Lo xilitolo, veleno per i cani
A volte può capitare di avere la tentazione di offrire qualche caramella al vostro cane, o magari di lavargli i denti con il vostro dentifricio. Dovete sapere che in entrambi i casi si rischia di causare gravi problemi di salute all’animale, poiché lo xilitolo è estremamente tossico per i cani. Probabilmente vi starete domandando che cosa sia lo xilitolo e, soprattutto, perché fa male ai cani. Leggete questo articolo e troverete le risposte.
Che cos’è lo xilitolo?
Lo xilitolo è una sostanza classificata come un alcol di zucchero. È un composto chimico della classe dei polioli. Per la loro struttura, i polioli sono capaci di stimolare i recettori del gusto dolce della lingua. Lo xilitolo è presente in natura e si trova nelle fibre, nella frutta, nella verdura, in diverse bacche, nelle pannocchie, nell’avena e nei funghi.
Per l’uso umano, lo xilitolo è estratto dal legno di betulla, dalla fibra di mais, dai lamponi, dalle prugne e dal grano.
Una volta raffinato, lo xilitolo ha l’aspetto di una polvere bianca, simile allo zucchero. In molti paesi lo xilitolo è usato per l’elaborazione di prodotti per l’igiene orale, di prodotti farmaceutici o come additivo alimentare.
Alcuni prodotti contenenti lo xilitolo sono per esempio: le gomme senza zucchero, le caramelle, le mentine per l’alito, i dentifrici, i collutori, gli sciroppi per la tosse e alcuni prodotti da forno, le vitamine masticabili per bambini, ecc.
Lo xilitolo ha un potere dolcificante e un sapore molto simile al saccarosio. L’indice glicemico dello xilitolo è però molto basso, il suo apporto calorico è più basso del 40% rispetto al glucosio e offre anche molti benefici per la salute orale rispetto alle controindicazioni del saccarosio.
Per tutte queste caratteristiche, lo xilitolo viene utilizzato come dolcificante per l’elaborazione dei dolciumi, per il confezionamento di cibi dietetici (come quelli destinati ai diabetici), ecc. È molto importante, quindi, mantenere questi prodotti lontano dalla portata del cane.
Perché è tossico per il cane?
L’uso dello xilitolo è innocuo per l’uomo ma fortemente tossico per i cani.
Sia negli esseri umani, sia nei cani, l’organo che ha il compito di secernere l’insulina è il pancreas. È stato dimostrato che negli animali, a eccezione dei primati, il consumo di xilitolo, anche se in piccolissime quantità, stimola il pancreas e la secrezione di insulina, causando un repentino abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue.
Dopo aver ingerito lo xilitolo, infatti, le cellule del corpo dell’animale cominciano ad attingere il glucosio dal torrente sanguigno e ciò conduce a una condizione di ipoglicemia (un abbassamento improvviso del livello di glucosio nel sangue del cane), ma anche a convulsioni, insufficienza epatica e, nei casi più gravi, persino alla morte.
La tossicità dello xilitolo dipende dalle dimensioni del cane e dalla quantità ingerita. I sintomi di avvelenamento appaiono trascorsi 15-30 minuti dall’ingestione. Tuttavia, ci sono alcune gomme senza zucchero che ritardano l’insorgere dei sintomi fino a 12 ore.
Quanto è tossico lo xilitolo per i cani?
Per l’ipoglicemia, la dose tossica di xilitolo è inferiore a 0,1 g\kg. Per questa ragione (anche se dipende dalla marca del prodotto), tre gomme da masticare senza zucchero possono causare un’intossicazione severa (e la morte) in un cane di media grandezza.
Ma nei cani lo xilitolo non provoca solamente ipoglicemia: gli studi riportano anche gravi effetti tossici sul fegato. In questo caso la dose tossica di xilitolo è di di 0,5 g\ kg .
Se il vostro cane ingerisce accidentalmente qualche alimento o prodotto contenente xilitolo, rivolgetevi immediatamente al vostro veterinario di fiducia.
Dovete essere molto cauti anche quando volete dare un premio al vostro cane. Evitate caramelle o prodotti da forno preconfezionati (a meno che non conosciate gli ingredienti contenuti).
Sintomi allarmanti
I sintomi di intossicazione da xilitolo sono molto simili a quelli dell’avvelenamento:
- Depressione o letargia
- Debolezza
- Vomito
- Perdita di coordinamento
- Difficoltà a stare in piedi
- Tremori
- Convulsioni
Appena notate qualcuno di questi sintomi, dovete accorrere dal veterinario. Cercate, inoltre, di fare mente locale e di individuare che prodotto ha ingerito il cane. Non improvvisatevi veterinari e non fatelo vomitare. In caso di ipoglicemia, indurre il vomito peggiorerà solo le cose.
Anche se non esiste una terapia specifica per l’avvelenamento da xilitolo, in caso di ingestione si ricorre alla somministrazioni di farmaci epato-protettori, di liquidi e di zuccheri per supplire all’ipoglicemia.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.