Quante specie animali esistono sulla Terra?
Viviamo su un pianeta con una grande biodiversità. Ma quante specie animali esistono sulla terra? Le piante, i funghi, i batteri e gli animali che vivono sulla Terra ne costituiscono la parte vivente e il numero di specie sull’intero pianeta è stimato in 8,7 milioni, di cui 7,7 milioni sono animali.
Molto resta ancora da scoprire, poiché delle specie animali stimate, solo ne conosciamo una piccola parte, il resto non è ancora stato catalogato. Purtroppo, alcune di queste specie finiranno per scomparire prima di scoprirne di più.
Come si calcola il numero di specie animali?
La tassonomia è la scienza della classificazione delle specie (animali o non animali) che esistono o che si sono estinte sul pianeta. Infatti, questa classificazione si basa sulla parentela tra gli organismi e la loro storia evolutiva.
Linneo, nel XVIII secolo, fu il precursore della classificazione di animali e piante, raggruppandoli in categorie, dalle più grandi (regno) alle più piccole (specie). Da allora, questa classificazione è stata utilizzata per identificare e raggruppare le specie animali, con l’aiuto di nuovi progressi genetici.
Man mano che si avanza nella categoria tassonomica, diventa più difficile trovare nuove scoperte. Infatti, è più comune trovare nuove specie o sottospecie che nuove classi o famiglie.
Le specie stimate di un gruppo sono calcolate attraverso il numero di categorie tassonomiche superiori. In questo modo è possibile prevedere matematicamente il numero di specie che un genere o una classe può comprendere. Questo metodo funziona per trovare il numero esatto di specie attualmente note.
In totale, gli scienziati stimano che dei 7,77 milioni di specie animali stimati, più di 950 000 sono già stati catalogati. Tuttavia, al ritmo delle nuove scoperte, ci vorrebbero circa 1000 anni per identificare il totale stimato di 8,7 milioni di specie sul pianeta.
La importanza della biodiversità
Anche solo rispondere alla domanda di quante specie animali ci sono sulla Terra è una sfida e dimostra che abbiamo ancora molto da imparare sul nostro pianeta. Tuttavia, la cosa importante non è solo il numero, ma bensì nella varietà.
La biodiversità si riferisce alla variabilità degli organismi viventi sulla Terra e ai complessi ecologici di cui fanno parte, cioè comprende la diversità tra le specie e l’ambiente in cui vivono. In questo modo, si distinguono tre livelli di biodiversità ed è fondamentale comprenderli per preservare le specie:
- Diversità genetica. Si riferisce alle versioni dei geni presenti tra gli individui all’interno di una popolazione e tra popolazioni della stessa specie.
- Diversità delle specie. Comprende esseri viventi con caratteristiche comuni a livello di specie e categorie minori, come sottospecie, e superiori, come generi o famiglie.
- Diversità di spazi. Rappresenta i diversi ecosistemi che rendono possibile l’esistenza della specie, l’intero ambiente fisico, chimico e biologico che lo compone.
La biodiversità presente sulla Terra è qualcosa di sorprendente e il suo mantenimento è fondamentale per la conservazione delle specie animali. Purtroppo, il ritmo di consumo delle risorse terrestri e l’invasione degli ecosistemi da parte dell’uomo, hanno danneggiato questo equilibrio biologico ancestrale.
Gli insetti sono le specie animali più abbondanti sul pianeta
Con oltre un milione di specie descritte, gli insetti sono il gruppo di animali più diversificato del pianeta e il più diffuso. Infatti, essi rappresentano quasi il 90% delle specie animali. Tuttavia, i loro numeri effettivi non sono ancora del tutto noti, ma si stima che ce ne siano diversi milioni in più rispetto a quelli documentati finora.
Qual è il segreto del loro successo? Questi animali sono dotati di alcune caratteristiche morfologiche e fisiologiche molto vantaggiose. Ve ne mostriamo alcuni qui sotto:
- Piccole dimensioni.
- Esoscheletro leggero e resistente.
- Volo. Gli insetti sono gli unici invertebrati con le ali, il che permette loro di aumentare le loro capacità di diffusione.
- Metamorfosi. La metamorfosi permette agli esemplari della stessa specie e di età diverse di convivere insieme senza dover competere per le risorse dell’ambiente.
- Capacità di procreare un gran numero di discendenti senza la necessità di custodire la progenie.
Una diversità in pericolo
Nonostante 250 anni di classificazione tassonomica e più di 1,2 milioni di specie già catalogate in un database centrale, circa l’86% delle specie sulla Terra e il 91% delle specie nell’oceano non sono ancora state scoperte.
Tuttavia, ancor più preoccupante di questo è la consapevolezza che a questo ritmo spazzeremo via alcune di queste specie prima ancora di sapere qualcosa su di loro. Ciò perché, purtroppo, continuiamo a distruggere i loro habitat naturali e le tendenze attuali non indicano che smetteremo di farlo nel prossimo futuro.
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- Mora C, Tittensor DP, Adl S, Simpson AGB, Worm B (2011) How Many Species Are There on Earth and in the Ocean? PLoS Biol 9(8): e1001127.
- Fundación Biodiversidad.
- La metamorfosis de los insectos. Xavier Bellés
- Ceccarelli, E. (2017). Cortejo animal.
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