenti nella dieta, è importante che siano di qualità. Se l’apporto calorico che diamo al nostro cane non è adatto a lui, per il fegato sarà più difficile fare il suo lavoro.

Una buona idea è quella di ridurre le proteine ​​di origine animale e sostituirle con proteine ​​a base vegetale o a base di latticini. Naturalmente, prima di farlo, è bene consultare il veterinario per confermare che il vostro animale domestico non sia intollerante a questo tipo di cibo.

Dieta BARF per cani.

Oggi è facile trovare dei mangimi specifici per nutrire un cane che soffre di malattie al fegato, sebbene siano poco convenienti per quanto riguarda il prezzo. Se scegliete la dieta casalinga, sappiate che il tofu è un ottimo integratore proteico.

Altri consigli

Come abbiamo già detto, un cane che soffre di malattie al fegato soffrirà anche di problemi gastrointestinali associati, come la diarrea. Pertanto, l’apporto di fibra solubile – come quella contenuta nelle barbabietole – è un buon modo per aiutare la flora intestinale.

Inoltre, la fibra regola il transito e libera il corpo delle tossine endogene, eliminando parte del lavoro normalmente svolto del fegato.

La frutta e le verdure non sono in contrasto con questo tipo di dieta, quindi potreste includere alimenti come le carote. Inoltre, anche i carboidrati, come il riso, in quantità moderate sono una buona idea.

L’apporto di alcune vitamine, soprattutto B, C e K deve essere rafforzato. E per quanto riguarda minerali, è necessario assicurarsi che non manchino zinco e potassio, tra gli altri, poiché agiscono come antiossidanti. Infine, dobbiamo cercare di ridurre l’assunzione di cibi ricchi di sodio o rame, dato che impattano in modo negativo sul fegato.


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