5 segnali di calma più comuni nei cani
I cani comunicano costantemente con altri animali e con le persone. Con l’obiettivo di farsi capire e trasmettere informazioni, i vostri amici a quattro zampe sfruttano soprattutto dei segnali gestuali. Alcuni sono molto visivi e semplici da interpretare. Ma ce ne sono alcuni che possono sfuggire al disattento e poco allenato sguardo umano.
In questo articolo abbiamo riassunto i 5 segnali di calma più comuni nei cani che, così, potrete imparare a riconoscere e assecondare.
Quali sono i segnali di calma nei cani?
Molti dei gesti che un cane fa durante il giorno sono segnali di calma. Stiamo parlando di animali assai intelligenti, quasi ‘diplomatici’ e sicuramente pacifici. Non a caso, molti dei loro atteggiamenti sono finalizzati a trasmettere questo stato di equilibrio e tranquillità.
I segnali di calma nei cani interessano tre principali funzioni di comunicazione:
- L’animale mantiene uno stato di relax.
- Vuole calmare chi ha davanti, perché nervoso o con un atteggiamento aggressivo.
- Si sta calmando dopo una situazione di stress.
I segnali sono gli stessi per tutti e tre i casi. Dipende dal contesto in cui vi troviate, sia voi che l’animale in questione, per comprendere il motivo, il perché li stia usando.
Conoscendo i segnali di calma del vostro cane, potrete capire meglio questo straordinario animale domestico. Sarete in grado di vedere il mondo proprio come lo percepisce lui, iniziando a comunicare molto meglio e in modo più profondo.
1. Leccarsi il naso
Leccarsi il naso è un gesto che i cani ripetono molte volte, durante il giorno, e tale gesto può passare inosservato. Questo movimento funziona molto bene come segnale tra cani perché è praticamente considerato come il principale segnale di calma. Fateci caso e noterete come è associato a un profondo stato di tranquillità.
È normale che un cane si passi la lingua sul muso qualora gli offriate un piatto con del cibo. Noi umani lo associamo solamente al momento del pasto. Al contrario, i cani di solito lo fanno per calmarsi perché si eccitano quando vedono il cibo, o per chiederci di avvicinarci più lentamente perché li abbiamo resi nervosi.
2. Scuotere il corpo
I cani si agitano e si scuotono quando sono bagnati, ma lo fanno anche molte volte quando sono asciutti. È un segnale di calma e lo usano principalmente per calmarsi dopo aver attraversato un momento molto stressante.
Il vostro cane si scuote nel parco? Semplicemente sta pensando a qualcosa di spiacevole che è successo pochi secondi prima e sente la necessità di scrollarsi di dosso lo stress. Probabilmente un cane gli ha abbaiato contro, o un bambino con una palla gli si è avvicinato troppo, oppure è appena stato sfiorato da un’automobile in corsa…
3. Annusare
Annusare il terreno è un altro segnale di calma tipico nei cani e che di solito può sfuggirvi. Questi animali possono contare con un olfatto molto potente e lo utilizzano costantemente, a tal punto che possono essere distratti da odori o profumi che gli umani non riescono a percepire. Ci sono momenti in cui si fermano ad annusare l’aria, apparentemente senza che vi siano presenti odori: proprio questo è un ulteriore segnale della loro calma.
Ad esempio, può succedere che chiamate a voi il vostro amico a quattro zampe. Invece di raggiungervi subito, si mette ad annusare intorno, senza farvi caso. Come mai? Probabilmente perché gli siete sembrati arrabbiati o nervosi, e vi sta chiedendo di rilassarvi. È il suo modo di dire che non vuole problemi e che ha bisogno di un momento, prima di avvicinarsi di nuovo.
4. Voltare il muso
Parliamo ora di uno dei segnali di calma più interessanti. Questo movimento, che appare chiarissimo tra cani, è difficile da capire per l’uomo: il vostro cane sposta il muso, girandolo in direzione opposta a dove vi troviate. Cosa significa tale gesto?
Quando un cane volta il muso, è perché gli siete apparsi intimidatori o nervosi. Normalmente, perché vi siete avvicinati troppo o in modo veloce, ansioso, troppo rapido. Di conseguenza, è un modo per dirvi “Ehi, amico: lasciami un po’ di spazio… Non essere invadente“.
Altre volte sono semplicemente infastiditi da qualcosa che gli obbligate a fare. Prendiemo l’esempio delle foto. Vi sarà sicuramente capitato di mettere in posa il vostro cane e, proprio nel momento di fare click, il furbetto ha girato il muso dall’altra parte… E non c’è modo di farvi guardare di nuovo! Il cane sta trasmettendo questo segnale di calma per un motivo evidente: il vostro smartphone lo rende nervoso.
5. Sbadiglio
Chiudiamo il nostro elenco dedicato ai 5 segnali di calma dei cani con quello che, probabilmente, è il più complicato da decifrare. Infatti, si sbaglia chi pensa che un cane sbadiglia solamente quando ha sonno o è annoiato. Osservate e ragionate ancora una volta sul contesto. Se il vostro miglior amico sta sbadigliando può darsi che stia cercando di calmare voi.
Se il vostro cane gioca nel parco con un suo simile e, all’improssivo, si stiracchia e sbadiglia, vuole comunicare all’altro di calmarsi. Discorso differente è quando magari, in casa, si alza dalla cuccia o dal divano e si allontana sbadigliando. Un modo per far capire che non vuole creare né avere problemi e che il suo atteggiamento è di totale calma.
Rispettare i segnali di calma del cane
Un cane che sfrutta e sa usare questi segnali è da considerarsi un animale molto socievole. Questa particolarità gli permetterà di avere molti amici al parco o nel quartiere. Non cadrà mai nella tentazione di azzuffarsi o litigare con altri cani ‘antagonisti’. Un buon cane mostrerà spesso questi segni di calma.
È importante rispettare tali segnali più comuni, se mostrati dal vostro cane. Se imparate a riconoscerli ed interpretarli, l’animale saprà che siete in grado di capirlo e ascoltarlo. La comunicazione tra cane e padrone sarà altamente efficace ed eviterete problemi e contrasti. In parole povere, svilupperete una nuova e migliore relazione che significa una vita più felice ed una convivenza praticamente perfetta.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.