5 cose da non fare al cane: scopritele
Gli animali domestici, di solito, mostrano l’amore verso il loro proprietario abbastanza spesso. Tuttavia, ci sono comportamenti o azioni che il vostro cane non gradisce affatto. Sapete quali sono le cose da non fare al cane?
Anzi, in alcuni casi, ciò che voi pensate gli faccia piacere, al contrario è motivo di fastidio o persino può causargli stress.
Per questo motivo, abbiamo deciso di scrivere un articolo mostrandovi 5 cose da non fare al cane.
Il linguaggio del corpo, questo sconosciuto
Gli esseri umani sono una specie espressiva e tendono a dimostrare i propri sentimenti attraverso le parole.
Anche se non ve ne rendete conto, spesso vi trovate a parlare con il vostro cane di cose che vi sono accadute durante il giorno o di come vi sentite, come se si trattasse di un caro amico.
I cani possono associare alcune delle vostre parole a azioni ripetitive. Ad esempio, è facile per il vostro animale riconoscere parole chiave come “camminare”, “mangiare”, “no” o “bravo”.
Ma ciò non significa che il vostro cane possa capirvi. Gli animali non sono in grado di parlare né di capire la lingua umana e non importa quanto tempo passate a spiegargli o ribadirgli concetti che non afferrerà mai.
L’unica risorsa, davvero preziosa, per comunicare con un animale, è il linguaggio del corpo. Fate molta attenzione quando insegnate al vostro cane nuovi segni, perché spesso una mancanza di conoscenza del proprietario può confondere il suo animale.
Il linguaggio del corpo è l’unico strumento di comunicazione che un cane può comprendere appieno. Per esempio, se vi protendete in avanti, starere comunicando approvazione. E’ fondamentale imparare a usare e interpretare i movimenti per evitare fraintendimenti con il vostro miglior amico.
I cani non amano essere abbracciati, lo sapevate?
Siamo bombardati ogni giorno da immagini accattivanti di Golden retriever abbracciati dai bambini in mezzo a immense praterie verdi o ville da sogno. I cani, come sappiamo, sono animali espressivi e perfino dipendenti che non disdegnano quasi mai una carezza dal loro proprietario.
Tuttavia, tendiamo a dimenticare che gli animali non comunicano come le persone, e che un contatto troppo stretto o prolungato con un essere umano può essere addirittura spiacevole.
Nel caso dei cani, gli “abbracci” tra membri della stessa specie vengono usati per mostrare superiorità e contrassegnare il territorio.
Se un umano abbraccia un cane, spesso con troppa foga o in modo eccessivamente forte, l’animale si sentirà stretto e minacciato e lo sopporterà solamente perché non può fare altro.
Fate attenzione, dunque, ai comportamenti eccessivamente affettuosi ed educate i vostri figli affinché lascino il dovuto spazio al cagnolino di casa.
I cani che vivono nelle vostre case sono addestrati e abituati ad accettare praticamente tutto quello che gli si fa. Ma ricordate che questi animali non amano gli abbracci, come falsamente mostrato dal cinema o dalla TV. Il cane comunica in modo diverso dall’uomo.
Non guardate negli occhi un cane sconosciuto
Per gli esseri umani, il contatto visivo tra i membri della stessa specie è un buon strumento per stabilire connessioni e rafforzare legami emotivi. Tuttavia, nel mondo animale, ciò viene solitamente usato come avvertimento o per enfatizzare una posizione di dominio.
Se decidete di avvicinarvi a un cane che non è vostro e, per abitudine, lo fate mentre lo guardate direttamente negli occhi, è probabile che il vostro gesto venga interpretato male e che l’animale si metta sulla difensiva.
Cercate di avvicinarvi lentamente, con la mano all’altezza del naso, in modo da fargli sentire l’odore e comunicargli chi siete, prima di accarezzarlo o avvicinarvi troppo.
Il cane non cerca libertà, pretende routine
I cani domestici continuano a pensare di far parte sempre di un branco e accettano che siate voi il loro capobranco. In natura, un leader dà ordini, assegna ruoli all’interno della struttura gerarchica e agisce in modo coerente.
Ogni cane si aspetta proprio questo dal suo padrone. Se gli insegnate degli ordini e lo obbligate ad ubbidirivi, non dovete sentirvi in colpa. Non siete né duri né cattivi, al contrario.
Semplicemente stata fornendo all’animale una struttura di regole e limiti che lo aiuteranno a sentirsi più comodo e sicuro, all’interno della sua famiglia.
Questo è un aspetto particolarmente importante per i cani dominanti, perché sono fatti per avere responsabilità e sentirsi utili.
Non a caso sono spesso usati come cani da guardia o cani poliziotto, nonostante l’addestramento sia una vera sfida per i proprietari.
Non forzate le relazioni con persone o animali
Come qualsiasi altro essere vivente, un cane tende a evitare il contatto con qualsiasi animale o umano che non gli trasmetta sensazioni positive.
Non gli importa che l’individuo in questione sia un vostro amico o familiare. Ci sono volte in cui, semplicemente, non è scattato il colpo di fulmine e basta. Meglio non insistere.
Non bisogna mai forzare le relazioni tra il vostro cane e altre persone o animali con cui, evidentemente, non c’è feeling. Provocherete solo situazioni scomode e persino violente che faranno soffrire il vostro animale o potrebbero mettere in pericolo altre persone o animali domestici.
Se state facendo una passeggiata nel parco e il vostro cane ringhia contro un altro simile, non provate a fargli fare amicizia, perché ciò non accadrà mai.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.