Sapevate che c'è un uccello che dorme mentre vola?

Il rondone non sorprende solo per il fatto di dormire volando. Mentre solca i cieli, infatti, porta a termine una notevole quantità di attività.
Sapevate che c'è un uccello che dorme mentre vola?
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Uccello che dorme mentre vola? Sì, avete capito bene. Tra le diverse specie che abitano nelle nostre aree verdi, sicuramente potrete imbattervi in qualche pulcino di rondone. E’ lui, il famoso uccello che dorme mentre vola. Vediamo di conoscerlo meglio, grazie a questo articolo.

Ecco l’uccello che dorme mentre vola

Esatto, e anche se suona poetico, il rondone (Apus Apus) può trascorrere almeno 10 mesi volando senza interruzioni. Questo calcolo è stato formulato dall’ornitologo Ronald Lockley, ora deceduto. Il rondone trascorre la maggior parte della sua vita in aria, e si ferma solo per riprodursi.

Questa ipotesi è stata dimostrata di recente grazie a un’indagine in cui dei piccoli GPS sono stati collocati sul corpo di questi uccelli. Per l’esperimento, in particolare, furono scelti 13 individui, grazie ai quali è stato possibile scoprire informazioni fondamentali per lo studio di questo piccolo uccello migratore.

Un uccello che dorme mentre vola: com’è possibile?

Tuttavia, molti ancora si chiedono come sia possibile che ci sia un uccello che dorme mentre vola. La verità è che ci sono molti uccelli che hanno questa incredibile abilità, tra cui la fregata, un uccello di due metri di lunghezza, il cui scheletro è ultraleggero, permettendogli di planare per ore.

Rondone su un tronco d'albero

Mentre plana, la fregata è capace di fare piccoli sonnellini di cinque secondi, per un totale di circa tre quarti d’ora al giorno. Si ritiene che altri uccelli, come il rondone, potrebbero usare questo stesso sistema, fatto di piccoli sonnellini che consentono di svegliarsi a un minimo cambio delle correnti d’aria.

Altri teorizzano che i rondoni volino sopra le nuvole per evitare i predatori e prolungare il sonno, durante il quale si riduce drasticamente il loro sbattere delle ali.

La verità è che questo sistema viene sfruttato con successo, dal momento che è stato dimostrato che i rondoni possono passare quasi un anno senza appoggiarsi mai.

L’uccello che dorme mentre vola: un vero record

Il rondone, l’uccello che dorme mentre vola, possiede molti altri comportamenti “da record”. Oltre al suo modo di dormire, questo uccello migratore trascorre l’inverno nell’Africa subsahariana e si riproduce in primavera, in Europa.

Rondone in volo

Come altri uccelli, sono un esempio di monogamia nel regno animale e trascorrono l’intera vita con lo stesso partner. Possiedono un’eccellente capacità di orientamento.

In un esperimento, alcuni rondoni svizzeri vennero trasferiti a Lisbona e almeno la metà di loro riuscì a tornare alla colonia di origine. È anche uno degli uccelli più veloci del mondo, perché può superare i 100 km/h.

L’uccello che fa tutto mentre vola

Il rondone non sorprende solo per il fatto di dormire volando. Mentre solca i cieli, infatti, porta a termine una notevole quantità di attività. Si nutre (tenendo la bocca aperta, per catturare insetti), costruisce il nido, beve e persino copula. Tutto, ovviamente, senza appollaiarsi sul terreno.

Questo è il motivo per cui, se trovate un pulcino di rondone, dovete aiutarlo. Le sue enormi ali non sono fatte per decollare da terra. Pertanto, se sbattono o finiscono sul suolo, difficilmente riusciranno a tornare in aria senza un aiuto esterno.

Per aiutare un rondone disorientato, ciò che dovrete fare è metterlo su una sporgenza o lanciarlo con dolcezza verso l’alto, scegliendo un terreno con erba per attutire un’eventuale caduta. Se l’uccello non è in grado di volare, dovrete portarlo in un centro di recupero animali o dal vostro veterinario di fiducia.

Per quanto riguarda l’alimentazione, il rondone apre la bocca mentre vola, facendo grandi scorpacciate di insetti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.