Uccelli parlanti: specie e caratteristiche
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
I pappagalli sono, probabilmente, la specie più nota per quanto riguarda gli uccelli parlanti. Ma non sono affatto gli unici dotati di favella. In natura, infatti, esiste una grande varietà di volatili in grado di emettere suoni che assomigliano molto alle vocalizzazioni degli esseri umani. In questo articolo vi diremo quali sono, mostrandovi le loro caratteristiche e particolarità.
Quali sono gli uccelli parlanti?
L’espressione “uccelli parlanti” si riferisce comunemente alle specie di volatili che sono in grado di imitare il linguaggio umano. Questo gruppo include uccelli con un maggior grado di intelligenza e con caratteristiche morfologiche che consentono di emettere questo tipo di suoni. Insomma, per poter parlare, bisogna avere una certa attitudine.
Ciononostante è sbagliato pensare che gli uccelli più intelligenti siano quelli che riescono a emettere il maggior numero di parole. Per farvi un semplice esempio, basta pensare al confronto tra i corvi e i parrocchetti.
I corvi sono considerati tra gli uccelli più intelligenti del pianeta. Ma, benché ben addestrati, possono solo imitare un numero ridotto di parole o brevi frasi.
Al contrario, un semplice e piccolo parrocchetto è in grado di accumulare un vocabolario di oltre 1500 parole pur possedendo un livello medio di intelligenza. Forse avrete sentito parlare del pappagallino Puck, un esemplare di parrocchetto che ha fatto segnare il record di parole mai pronunciate da un uccello parlante. Questo piccolo volatile è entrato nel Guinness dei Primati, riuscendo a pronunciare ben 1728 parole diverse.
Pappagalli: gli uccelli che parlano di più
La notevole abilità cognitiva del Pappagallo cenerino ha fatto sì che entrasse, con merito, nella “hall of fame” degli uccelli parlanti. In effetti, sono proprio i pappagalli a detenere la medaglia d’oro quando si parla di eloquenza pennuta.
Nel 2005, un Pappagallo cenerino di nome Alex ha ottenuto un riconoscimento scientifico comparendo persino sulle pagine del prestigioso magazine World Science. Pur sapendo poco più di 100 parole, gli scienziati hanno affermato che Alex riuscì a comprendere il concetto del “numero zero”.
Un altro cenerino di grande successo si chiama Einstein. La sua capacità di imitare suoni diversi e discorsi umani gli portò fama internazionale. Nei suoi video pubblicati su Internet, che registrano milioni di visualizzazioni, questo simpatico pennuto dimostra il suo talento nell’imitare persino una risata malvagia.
Infine, vale la pena ricordare il pappagallino N’kisi, che divenne famoso grazie al suo senso dell’umorismo, davvero incomparabile. Questo simpatico volatile dimostrò di saper utilizzare un vocabolario con più di 950 parole umane.
6 specie di uccelli parlanti più conosciuti
1. Pappagallo cenerino (Psittacus erithacus)
Vive nel continente africano ed è l’unica specie ancora vivente del genere Psittacus. È considerato da molti specialisti come l’uccello più intelligente quando si tratta di sviluppare o imitare il linguaggio umano.
Questi uccelli non solo ripetono le parole casuali che vengono insegnate loro. Possiedono l’incredibile capacità di formulare frasi coerenti con il vocabolario memorizzato.
Inoltre, grazie alla loro notevole capacità di imitazione, possono riprodurre quasi tutti i suoni che ascoltano.
2. Parrocchetto ondulato (Melopsittacus undulatus)
Questo è il nome scientifico della specie popolarmente conosciuta come parrocchetto. Abbiamo già parlato del suo esponente più celebre, quel Puck che detiene il record attuale in termini di vocabolario umano. Ma non è da solo.
I pappagallini non sono i migliori imitatori di suoni. Tuttavia, mostrano la stessa facilità dei pappagalli cenerini nello sviluppare il linguaggio umano.
Una curiosità su questa specie è che solo i parrocchetti maschi hanno la capacità di parlare. Le femmine non sono riuscite, fino ad ora, a dimostrare questa facoltà.
3. Pappagallo eclettico (Eclectus roratus)
È considerata una delle specie più loquaci tra gli uccelli. Apprendono molto facilmente e vivono in armonia con gli esseri umani. Infatti, spesso tendono a migliorare il loro vocabolario se sono adeguatamente stimolati dai loro proprietari.
4. Amazzone fronteblu (Amazona aestiva)
Questa bellissima specie è stata una delle principali vittime del traffico di animali esotici. Pertanto, oggi è a rischio di estinzione e il suo allevamento in cattività è vietato.
Si distingue per le sue capacità cognitive e il tono di voce unico, che gli consente di emettere parole con chiarezza e scioltezza. Ciò la rende una campionessa nell’imitare il linguaggio umano.
5. Merlo indiano (Gracula religiosa)
Questo uccello si distingue in apparenza per le sue piccole dimensioni e il colore nero. Può memorizzare una vasta gamma di parole e frasi. Ma la sua abilità più affascinante è quella di saper imitare diverse sfumature della voce umana.
6. Parrocchetto monaco (Myiopsitta monachus)
Questo piccolo uccello selvatico si distingue per i colori intensi e sorprendenti del suo piumaggio. È una specie molto intelligente e con una grande capacità di imitazione. Nonostante la sua grande capacità di socializzazione, per preservare la specie non è possibile tenerlo come animale domestico.
L’importanza del possesso legale e responsabile
Gli uccelli parlanti piacciono davvero a tutti. Sono colorati, belli, intelligenti e riempiono la vita dell’uomo con la loro sagace irriverenza. Tuttavia, è importante notare che spesso è illegale tenere in casa queste specie, dal momento che non vengono considerati animali domestici.
Anche in Italia ci sono degli animali esotici che non si possono tenere in cattività. Se avete deciso di accogliere un pappagallo o parrocchetto nel vostro appartamento, informatevi bene sulla sua provenienza, perché potrete ritrovarvi a pagare una multa salata o, addirittura, ad essere denunciati.
Per evitare problemi, cercate di optare per specie di uccelli più comuni, rivolgendovi a centri e negozi specializzati, regolarmente registrati e la cui serietà sia verificata a 360 gradi. Lasciate stare individui poco raccomandabili e non fate mai affari con privati che non sono in grado di darvi le adeguate garanzie.
Avere un animale domestico, anche nel caso di un simpatico uccello parlante, non deve mai essere un capriccio personale. Si tratta di assumervi una responsabilità che prevede anche dei costi non indifferenti, come visite dal veterinario, mangime, una gabbia, oltre che tempo e dedizione.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.