5 specie di gufi che bisogna conoscere
A differenza delle civette, i gufi hanno delle specie di “orecchie” formate da piume dritte, presenti sopra la testa. In questo articolo vi aiuteremo a conoscere alcune specie di gufi bellissime, presentandovi tutte le loro caratteristiche e particolarità.
Quante specie di gufi esistono?
All’interno dell’ordine dei rapaci notturni, è possibile trovare la famiglia degli Strigidi, meglio conosciuta come gufi. Questi, a loro volta, sono divisi in cinque generi, tra cui il Bubo è il più ‘famoso’, ma non il più grande. Si distinguono comunque da un altro genere, denominato Glaucidium (di gufi pigmei), che include altre 35 specie. Vediamo di seguito le 5 più interessanti specie di gufi ancora oggi esistenti:
1. Gufo delle nevi
Conosciuto scientificamente come Bubo scandiacus, misura circa 65 cm di lunghezza e ha un’apertura alare di 150 cm. Il maschio ha piume quasi totalmente bianche, mentre la femmina può averne di nere o grigie sul petto e sulle ali. In entrambi i generi, gli occhi sono gialli e neri, mentre il becco sembra “nascosto” tra le piume.
Il gufo delle nevi – visibile nella foto che apre questo articolo – vive nelle zone più fredde dell’Europa e dell’America e sceglie la tundra come habitat. La sua alimentazione è abbastanza varia, dal momento che include pesci, lepri e altri piccoli animali che caccia al volo. È diventato famoso grazie a Harry Potter, dal momento che il suo gufo Hedwig appartiene proprio a questa specie.
2. Gufo reale
Questo grande rapace vive in Europa, Asia e Africa. E’ facile trovarlo nei dintorni del Mediterraneo e nella penisola iberica. Inoltre, viene scelto per praticare la falconeria, dato che è facile da addestrare e per via della sua maestosità.
Il gufo reale ha due ciuffi di piume sui lati della testa, che formano una specie di “V” tra gli occhi (con l’iride arancione). Le piume sono marroni, nere e grigie, con il petto di una tonalità più chiara rispetto alle ali. È un rapace solitario e accetta la compagnia solo nella stagione degli amori. Costruisce nidi nel terreno o nei tronchi degli alberi e la femmina depone sei uova tra inverno e primavera.
3. Gufo latteo
Noto anche come gufo reale di Verreaux, può misurare circa 70 cm di lunghezza, ha un’apertura alare di quasi 2 metri e pesa circa 4 kg È facilmente riconoscibile per le sue palpebre rosa, i suoi occhi scuri e le orecchie (o “corna”) presenti ai due lati della testa.
Le piume del gufo latteo sono di colore grigio pallido sul ventre e marrone scuro sul retro. Vive a sud del Sahara ed è un cacciatore notturno. Si nutre di lepri, manguste, ratti e piccioni e preferisce rifugiarsi sulle cime degli alberi più alti, nei pressi di ruscelli e fiumi.
4. Gufo della Virginia
E’ conosciuto anche come gufo americano dal momento che vive dall’Alaska all’Argentina. Può pesare un chilo, misurare circa 60 centimetri di lunghezza con un’apertura alare di oltre 1 metro e mezzo. Per questo motivo è considerato il più grande gufo del Nuovo Continente.
Il suo piumaggio è a strisce, con tonalità di nero, arancione e marrone. Le tipiche piume verticali, sulla testa, sono molto pronunciate e possono essere nere e gialle. Possiede anche un segno bianco sul collo ed è spesso usato nella pratica della falconeria.
5. Allocco macchiato
Chiudiamo la nostra rassegna dedicata alle più belle specie di gufi con questo, lo Strix occidentalis. E’ di medie dimensioni – 45 centimetri di lunghezza e 850 grammi di peso – vive in Medio Oriente e in Africa, dal Gabon all’Arabia. Preferisce aree vicino al Sahara, frequenta zone rocciose, foreste aperte e terreni agricoli.
Le sue piume sono marroni e beige sul retro, più biancastre con strisce castane sulla zona frontale. Inoltre, i suoi occhi sono gialli e neri e ha due “orecchie” scure ai lati della testa. Caccia di notte e la sua dieta è composta da uccelli, insetti, rettili e mammiferi di piccola taglia.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.