La meravigliosa ed unica fauna delle Ande
Situata nella parte occidentale del Sud America, la Cordigliera delle Ande ha una superficie di oltre 7.000 chilometri ed è, quindi, la più lunga del mondo.
Inoltre, attraversa ben sette paesi e ospita i vulcani più alti del pianeta. In questo articolo vi guideremo alla scoperta della meravigliosa fauna delle Ande, con animali davvero unici, che non potete perdervi!
Com’è la fauna delle Ande?
I suoi principali abitanti sono i camelidi sudamericani, una famiglia composta da animali che possono sopravvivere alle condizioni estreme e al cambiamento delle temperature, specialmente la nota escursione termica tra giorno e notte.
Ci sono anche alcuni predatori, uccelli, farfalle, pesci endemici e una manciata di rettili.
Dopo questa breve premessa, passiamo subito a conoscere gli esseri viventi che compongono la fauna presente nella Cordigliera delle Ande:
1. Viscaccia Boliviana
Conosciuta anche come viscaccia di montagna, questo roditore che appartiene alla fauna delle Ande predilige zone rocciose, alte e con pochissima vegetazione.
Ha un mantello molto morbido e spesso, di colore marrone, ad eccezione della coda che può essere nera o grigia.
La viscaccia – potete vederla nella foto che apre questo articolo – è molto simile al coniglio, perché ha orecchie lunghe e dritte e baffi sporgenti sul muso.
2. Condor delle Ande
È il più grande uccello non marino e non ha sottospecie conosciute. Ha grandi piume nere su quasi tutto il corpo (ad eccezione di alcune zone delle ali e del collo, che sono bianche) e una testa pelata di tonalità rosso vivo.
E’ il simbolo nazionale di molti paesi sudamericani.
A differenza di altri uccelli spazzini, il condor maschio andino è più grande della femmina. Inoltre, si distingue per la sua longevità: può vivere per circa 75 anni.
Costruisce nidi condivisi con altri esemplari, sulle scogliere più alte della montagna, anche se ogni coppia occupa una zona precisa, dal momento che sono animali assolutamente monogami.
3. Puma
Questo felino è un altro rappresentante tipico della fauna della Cordigliera delle Ande e realizza delle imboscate per cacciare le sue prede.
La sua dieta è molto variata, anche se il suo cibo preferito è sicuramente la carne di cervo.
I puma sono molto territoriali, la loro densità di popolazione è bassa e preferiscono camminare da soli. È un animale molto snello e agile, di colore dorato, con una lunga coda e orecchie erette.
La figura del puma è presente nella cultura sudamericana ed è anche il nome della squadra di rugby dell’Argentina.
4. Guanaco
Fa parte della famiglia dei camelidi (a cui appartengono anche il lama, la vigogna e l’alpaca). Tra tutti, il guanaco è il più diffuso nel subcontinente, poiché abita quasi l’intera catena montuosa.
Questo animale selvatico ha una doppia pelliccia, molto spessa, per proteggersi dal freddo.
I guanachi possono pesare più di 100 chili, si nutrono di erbe, tuberi e muschio, e il loro principale predatore è il puma.
Vive e si sposta in piccole mandrie, composte da un maschio e alcune femmine con i loro piccoli. Il primo è responsabile di avvertire di possibili pericoli e avvisare gli altri con richiami specifici.
5. Huemul del sud
È anche chiamato guemal o cervo andino meridionale ed è un mammifero della famiglia dei cervidi in pericolo di estinzione.
La sua popolazione è diminuita drasticamente negli ultimi decenni, a causa della caccia.
Possiede un corpo robusto, zampe corte e una folta pelliccia di color marrone chiaro in inverno e più scura in estate. L’huemul è erbivoro e si nutre di erba, germogli e arbusti. I maschi hanno corna biforcate lunghe fino a 30 centimetri e sono più grandi delle femmine.
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