5 specie di granchi davvero sorprendenti
I granchi sono dei crostacei acquatici dotati di dieci zampe (decapodi). Si tratta di una famiglia che include oltre 4000 specie. E’ normale, quindi, che si possano trovarvi esemplari sorprendenti e strani. Di loro sappiamo che camminano di lato e vivono sui fondali dei mari. Se amate questi particolari animali e volete conoscere le specie di granchi più sorprendenti, non perdetevi questo articolo.
Le specie di granchi che dovete conoscere
La maggior parte delle specie di granchi si spostano sul mare camminando e solo alcuni nuotano. Possiedono quattro gambe su ogni lato e due morsetti anteriori (chiamati “chele”) che servono per catturare e manipolare il cibo, lottare contro un rivale per il territorio o addirittura per corteggiare le femmine, durante la stagione riproduttiva.
Come altri artropodi, sono anche dotati di un esoscheletro, che cambiano molte volte durante la loro vita. Esistono diversi sottordini e specie di granchi in tutto il mondo. Di seguito ne scopriremo ben sei, che siamo sicuri non vi lasceranno indifferenti:
1. Granchio gigante dal Giappone
Appartiene al gruppo dei “granchi ragno” con carapace triangolare e zampe lunghe, e può superare i tre metri di lunghezza. Vive nelle profondità dell’Oceano Pacifico, specialmente sulle coste giapponesi, e sebbene sia cieco, sfrutta la sensibilità dei propri peli per “sentire” le vibrazioni tra le onde del mare e ha un udito molto sviluppato.
Si ritiene che il granchio gigante del Giappone – visibile nella foto che apre questo articolo – possa vivere circa 100 anni (70 in cattività) e che i suoi artigli abbiano la capacità di iniettare un liquido velenoso, che gli permette di difendersi da eventuali predatori.
2. Paguro
Non si tratta solo di un tipo di granchio, ma racchiude diverse specie che condividono la ‘qualità’ di usare conchiglie per coprire e proteggere l’addome, come una vera armatura. Questa è infatti la zona più morbida e debole del loro corpo. Ci sono circa 500 tipi di paguri, e mentre la maggior parte sono acquatici, alcuni di essi possono anche vivere sulla terraferma.
Perché usano le conchiglie per nascondersi? Il loro esoscheletro copre solo la parte anteriore. L’aspetto più curioso di tutti è che quando il granchio cresce, è obbligato a “spostarsi” in una casa più grande e spesso lotta per strappare la conchiglia che più gli piace, a un avversario.
Si nutre di resti organici, nonostante possa includere nella sua dieta anche lumache, vermi, cozze, larve e piante mescolate con sabbia. Per quanto riguarda la riproduzione, la femmina porta le uova sotto l’addome e, una volta fecondate, le rilascia in mare.
3. Granchio blu
Conosciuto anche come granchio reale, questo crostaceo ha cinque paia di zampe. Nonostante sia chiamato “blu”, l’esoscheletro che lo copre è verde scuro, sebbene alcuni maschi abbiano corpi grigio-bluastri.
Questo granchio è molto vorace e attivo. Basa la sua alimentazione su pesci, alghe, molluschi e crostacei. Può vivere fino a 8 anni e, come il resto della sua famiglia, è oviparo. Ogni primavera ed estate la femmina depone da 700.000 a 2 milioni di uova.
Vive nell’Oceano Atlantico, dalla Scozia all’Argentina, ma soprattutto nel Golfo del Messico. Preferisce le coste tropicali, le baie, gli estuari, le foci dei fiumi e le lagune costiere a non più di due metri di profondità.
4. Granchio terrestre giallo
Noto scientificamente come Gecarcinus ruricola, questo è il granchio di terra più diffuso nelle isole dei Caraibi. Il suo habitat però si estende anche a Cuba, Antille e Barbados. Può vivere fino a 10 anni ed è un animale notturno. Preferisce evitare i pericolosi raggi del sole che potrebbero disidratarlo. E’ un animale onnivoro e la sua dieta si basa, in prevalenza, sul consumo di resti organici in decomposizione (si dice che è saprofago).
5. Granchio ragno
Molti potrebbero confondere questo granchio con un ragno. Se non fosse che è in grado di nuotare in maniera egregia. Questo crostaceo è un parente stretto del gigante giapponese, di cui abbiamo parlato all’inizio. Ma solo per la sua forma triangolare e le gambe lunghe e sottili.
In termini di dimensioni, questa specie raggiunge solo i 10 centimetri di ampiezza e il suo corpo è marrone con le chele di colore grigio. Si nutre di vermi e piccoli crostacei e vive su scogliere e rocce dell’Oceano Atlantico, dagli Stati Uniti all’Argentina. Riesce a mimetizzarsi senza problemi.
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