Come lavare il gatto che ha paura dell'acqua

Come lavare il gatto che ha paura dell'acqua
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

E’ risaputo che i felini sono animali molto puliti e che, spesso, hanno paura dell’acqua. Per questo è importante sapere come lavare il gatto in modo sicuro. Evitando cioè che sia un trauma per lui e una battaglia per voi.

Grazie all’abilità nell’usare lingua e denti, i gatti riescono a mantenere il proprio pelo ben pulito e brillante. Quasi come se fosse superfluo lavarli. Spesso, però, il gatto si sporca con elementi che non può eliminare da solo.

Ed ecco che un buon padrone deve intervenire con un bagno adeguato. Sin da piccoli, è consigliabile abituare il gatto a vivere con normalità la relazione con l’acqua. Evitate forzature e traumi, tutto dev’essere graduale e naturale.

Da un punto di vista del lavaggio, poi, molto importante è scegliere prodotti e shampoo adatti al pelo del gatto. Ricordate di non usare mai balsami né saponi pensati per gli esseri umani. Potrebbero contenere ingredienti o principi attivi addirittura tossici o che potrebbero causare allergie o altri problemi all’animale.

Lavare il gatto in modo sicuro: come fare?

gatto arancione viene asciugato con asciugamano bianco

Per imparare a lavare il gatto che teme l’acqua, nel modo più sicuro possibile, abbiamo riassunto un elenco con i migliori consigli utili da seguire:

  • Per prima cosa scegliete il lavello, per l’altezza e la dimensione.
  • Riempitelo con poca acqua tiepida e fate abituare il gatto al rumore del rubinetto.
  • Trasmettete calma all’animale, accarezzatelo in modo rilassante e parlategli con tranquillità.
  • Prima di decidere se lavarlo o meno, assicuratevi che il micio sia calmo. Un semplice trucco è giocare a lungo con lui, per eliminare lo stress e l’ansia e stancarlo un poco.
  • Prima di bagnarlo, pettinate tutto il pelo, per eliminare nodi e resti di sporcizia.
  • Proteggete le orecchie inserendo un’adeguata quantità di cotone nelle orecchie. Eviterete possibili infezioni.
  • Adagiate una base nel lavello, per evitare che il gatto possa scivolare.
  • Per un lavaggio sicuro, l’acqua non deve mai superare i 10 centimetri. Controllate bene la temperatura, dev’essere tiepida e mai bollente.

Altri consigli per un lavaggio sicuro

  • Il modo più comodo per lavare il vostro piccolo felino, è usando il telefono della doccia.
  • Una volta bagnato, applicare il sapone per gatti (e non shampoo normali per persone), effettuando dei massaggi seguendo la direzione del pelo.
  • Evitate di bagnare il musetto e le orecchie.
  • Durante il risciacquo, assicuratevi di eliminare tutto il sapone dal corpo del gatto. Eventuali residui potrebbero causare irritazioni o venire ingeriti dall’animale.
  • Per pulire il muso, non va usato il getto dell’acqua diretto. Meglio bagnare un panno e passarlo con dolcezza sul viso dell’animale.

Come asciugare bene il vostro gatto

Dopo aver terminato il lavaggio, arriva il momento dell’asciugatura. Per prima cosa, avvolgerete il gatto in un asciugamano, portando l’animale in una zona chiusa, lontano da correnti di aria fredda. Se non ha paura dei rumori, potrete usare tranquillamente il normale asciugacapelli.

Prima, se ne verificate la necessità, potrete terminare la toeletta realizzando alcune operazioni di pulizia. Per esempio tagliare o limare le unghie del gatto, perfezionare l’acconciatura, se ne siete capaci.

E’ importantissimo dare un rinforzo positivo al bagno. Preparate una bella e succulente ricompensa per il vostro amico a quattro zampe. In tal modo si abituerà a sopportare il bagno, interpretandolo come qualcosa di buono e vantaggioso.

Altri modi per lavare il gatto

Come lavare il gatto in casa in modo sicuro

Cosa succede se il vostro gatto è terrorizzato dall’acqua? Il primo consiglio è, evidentemente, ridurre al minimo i tempi del bagno.

Riempite un secchio con sapone liquido per gatti e acqua tiepida (circa 37 gradi). Sostenete con una mano il gatto, in posizione verticale, e lavatelo dolcemente con l’altra mano, senza usare spruzzi né getti. Tenete pronto l’asciugamano accanto al secchio e, in caso di reazione negative, interrompete immediatamente. Provate nuovamente dopo aver premiato il gatto e, in caso di ulteriore aggressività, rinunciate.

Dovrà essere un’operazione rapida, per cercare di non causare stress o ansia all’animale. Ricordate sempre di agire con calma e trasmettere sicurezza al vostro gatto.

Il trucco delle tre bacinelle

Per poter lavare un gatto che ha paura dell’acqua esiste anche un altro metodo. Si tratta di un trucco abbastanza conosciuto che vi presentiamo, in caso ancora non lo conosciate. Riempite tre piccole bacinelle e posizionatele in modo che siano ben orizzontali e stabili.

Nella prima aggiungeremo sapone liquido per gatti, nelle altre due lascieremo soltanto acqua in quantità via via superiore. Sostenete il gatto con una mano e fategli appoggiare le zampette posteriori nella prima bacinella. Qui effettuerete l’insaponamento: pochi gesti, decisi e rapidi. Poi vi sposterete sulla seconda vaschetta per il primo risciacquo e sulla terza per l’ultimo lavaggio.

Terminata l’operazione, come sempre, asciugatura, tante coccole e il meritato premio.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.