L'incredibile fauna del Brasile
Il più grande paese del Sud America e uno dei più grandi al mondo, occupa un posto di riguardo tra le nazioni con la maggiore biodiversità. Con la Foresta Amazzonica come ecosistema principale, in questo articolo vi guideremo alla scoperta dell’affascinante e ricchissima fauna del Brasile.
Com’è la fauna del Brasile?
La diversità di animali e piante in questo paese è sorprendente; molte delle specie che popolano il territorio sono endemiche, ovvero non possono essere trovate da nessun’altra parte e ci sono rappresentanti di tutte le famiglie. La fauna del Brasile ha il maggior numero di specie di mammiferi e pesci d’acqua dolce, è la seconda negli anfibi, la terza negli uccelli e la quarta nei rettili. Alcuni dei molti animali sono:
1. Armadillo a tre bande
Noto anche come bolita o apar, è uno degli animali endemici del Brasile e ha la capacità di assumere la forma di una palla quando si sente minacciato. L’armadillo a tre bande – visibile nell’immagine che apre questo articolo – è così famoso a livello nazionale da essere stato scelto come mascotte dei Mondiali del 2014, disputatisi proprio in Brasile.
Vive principalmente nella macchia e nella savana, a nord-est e al centro del Brasile. Pesa 1,5 chili e misura circa 45 centimetri (oltre ai quasi 18 cm di coda). Il suo corpo è coperto da un’armatura a scaglie di cheratina che, oltre a proteggerlo, gli consente di regolare la temperatura. Si nutre di formiche, termiti, vermi e molluschi.
2. Ara gialloblu
All’interno della fauna del Brasile non possiamo lasciare da parte gli uccelli. È molto difficile scegliere solo una delle tante specie che popolano il paese, ma l’Ara gialloblu è una delle più famose. Abita nell’intero bacino amazzonico, forma gruppi fino a 30 individui e, una volta scelta una coppia, moglie e marito non si lasciano più. Nidificano ogni due anni e la femmina depone circa tre uova, che vengono incubate per quasi un mese.
Come potete vedere dalla foto, questo splendido pappagallo presenta una colorazione azzurra sulle ali e il capo, con un giallo accesso su guance e torace, così come all’interno delle ali e nella coda. Il becco e le gambe sono scuri, mentre il viso è bianco con linee nere. Si nutre di frutta e semi.
3. Giaguaro
Il terzo felino più grande del mondo fa parte della fauna del Brasile. Sebbene il suo habitat naturale sia compreso tra il sud degli Stati Uniti e il nord dell’Argentina, attualmente ci sono poche popolazioni in America centrale e nel nord del Sud America. La caccia per la sua bella pelle, la distruzione della giungla e l’agricoltura sono le cause principali del declino della popolazione di giaguari.
La sottospecie brasiliana vive nei fiumi Amazzonia e Orinoco, ha un corpo robusto, coda lunga e una testa voluminosa, sotto cui si apprezza una prominente mascella. Il mantello è giallo con macchie irregolari più scure, il cui disegno è diverso per ogni individuo. Si nutre di carne ed è un eccellente stratega quando si tratta di cacciare. Può nascondersi e aspettare per ore il momento giusto, prima di saltare al collo delle sue prede.
4. Delfino delle Amazzoni (delfino rosa)
L’Inia geoffrensis è un delfino di fiume che vive nel bacino amazzonico. Può misurare 2,5 metri e pesare 185 chili (i maschi sono due volte più grandi delle femmine) e, come suggerisce il nome, il suo corpo è rosa. Una curiosità interessante è che, quando nascono, i piccoli sono grigi. Man mano che crescono cambiano di tonalità, con un rosa più intenso per quanto riguarda gli esemplari di sesso maschile. Più invecchiano, più il rosa sbiadisce.
A differenza dei “cugini” che vivono in acqua salata, il delfino rosa ha abitudini solitarie e non forma gruppi. Si riunisce solo durante la stagione riproduttiva o quando la femmina deve nutrire i piccoli. A livello di dieta, questo mammifero acquatico mangia tutti i tipi di pesce, inclusi piranha, tartarughe e granchi di fiume. Grazie ai loro denti possono rompere gusci e carapaci, senza particolari problemi.
5. Caimano dal muso largo
Il Caiman latirostris è un altro eccellente rappresentante della fauna del Brasile. Questo rettile può superare i tre metri di lunghezza e il suo nome è dovuto alle macchie presenti sul suo corpo, che vanno dal verde al grigio. Gli esemplari giovani hanno un design a “strisce” che non sempre mantengono quando crescono. Usano questa pigmentazione per mimetizzarsi nell’alta vegetazione.
Chiamato in tutto il Sud America come yacaré overo, questo temibile animale vive in regioni paludose e la sua dieta è composta da lumache, molluschi, crostacei, altri rettili e piccoli mammiferi. Dopo la fecondazione, la femmina depone fino a 50 uova e il sesso dei piccoli dipenderà dalla temperatura dell’acqua. Purtroppo, anche questo caimano è in pericolo d’estinzione, per via della caccia e la distruzione del suo habitat.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.