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Come prevenire e curare la leishmaniosi nel cane

3 minuti
Come prevenire e curare la leishmaniosi nel cane
Ultimo aggiornamento: 12 dicembre, 2016

La leishmaniosi è una malattia causata da un parassita chiamato Leishmania e si trasmette attraverso la puntura di un insetto. Questo parassita può causare seri problemi al vostro animale domestico e perfino la morte se la malattia non viene curata in tempo. Oggi parliamo della leishmaniosi e di come sia possibile prevenirla o curarla.

Il rischio che il vostro cane contragga questa malattia dipende molto dalla zona in cui vivete. Nei paesi tropicali, dove umidità e calore sono all’ordine del giorno, i cani sono maggiormente esposti alla puntura di questo pappatacio.

Ma a prescindere dalla zona in cui abitate, se il cane vive in giardino o in terrazza, vale a dire all’aperto, il rischio di contrarre questa malattia sarà maggiore.

I sintomi della leishmaniosi canina

Per capire come combattere la leishmaniosi, è importante sapere con quali sintomi si presenta nei nostri animali domestici.

Naturalmente, va da sé che se notate uno o più di questi  sintomi nel vostro cane, dovete portarlo dal veterinario al più presto. Tra i sintomi ricordiamo:

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  • Ulcere ai bordi delle orecchie, sulla testa o sulle zampe.
  • Infiammazione degli occhi, crescita anomala delle unghie.
  • Perdita del pelo sulla testa.
  • Cicatrizzazione lenta delle ferite.
  • Presenza di sangue nelle urine.
  • Diarrea.
  • Congiuntivite.
  • Dermatite.
  • Atrofia muscolare, soprattutto sul muso, cosa che conferisce all’animale un’espressione triste e invecchiata.
  • Estrema spossatezza.
  • Gonfiore delle articolazioni o zoppia.
  • Ingrossamento dei linfonodi.
  • Debolezza.
  • Perdita di peso.
  • Febbre.
  • Perdita di sangue dal naso.
  • Gonfiore di stomaco.

Nel caso in cui dal veterinario il test per la leishmaniosi risultasse positivo, se i valori non sono molto alti e la malattia non si è eccessivamente diffusa, il cane potrà ancora condurre una vita normale; sarà però necessario sottoporlo a esami periodici e assicurarsi che prenda i suoi farmaci per tutta la vita.

Come potete vedere, la leishmaniosi non è una questione da prendere alla leggera, quindi la prevenzione è la miglior difesa.

Come prevenire la leishmaniosi

Esiste un vaccino per questa malattia, consigliato soprattutto per i cani che vivono nei paesi tropicali o all’aperto. Deve essere somministrato al cucciolo una volta che raggiunga i sei mesi di vita; si faranno tre richiami il primo anno e poi una volta l’anno per il resto della sua vita.

Potrebbe sembrare oneroso, ma si tratta di una forma di prevenzione importante, considerando che la leishmaniosi potrebbe uccidere il vostro caro amico a quattro zampe. Altre precauzioni che si possono facilmente adottare:

  • Comprare un collare antiparassitario.
  • Fumigazione intorno alla casa, in particolare nei punti in cui si annidano le zanzare.
  • Applicare di tanto in tanto repellenti esterni sul pelo dell’animale.
  • Se il cane vive in casa, i dispositivi elettrici anti zanzara sono molto efficaci.
  • Non portare il cane nelle zone in cui l’acqua è stagnante e sporca.
  • Sistemare delle zanzariere alle finestre.
  • Se vi è possibile, lasciate dormire il cane in casa, dal momento che le zanzare sono più attive durante la notte.

E se il cane ha la leishmaniosi? Come affrontarla?

Come curare la leishmaniosi

Il veterinario somministrerà al cane una terapia che lo aiuterà a condurre una vita normale. Non guarirà mai del tutto, a meno che la malattia sia ad un livello molto lieve, ma i farmaci possono allungare la vita del vostro cane per parecchio tempo. È purtroppo vero che il trattamento è costoso e non garantisce che l’animale non abbia ricadute.

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Tuttavia, le conseguenze lasciate dalla malattia potrebbero essere mortali. Fornire al cane tempestivamente la terapia corretta è di vitale importanza e può salvargli la vita. 

Non dimenticate di portare il cane dal veterinario affinché possa stabilire la gravità della leishmaniosi e prescrivere la terapia più adatta nel più breve tempo possibile.

E se il vostro cane non è stato vaccinato, fatelo. Come si dice in questi casi: “prevenire è meglio che curare“.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.