5 animali poligami che dovete conoscere

La poligamia è un tipo di relazione secondo cui un individuo può mantenere rapporti sessuali e riprodursi con diversi partner allo stesso tempo.
5 animali poligami che dovete conoscere

Ultimo aggiornamento: 21 settembre, 2018

Gli esseri umani costruiscono le loro relazioni personali cercando di seguire dei valori prestabiliti. A volte, questi, sono dettati dalla tradizione, altre volte dalla morale e persino dalla religione. Questo, però, non succede con altri esseri viventi. Esistono infatti molti animali poligami di cui vi parleremo in questo articolo.

Cosa sono gli animali poligami?

La poligamia è un tipo di relazione secondo cui un individuo può mantenere rapporti sessuali e riprodursi con diversi partner allo stesso tempo. Nella maggior parte dei casi, si tratta di un maschio che ha a disposizione un vero e proprio harem di femmine. Talvolta può presentarsi anche il caso opposto. Vediamo allora 5 esempi di animali poligami più famosi:

1. Diavolo della Tasmania

È diventato famoso grazie a un cartone prodotto della Warner Bros, ma questo animale endemico dell’isola della Tasmania – visibile nella foto che apre questo articolo – esiste davvero e le sue abitudini riproduttive sono curiose. In primo luogo, i maschi combattono tra loro per le femmine e, una volta stabilito il vincitore, questi deve proteggere il suo harem se non vuole essere tradito.

Tenete presente che le femmine possono ovulare tre volte nella stessa stagione e accoppiarsi con diversi maschi durante questo periodo. Dopo una gestazione di tre settimane, vengono dati alla luce molti piccoli, completamente rosa e glabri, di cui solo quattro sopravvivono (uno per ciascun capezzolo della femmina).

2. Gnu

Questa enorme antilope originaria dell’Africa, sembra una “combinazione” tra un toro e un cervo. È caratterizzato da una criniera lunga e ribelle, oltre ad una barba che parte dal mento e arriva sino al petto. Le sue possenti gambe terminano con zoccoli che, talvolta, possono essere usati come armi.

Gnu africano al tramonto nella savana

Lo gnu è erbivoro, migra in gruppi di oltre un milione di esemplari in cerca di pascoli teneri ed è piuttosto selvaggio. In questo periodo inizia anche il calore: un maschio “raggruppa” diverse femmine – le più resistenti e più sane fisicamente – con le quali si accoppierà, difendendole da altri maschi e possibili predatori.

3. Nandù

Sebbene la maggior parte degli uccelli siano monogami e molti di loro mantengano la stessa coppia per tutta la vita, il Nandù o rhea è una delle eccezioni. E non solo per il fatto di essere poligamo, ma anche perché non può volare e il suo dimorfismo sessuale è assai poco evidente. Ossia, maschi e femmine sono praticamente identici.

Nandù in cerca di insetti in una prateria

Molto simile allo struzzo, il nandù forma gruppi di fino a 50 individui durante l’inverno e l’autunno. Tuttavia, nei periodi caldi si separano in branchi più piccoli, controllati da maschi dominanti. Questi combattono tra loro per contendersi le “migliori” femmine.

Uno dei fatti più curiosi sulla riproduzione del nandù è che, una volta che il maschio si è accoppiati con tutte le sue amanti, lui stesso si occuperà di covare le uova. E, quando i pulcini nasceranno, li alleverà e darà loro da mangiare.

4. Formiche

Oltre ad essere poligame, le formiche sono anche animali endogami, ovvero si accoppiano e si riproducono tra membri della stessa famiglia. In questo caso, è la femmina che ha diversi maschi a sua disposizione: quelli noti come fuchi.

Formiche sul terreno

La formica regina ha il compito di accoppiarsi con una manciata di maschi – i suoi propri figli – per poter dare alla luce migliaia di uova. Inoltre, è lei che decide il sesso dei nascituri, in base alle esigenze operativi del formicaio.

5. Gorilla

Questi grandi primati che popolano l’Africa sono un chiaro esempio di poligamia negli animali. Una volta che diventano sessualmente attivi – intorno ai 12 anni – i maschi mostrano un segno d’argento sulla schiena. Questo segno di forza e di dominio dà loro il “permesso” di combattere con gli altri e, così, ottenere un proprio harem di femmine.

Gorilla nel verde

Un gruppo di gorilla può essere formato da un maschio dominante, quattro o cinque femmine con cui copula, più i cuccioli nati da queste unioni. Quando i giovani maschi attraversano la pubertà, devono lasciare la mandria e iniziare a formare una propria famiglia.

Vi sono piaciuti questi animali poligami?


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.