9 motivi per cui il pelo del gatto può cambiare colore
Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez
I gatti sono tra gli animali domestici più famosi al mondo per via del loro comportamento particolare e il loro aspetto carino, in grado di conquistare chiunque. Tuttavia, in assenza di cure adeguate, le caratteristiche che li contraddistinguono potrebbero risultare compromesse. Un esempio di questo è quando il pelo del gatto cambia colore.
In seguito alla nascita, il pelo del gatto rimane dello stesso colore per la maggior parte della sua vita. Tuttavia, in alcuni casi può cambiare improvvisamente aspetto. Continuate a leggere questo articolo e scoprite perché si verifica questo fenomeno.
Perché cambia il colore del pelo del gatto?
I responsabili della definizione dell’aspetto, delle caratteristiche e di parte del carattere dei gatti sono i geni. Ciò comprende anche il colore del pelo e persino il colore dei loro occhi. Ciononostante, diverse situazioni esterne come la vecchiaia, la malattia o la qualità della vita possono in un certo grado modificarne l’aspetto.
In generale, la pigmentazione del pelo del gatto è prodotta da due proteine principali: l’eumelanina (colori scuri) e la feomelanina (colori rosso-arancione-giallo). La variazione nella quantità di queste proteine è ciò che genera l’ampia gamma di colori che esiste oggi. Tuttavia, la presenza di questi pigmenti può venire alterata da varie situazioni nel corso della vita del gatto.
Tra i motivi principali per cui il colore del pelo del gatto cambia troviamo i seguenti.
1. Condizioni genetiche
Come accennato in precedenza, il colore del pelo è predeterminato dai geni del gatto. Tuttavia, ci sono anche altri geni che influenzano indirettamente il colore della loro pelliccia e possono persino cambiarlo. Un esempio di ciò è il peculiare pelo del gatto siamese, che diventa più scuro man mano che la sua temperatura corporea si abbassa.
In altre razze l’effetto dei geni è un po’ più sottile, così che il cambiamento nei colori del loro pelo non risulta così drastico o visibile. Questo perché aumenta o diminuisce solo l’intensità della pigmentazione del mantello. Per questo motivo, può passare completamente inosservato.
2. Condizioni ambientali
È importante notare che il pelo di tutti gli animali nasce da piccoli follicoli che lo nutrono e ne favoriscono la crescita. Il problema è che queste strutture sono esposte quasi sempre alle intemperie. Per questo motivo, fattori come sbalzi di temperatura, sporco, contatto con sostanze tossiche o bagni frequenti potrebbero influenzarne lo sviluppo.
Queste situazioni possono far perdere lucentezza al pelo o farlo diventare più ruvido, e questo può far rilevare un cambiamento nel suo colore abituale. Di solito, questi tipi di alterazioni sono transitori e si risolvono quando il fattore causale viene eliminato. Naturalmente, a patto che non lascino sequele o danni permanenti ai follicoli.
3. Vecchiaia
La vecchiaia è causata dall’usura fisica e metabolica del corpo nel corso degli anni. Di conseguenza, molti meccanismi biologici naturali come la crescita del pelo, la riparazione dei tessuti o le capacità cognitive ne risultano notevolmente alterati. Questo è il motivo per cui il pelo dei gatti può presentare perdita di pigmento o peli grigi (peli incolori).
4. Dieta
Così come la sua salute generale, una cattiva alimentazione può provocare problemi e cambiamenti nel pelo del gatto. La pelle ha bisogno di un adeguato apporto di proteine, acidi grassi, minerali e vitamine per far crescere i peli. Se non ottiene i nutrienti necessari, il mantello inizierà a sembrare ruvido, traslucido e debole, il che comprometterà completamente l’aspetto dell’animale.
5. Troppo sole
Il sole è un elemento essenziale per il normale sviluppo di molti animali, poiché le radiazioni aiutano ad assimilare alcuni nutrienti come la vitamina D. A dosi moderate, i gatti esposti alla luce solare possono trarne diversi benefici. Tuttavia, le radiazioni in eccesso danneggiano la pelle e i follicoli piliferi, il che potrebbe causare un cambiamento nel colore del pelo.
6. Stress
Lo stress è una risposta naturale dei gatti che consente loro di preparare il proprio corpo ad affrontare il pericolo. Tuttavia, alcuni problemi comportamentali o una scarsa cura da parte dei padroni potrebbero innescare una situazione di stress cronico dannoso. Ciò influisce sul metabolismo del felino, il che potrebbe portare a cambiamenti nel colore e nell’aspetto generale della pelo o addirittura causarne la caduta (alopecia).
7. Problemi ormonali
Gli ormoni sono un tipo di molecole messaggere che regolano e promuovono vari processi metabolici, tra cui la crescita del pelo. Per questo motivo, qualsiasi problema ormonale, come ipertiroidismo, ipotiroidismo o diabete, potrebbe essere uno dei motivi del cambiamento del colore del pelo del gatto.
8. Malattie secondarie
Esistono diverse patologie che possono alterare l’aspetto del pelo del gatto. Ciò è dovuto al logoramento sofferto dal corpo, che provoca a sua volta una carenza di nutrienti e instabilità metabolica. Di conseguenza, la pelle non riceve la stessa quantità di risorse e si verifica un leggero cambiamento nel colore, nella lucentezza e nella consistenza del pelo.
9. Vitiligine
Anche i gatti possono soffrire di vitiligine, che provoca uno scolorimento cronico della pelle e del pelo. Sebbene i casi tra i gatti domestici siano molto rari, la razza siamese è quella riporta più casi. Si ritiene che questa malattia possa essere causata da diversi fattori, ma gran parte del meccanismo patologico è ancora sconosciuto.
Come potete vedere, ci sono molte ragioni per cui il colore del pelo del gatto può cambiare, e non sempre sono associate a patologie. Tuttavia, il semplice fatto che l’aspetto dell’animale cambi improvvisamente indica che qualcosa non va nella sua salute. Per questo motivo, è meglio recarsi subito da un veterinario per farlo visitare. Non ignorate questi segnali di pericolo e agite subito per aiutare il vostro gatto a stare meglio.
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