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10 razze di maiali (e le loro caratteristiche)

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La trasmissione ereditaria delle caratteristiche fisiche nei maiali è complicata e non segue sempre uno schema fisso. Ciò ha fatto sì che ad ogni tentativo di modificarli, siano nate delle nuove razze.
10 razze di maiali (e le loro caratteristiche)
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Ultimo aggiornamento: 11 agosto, 2023

Il maiale, noto anche come suino o porco, è un animale da fattoria che viene utilizzato come fonte di cibo in varie regioni del mondo. Dopo un lungo processo di addomesticamento, al giorno d’oggi sono state selezionate un gran numero di razze suine che fanno risaltare alcune caratteristiche della specie originaria (o delle nuove).

Il nome scientifico di questo animale è Sus scrofa domestica e appartiene alla famiglia dei Suidae, che comprende anche esemplari come pècari e cinghiali. Grazie al fatto che il corpo di questa sottospecie contiene una grande quantità di carne, la produzione ha beneficiato di tecniche di miglioramento genetico. Continuate a leggere e scoprite alcune delle razze di maiali più famose esistenti.

Origine dell’addomesticamento dei maiali

Sebbene non ci siano ancora informazioni accurate, si ritiene che l’inizio dell’addomesticamento del maiale abbia avuto origine 13.000 anni fa in Medio Oriente. Tuttavia, è probabile che anche la Cina lo abbia fatto nello stesso periodo. Secondo alcuni studi sul DNA, le specie arrivate in Europa non erano le stesse che erano presenti in Asia, quindi incrociandole si sarebbero create le razze che si conoscono al giorno d’oggi.

Inoltre, l’arrivo dei maiali in nuovi continenti come l’America ha portato al rafforzamento della selezione artificiale della specie. Così, questi animali hanno avuto un’ampia distribuzione nel mondo, cosa che è stata sfruttata per migliorare alcune delle loro caratteristiche. L’incrocio selettivo degli esemplari è stato ciò che inizialmente ha portato alla nascita di diverse razze con caratteristiche distintive.

Le razze di maiali

Da un punto di vista utilitaristico, le qualità più importanti dei maiali sono la taglia, la proporzione di grasso e la quantità di carne. L’industria cerca di sfruttare il metabolismo adattativo di questi animali, che trasforma il cibo a base vegetale in carne di qualità. Grazie a ciò, ogni razza è focalizzata sul miglioramento di uno o più aspetti che ne favoriscano la cura e l’allevamento.

Quando si parla di razze, in realtà si fa riferimento ad un gruppo di esemplari che hanno le stesse caratteristiche. In quest’ottica, di seguito presentiamo le razze di maiali più conosciute e alcune loro particolarità.

1. Large white

Questa variante è originaria del nord dell’Inghilterra ed è il prodotto dell’incrocio tra le razze cinese, napoletana e Yorkshire. Le caratteristiche più riconoscibili sono il suo colore bianco, le orecchie erette e il corpo grande, che gli conferiscono una costituzione robusta. Inoltre, gli esemplari tendono ad allevare bene i propri piccoli, ad adattarsi a risorse limitate e ad avere un’elevata fertilità.

2. Landrace

L’origine di questa razza è danese ed è caratterizzata da un buon tasso di conversione del mangime. Ciò significa che ogni esemplare sfrutta i nutrienti che consuma per crescere sano e forte. Il corpo di questi maiali è bianco e abbastanza allungato, motivo per cui hanno più costole rispetto ad altri tipi di razze.

3. Pietrain

Di origine belga, questi animali si distinguono per i loro corpi rotondi dotati di una grande quantità di muscoli. Questo tipo di maiale si distingue per avere pochissimo grasso corporeo. Tuttavia, è di gestione difficile e di cura complicata, dal momento che le sue ossa non supportano bene il peso di tutti i muscoli.

4. Tamworth

Questi animali sono di colore rossastro, con un corpo piccolo e un muso lungo, e sono in ottima salute durante il loro sviluppo. Quest’ultima caratteristica è importante, perché vengono incrociati con altri maiali per migliorare razze diverse. Infatti, sono conosciuti come una delle più antiche stirpi di maiali domestici.

5. Duroc Jersey

Questa razza suina proviene dagli Stati Uniti ed è caratterizzata da un colore rosso della pelle che varia da forte a chiaro. È una razza con poche rese produttive degne di nota e, come se non bastasse, gli esemplari adulti, sebbene siano solitamente noti per essere poco docili e aggressivi, a seconda dell’educazione possono essere molto tranquilli.

 

6. Berkshire

Questa razza è di origine inglese e si riconosce per il suo aspetto rozzo con arti piccoli. Questi maiali hanno la pelliccia e la pelle di colore nero, che li distinguono e sono molto caratteristiche. Inoltre, in genere sono animali con una buona predisposizione al mangime, che ne facilita l’alimentazione. Inoltre, sono noti per essere precoci, il che significa che si riproducono in tenera età.

7. Hampshire

Questa razza americana ha origine negli Stati Uniti, Paese dal quale è stata importata in Europa nel 1960. La caratteristica più riconoscibile è il suo colore nero con una striscia bianca, che copre le spalle e gli arti anteriori. Tra le sue caratteristiche in termini di manutenzione spiccano invece la sua bassa sensibilità alle sollecitazioni e il suo facile adattamento all’ambiente.

8. Yorkshire

Questo tipo di maiale è il più comune negli allevamenti nordamericani. La razza Yorkshire si distingue per avere un’ottima capacità genitoriale e produzione di latte (da parte delle femmine), che facilita l’allevamento di giovani esemplari.

9. Casertana

La razza casertana ha un’origine abbastanza remota, dal momento che viene rappresentata addirittura nelle sculture dei romani. Questo tipo di maiale è uno dei più pesanti di questa lista, poiché produce grandi quantità di grasso. Infatti, all’età di un anno, gli esemplari ben nutriti possono superare i 150 chilogrammi di peso. Il colore di questi animali varia tra grigio, nero e viola.

10. Chato Murciano

Questo tipo di maiale è originario di Murcia (Spagna) e rappresenta l’ultima razza vivente tipica della regione. Il Chato Murciano presenta una testa e un muso piccoli e il suo corpo è completamente bianco e nero.

Una grande varietà

Come potete vedere, i maiali sono tra gli animali più colpiti dall’addomesticamento. Questo processo ha sempre avuto l’obiettivo di migliorare la produzione alimentare modificando le caratteristiche degli esemplari. Contrariamente a quanto si pensa, non è necessario alterare il DNA per modificare un organismo, ma basta selezionare gli incroci per favorire la comparsa di determinati tratti.

Al di là del loro valore produttivo, tutti i tipi di maiali si distinguono per la loro intelligenza, personalità, bellezza e capacità di socializzare sia con i congeneri che con i padroni. Dobbiamo valorizzarli al di là della produzione alimentare, perché questi mammiferi sono animali dotati di sentimenti e affascinanti in termini di diversità genetica.


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