La rogna nei cani: sintomi e trattamento
Scritto e verificato la biologa Paloma de los Milagros
La rogna è una delle dermatosi parassitarie più diffuse che colpisce un’ampia varietà di mammiferi, compresi gli esseri umani. Sebbene i casi di rogna negli animali domestici come i cani stiano diminuendo, è importante per i proprietari conoscere i sintomi di un possibile contagio.
La rogna, chiamata scientificamente rogna sarcoptica, è una delle malattie più conosciute. I motivi sono tanti, tra questi, il numero elevato di epidemie avvenute nella storia e la diversità interspecifica delle specie colpite. È una malattia parassitaria causata dall’acaro Sarcoptes scabiei var. canis.
Questo parassita si distingue per la rapidità con cui si diffonde in tutto il corpo e per la sua facilità di infettare nuove vittime. Le femmine di questi acari si insediano sotto la pelle dell’animale e lì depongono le loro uova.
Sebbene la rogna sarcoptica sia una delle principali varietà di rogna nei cani, anche la rogna dell’orecchio (o rogna otodettica) è un’infezione molto frequente. È causata dall’acaro Otodectes cynotis. Questo parassita infetta l’orecchio provocando un’infiammazione del condotto uditivo esterno.
I sintomi della rogna nei cani
Sebbene la maggior parte dei cani con infezioni da rogna presenti una serie di sintomi comuni, non tutti gli animali hanno lo stesso processo patologico. Ciò è dovuto al fatto che la gravità delle lesioni cutanee può variare da esemplare a esemplare.
Di solito, il primo segno della malattia è un prurito intenso ed improvviso. In parte, questo prurito è dovuto alla sensibilità della pelle agli escrementi degli acari che si diffondono sotto la cute dell’animale.
Nella fase iniziale, questo processo infettivo provoca nel corpo del cane delle protuberanze. Quando il cane si graffia o si morde per alleviare il prurito, si creano sulla pelle delle piaghe e delle croste. Inoltre, le aree interessate possono mostrare dei segni di alopecia.
Sempre nella fase iniziale, i segni della rogna nei cani sono circoscritti ad aree localizzate come le orecchie, il muso o i gomiti. In una seconda fase, a causa della rapida diffusione degli acari, anche il torace, l’addome o addirittura tutto il corpo possono presentare le caratteristiche lesioni cutanee della rabbia.
Si usa la dicitura “rogna in incognito” in quesi casi in cui la patologia è difficile da diagnosticare. Di solito, è presente in quei cani il cui mantello, pur essendoci degli acari, ha un aspetto pulito e curato dovuto ad un’igiene ed una spazzolatura regolari.
Diagnosi e trattamento
Se sospettate che il vostro cane possa avere la rogna, vi consigliamo di andare subito dal veterinario. In questo modo, oltre a prevenire la propagazione delle lesioni su tutto il corpo dell’animale, ridurrete il rischio di infezioni.
Per effettuare la diagnosi, il veterinario sottoporrà il cane ad un esame fisico ed effettuerà i raschiati cutanei nelle zone interessate. Inoltre, può fare degli esami del sangue e delle feci per verificare la presenza del parassita.
Per quanto riguarda le cure, è importante che il cane e le persone infette che sono entrate in contatto con l’animale seguano un trattamento farmacologico. I farmaci si possono somministrare per via orale o topica. Inoltre, è necessario effettuare una rasatura preventiva nelle aree interessate.
Contemporaneamente, si può usare uno shampoo antiseborroico per ammorbidire le croste.
Sia nel processo di guarigione che nella prevenzione della malattia, è di fondamentale importanza che il cane mantenga delle buone abitudini igieniche. Ciò non significa solo bagni e lavaggi frequenti, ma anche evitare che il cane entri in contatto con altri animali. Non dobbiamo dimenticare che i cani ed i gatti randagi sono spesso i primi vettori di infezioni.
Fortunatamente, la rogna nei cani è una delle malattie parassitarie che oggi desta meno preoccupazioni. Il numero dei casi di rogna negli animali domestici è notevolmente ridotto e con una diagnosi precoce si può curare rapidamente questa patologia. Tuttavia, è importante tenere in considerazione la facilità della trasmissione interspecifica, che ha causato molte epidemie di rogna nel corso della storia.
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