Tutto sull'allevamento di lumache
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’allevamento di lumache (detto anche elicicoltura) è diventato popolare negli ultimi anni come alternativa di reddito extra e anche come hobby. Questa attività richiede poche cure, un basso investimento iniziale e può essere sviluppata in spazi di medie dimensioni.
Questa semplicità rende tale attività accessibile ai piccoli produttori agricoli o agli imprenditori urbani interessati ad avviare una nuova azienda. Oggi cercheremo di spiegarvi tutto ciò che bisogna sapere sull’allevamento di lumache e sui suoi requisiti fondamentali.
Vantaggi e svantaggi dell’allevamento di lumache
Come abbiamo già detto, l’allevamento di lumache offre una serie di vantaggi ai produttori. Oltre a richiedere un capitale iniziale minimo, l’investimento in questo segmento è facilmente recuperabile, per via dei benefici che genera.
Quando questa operazione viene realizzata in modo ottimale, l’attività significa profitto garantito, perché il mercato delle lumache in Europa ha scarsità di offerta e una forte domanda. In tutto il mondo, ogni anno, si consumano circa 900 mila tonnellate di lumache (40 mila solo in Italia, contro le 400 mila della Francia e le 250 mila della Spagna).
Un altro vantaggio è che la stagione riproduttiva della lumaca è relativamente breve, dall’inizio della primavera fino ad ottobre. Significa che ogni produttore può renderlo compatibile con altre attività redditizie e ottenere altri benefici.
L’adattabilità della lumaca
Dobbiamo anche evidenziare il facile adattamento delle lumache ai diversi climi e la loro facilità di riproduzione. Una lumaca sana, una volta inseminata con successo, può deporre più di 100 uova per stagione riproduttiva.
Per quanto riguarda gli svantaggi, possiamo dire che se non avete spazio sufficiente, dovrete investire nell’acquisto o nell’affitto di un terreno abbastanza grande. Ciò aumenta il vostro investimento iniziale, che in linea di principio serve per creare dei “pascoli” per alimentare le lumache e fornire loro acqua.
Possibili mercati e applicazioni per le lumache
Come abbiamo anticipato prima, considerando solo l’Europa, possiamo già intravedere un’opportunità molto interessante per gli imprenditori della lumaca. È un mercato molto aperto e a cui pochi pensano.
Attualmente, circa l’80% delle lumache consumate in Italia proviene da paesi come il Marocco. Permette di presumere che i futuri produttori italiani avranno la possibilità di commercializzare il 100% della loro produzione nel mercato locale.
La carne di lumaca è sempre stata molto apprezzata dalla cucina europea, sia per il suo sapore, le proprietà nutrizionali e il basso prezzo. In paesi come la Francia, il paté di lumache è considerato un cibo sofisticato degno delle migliori tavole.
Altri usi delle lumache, oltre alla carne
Oltre alla carne, le uova di lumaca sono anch’esse consumate e apprezzate come caviale bianco. Per l’imprenditore, ciò significa che è possibile diversificare l’offerta, vendendo le uova che non sono state fertilizzate con successo (circa il 10% a stagione). Risultato: una doppia possibilità di business e quasi a costo zero.
Oltre alla gastronomia, la bava della lumaca è un prodotto apprezzato dall’industria cosmetica internazionale. Le sue proprietà benefiche per la rigenerazione e l’idratazione della pelle hanno fatto sì che venisse quotato il suo valore di mercato.
Cosa serve per iniziare un allevamento di lumache?
- Acquario o terrario, con copertura a griglia.
- Un terreno, adatto per giardini e colture (terra fertile).
- Rocce di composizione ricche di carbonato di calcio.
- Acqua.
- Mangimi ed erba di buona qualità per nutrire le lumache.
In alcuni casi, sarà anche necessario disporre di un buon sistema di riscaldamento. Le lumache sono originarie di climi caldi, caratterizzati da una primavera e un’estate ad alta umidità e temperature elevate.
Se il clima del vostro ambiente è troppo freddo, le lumache possono andare in letargo e smettere di riprodursi, con la conseguente perdita di prodotto. Per completare l’ambiente ideale per le lumache, possiamo scegliere alcuni mattoni cavi, che serviranno da rifugio.
Infine, oltre al mangime, possiamo offrire alle nostre lumache verdure crude, come le foglie verdi, al fine di variare la loro dieta di base.
Alcuni consigli per un elicicoltura di successo3f
Gli allevatori esperti raccomandano di iniziare con terreni piccoli, dai 500 ai 1.000 metri quadrati. Inoltre, è importante dedicare uno o due anni per assimilare le giuste conoscenze in merito. La mancanza di pratica e l’ignoranza sono tra le principali cause di fallimento in tutte le imprese.
L’ideale sarebbe iniziare con l’acquisto di lumache riproduttive adulte. Così, garantirete agli esemplari fertili e sani di iniziare a riprodursi.
Potete anche scegliere di acquistare delle lumache giovani, che impiegheranno tra tre e quattro mesi per raggiungere lo sviluppo ottimale. Ci sono anche un numero considerevole di imprenditori che si dedicano alla raccolta di lumache selvatiche per mantenere la loro elicicoltura.
Infine, è essenziale avere perseveranza e pazienza per raggiungere il successo nell’allevamento di lumache. Dal terzo anno è abbastanza probabile che il produttore garantisca un ritorno integrale sul suo investimento, per il quale è necessario produrre più di una tonnellata di lumache.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.