I segnali che indicano che si è allergici ai gatti

I sintomi che rivelano che si è allergici ai gatti sono relazionati a disturbi nasali, oculari, dermici e respiratori.
I segnali che indicano che si è allergici ai gatti

Ultimo aggiornamento: 06 gennaio, 2019

Per sapere se si è allergici ai gatti, come lo è la maggior parte delle persone, è fondamentale prestare attenzione a certi segnali e sintomi.

Nel seguente articolo vi diremo quali sono i segnali che indicano che si è allergici ai gatti. Continuate a leggere!

I gatti e l’allergia

Le allergie agli animali in genere, e ai gatti in particolare, sono più comuni di quello che si pensa, soprattutto nelle persone che presentano altri problemi di salute, come l’asma.

Circa il 30% dei pazienti con allergie, hanno delle reazioni nello stare a contatto con alcuni animali.

E’ necessario capire che, per essere allergici ai gatti, il sistema immunitario deve reagire in una maniera specifica. Questa barriera naturale si occupa di identificare delle sostanze estranee ed agire di conseguenza con dermatite, tosse, starnuti, eruzioni cutanee, etc.

Quando una persona è allergica ai gatti, il suo corpo reagisce alle proteine o agli allergeni innocui della saliva, della forfora, dei peli o dell’urina degli animali.

Per quanto riguarda l’allergia ai gatti, la proteina causante si chiama Fel d 1, e si trova nella pelle di questi animali. Questa si sparge dappertutto quando si puliscono. Può stare anche nella saliva e nelle ghiandole sebacee.

In condizioni normali, la Fel d 1 non provoca alcun sintomo o reazione, però nel caso di persone con un sistema immunitario ipersensibile, la conseguenza è l’allergia. Ci sono alcune razze che sono meno propense a causarla: Sphynx e Devon Rex.

Donna con mascherina e gatto

I segnali che indicano che si è allergici ai gatti

Sebbene ciò che determina l’allergia sia uno specialista attraverso varie prove sulla pelle, si possono identificare anche da soli i segnali tipici che indicano questo disturbo:

1. Congestione o secrezione nasale

E’ il sintomo più evidente di un’allergia ai felini. Alcune persone iniziano a starnutire senza sosta quando si trovano un gatto vicino. Ad altri si tappa il naso, che si arrossa e diventa sensibile, mentre in altri casi si produce muco.

2. Arrossamento e prurito agli occhi

Quando la forfora del gatto si sparge nell’aria ed entra in contatto con gli occhi, la reazione di una persona allergica può essere prurito, irritazione, arrossamento o anche una lacrimazione involontaria.

Non strofinatevi gli occhi per ridurre il pizzicore, perché potreste peggiorare la situazione. Asciugateli con un fazzoletto pulito e non toccatevi il viso senza esservi lavati prima le mani.

3. Problemi respiratori

Se siete allergici ai gatti, magari avrete qualche difficoltà a respirare se ve ne trovate uno vicino. Nel caso in cui soffriate d’asma, probabilmente avrete bisogno del farmaco che usate di solito per ridurre i sintomi.

Potreste anche presentare tosse, dolore al petto, sibili o oppressione toracica. E’ molto importante che facciate arieggiare la casa o che usciate per cercare di respirare meglio.

4. Problemi alla pelle

Inoltre, alcune persone che entrano in contatto con i gatti e sono allergiche, possono soffrire di problemi a livello dermico: eczemi, orticaria, arrossamenti, eruzioni cutanee, prurito, pomfi e secchezza.

La cosa peggiore è che grattarsi per ridurre il prurito potrebbe infettare la zona. Per questo, vi raccomandiamo di lavarvi sempre le mani e anche di indossare dei guanti durante la notte per evitare di ferirvi mentre dormite.

Donna che si soffia il naso con gatto

Cosa fare se siete allergici ai gatti?

Se avete adottato un gatto e poi vi siete resi conto che ne siete allergici, per prima cosa non lo abbandonate. Ogni anno centinaia di animali vengono lasciati al loro destino per il fatto che i padroni hanno delle reazioni indesiderate se stanno a contatto con loro.

Magari non potete eliminare del tutto l’allergia, però potete ridurla con alcuni metodi, come per esempio lavare le mani dopo aver toccato il felino o pulito la sua lettiera.

Proibite al gatto di entrare nella vostra camera da letto poiché potrebbe rilasciare gli allergeni sugli indumenti, sulle coperte, etc. Assicuratevi anche che non stia tutto il giorno sul divano. Usate l’aspirapolvere per pulire periodicamente e aprite le finestre ogni giorno per far arieggiare la casa. In questo modo, essere allergici ai gatti non diventerà un incubo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.