Semi per uccelli domestici: quali scegliere e perché

Semi per uccelli domestici: quali scegliere e perché
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 07 dicembre, 2022

Per offrire una dieta equilibrata ai vostri uccelli, è necessario conoscere i nutrienti essenziali per il loro sano sviluppo. Cioè, come scegliere i semi più adatti per coprire il fabbisogno dei vostri volatili domestici. Vediamo di saperne di più, in questo articolo.

L’importanza dei semi per gli uccelli domestici

Quando si analizzano le abitudini alimentari degli uccelli che meglio si adattano alla cattività, si scopre che sono, in larga parte, granivori. Ciò significa che la loro dieta si basa totalmente o principalmente su semi secchi o dotati di polpa. Questi semi possono essere derivati ​​da piante arboree o erbacee.

Esiste una varietà di mangimi commerciali per uccelli domestici costituiti da miscele di semi, verdure e noci. Le proporzioni sono adeguate in relazione alla specie e all’età dell’animale. Questi prodotti possono essere utilizzati senza problemi come base per un’alimentazione equilibrata per i vostri uccelli.

un canarino giallo mangia semi dalla mano del padrone

Tuttavia, molti specialisti difendono i vantaggi di integrare la dieta con semi per uccelli domestici, frutta e verdura fresca e secca. Rispettando le esigenze specifiche di ciascun animale, ovviamente.

Come scegliere i semi adeguati ai vostri uccelli?

La maggior parte dei semi consiste nell’ovulo fecondato di piante che hanno un ciclo di riproduzione sessuale. Quando si sviluppano in condizioni ottimali, i semi danno origine a nuove piante simili alle piante madri.

Per consentire la germinazione di una nuova pianta, i semi devono avere un’alta concentrazione di sostanze energetiche all’interno. Quando iniziano a germogliare, danno origine a gemme che sintetizzano vitamine e fitormoni.

Pertanto, i semi embrionali e i germogli sono considerati eccellenti fonti di nutrienti essenziali. E generano molti benefici per la dieta di diversi animali, inclusi gli esseri umani.

I semi per gli uccelli domestici rappresentano una fonte naturale di carboidrati, grassi e proteine ​​vegetali. Forniscono energia per lo sviluppo del loro metabolismo, favorendo anche il rafforzamento del sistema immunitario.

Come combinare i semi per uccelli domestici nella dieta?

L’alimentazione degli uccelli comprende tipi molto diversi di diete. Ci sono uccelli carnivori, insettivori, granivori e frugivori. L’organismo di ogni uccello è adattato a un tipo di dieta, a partire dal becco fino ad arrivare al suo sistema digerente.

La maggior parte degli uccelli domestici ha bisogno di un alto contenuto di semi nella propria dieta quotidiana. Questi dovrebbero essere integrati con frutta, verdura e proteine ​​animali.

Tuttavia, non esiste un’unica dieta adatta a tutti questi volatili. Ogni specie ha bisogno di un certo apporto di energia, vitamine e minerali per preservare la propria salute.

La dieta nelle diverse fasi della vita

L’alimentazione degli uccelli varia anche in base alla fase della loro vita. Quando sono ancora pulcini, la maggior parte ha bisogno di un apporto proteico elevato per sviluppare i muscoli e le ali. Nel suo habitat naturale, le madre offrirebbero insetti già parzialmente digeriti.

Per l’allevamento in cattività, ci sono mangimi elaborati appositamente per l’allevamento di pulcini. Sono altamente raccomandati, dal momento che includono quantità bilanciate di nutrienti e tendono ad essere meglio conservate rispetto alle pappe fatte in casa.

Nel caso degli uccelli adulti, il discorso è leggermente diverso. È importante che la loro dieta quotidiana contenga cereali di mais, sorgo, avena, grano, scagliola, orzo, riso, lenticchie, carruba, lino, fagioli e girasole.

I migliori semi per uccelli a seconda della specie

Per aiutarvi nella scelta, abbiamo preparato delle linee guida per scegliere e fornire ai vostri volatili domestici la giusta quantità di semi. Ecco come comportarsi con questi 5 tipi di uccelli domestici:

  • Pappagalli comuni: dal 70% all’80% della dieta dovrebbe essere composta da frutta e verdura. L’altro 20% o 30% dovrebbe combinare i semi per gli uccelli domestici con noci e piccole porzioni di uova sode e yogurt. Il riso non dovrebbe essere offerto mai crudo né troppo spesso.
due pappagalli esotici abbracciati su un albero
  • Canarini: si raccomanda di scegliere i mix specifici per i canarini, perché contengono adeguate proporzioni di semi e verdure. In aggiunta, l’ideale è offrire carote grattugiate, piselli e broccoli.
  • Piccioni: sono quasi al 100% granivori. L’ideale è offrire il 90% di semi per uccelli domestici e coprire il restante 10% con piccoli pezzi di frutta e verdura.
  • Pappagalli grigi: la loro dieta ha bisogno di un apporto elevato di minerali e calcio. Il 70% della loro dieta si basa sui semi e il 30% su frutta fresca, frutti secchi e verdure. Si consiglia di utilizzare verdure ricche di calcio, come ad esempio: cavoli, broccoli, carote, indivia, albicocche e fichi.
  • Uccelli esotici: il 40% della loro dieta dovrebbe privilegiare frutta e verdura fresche, il 30% dovrebbe essere composto da semi e il 20% da noci e miscele preparate per gli uccelli. È importante offrire verdure ricche di vitamina A e calcio, come: zucca, carota, patate dolci, papaia, mango, noci, castagne, broccoli e piselli.

Come avete visto, i semi svolgono un’importissima funzione all’interno della dieta dei volatili. Inoltre, permettono agli uccelli di mantenere viva l’abitudine di beccare liberamente, come gli suggerisce il proprio istinto.

Ricordate che, oltre a bilanciare ricette e proporzioni, è essenziale scegliere prodotti di qualità e conservare correttamente i semi. Meglio se in un luogo secco e asciutto, lontano dall’esposizione solare. Ciò impedirà la proliferazione di microrganismi che possono influire sulla salute dei vostri piccoli amici con le ali.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.