L’abbandono degli animali è un male impossibile da estirpare
Le leggi contro il maltrattamento sugli animali si stanno facendo sempre più dure in molti paesi, tra i quali anche l’Italia. Eppure le cifre sembrano evidenziare come l’aumento delle sanzioni non stia servendo molto per quanto riguarda il fenomeno dell’abbandono di animali.
Numeri terrificanti
In Italia si stima che oltre 130.000 animali vengono abbandonati ogni anno. Questa cifra è sbalorditiva, soprattutto tenendo conto delle nuove leggi che condannano l’abbandono di cuccioli e il maltrattamento di animali.
Per quanto si stia cercando di limitare questa cifra, non solo in Italia ma anche in altri paesi, sembra invece che questa sia destinata a crescere.
Sono molte le manifestazioni organizzate, i centri che offrono loro riparo, gli enti per la protezione animale che gli trovano una casa, le ONG che lottano contro il maltrattamento… E che cosa si è raggiunto? Da un punto di vista individuale, l’ottimo lavoro svolto da coloro che amano gli animali ha fatto sì che alcuni di loro potessero iniziare una nuova vita, ma in generale, continuano ad avere luogo tantissimi abbandoni, troppi.
Le cause dell’abbandono di animali sono diverse, eppure ciascuna di esse potrebbe essere prevenuta semplicemente usando il buon senso.
Cause dell’abbandono di cuccioli e animali
L’abbandono di cuccioli e animali è un male comune che affligge il mondo intero ed è causato dagli stessi motivi, a prescindere dal paese. Ve le elenchiamo:
- Ignoranza riguardo le responsabilità. Molti di quelli che vogliono adottare un cane lo fanno pensando si tratti di un compagno bello e peloso col quale giocare e da accarezzare. Lo è di sicuro, ma avere un cane è molto di più di questo. Quando si rendono conto che l’animale ha bisogno di cure veterinarie, che bisogna occuparsi della sua igiene, che deve essere portato a passeggio almeno un paio di volte al giorno, cominciano a rendersi conto di non apprezzare più di tanto il proprio “peluche”.
- Vacanze. Molti tra coloro che hanno un cane non capiscono la grande responsabilità che questo comporta. Non si rendono conto che non lo potranno lasciare da solo quando partiranno per un viaggio, e che dovranno pagare per lasciarlo con qualcuno o per portarlo con loro. Siccome non valutano nessuna di queste opzioni, preferiscono abbandonarlo in un canile o in un rifugio.
- Perdita di bellezza. Tutti noi ci inteneriamo nel vedere un cucciolo. Eppure, quando i cuccioli crescono, possono perdere un po’ della loro bellezza, così come succede ad un neonato che diventa un bambino. Non sarà questa una scusa per rifiutarlo, giusto? Per molti invece lo è, tanto da incrementare per questo motivo i numeri dell’abbandono di animali.
- Malattia. Non c‘è nulla di più crudele che abbandonare qualcuno che sia ammalato. Perché dovrebbe essere diverso quando si tratta di animali? Eppure a molte persone sembra non pesare il fatto di abbandonare il proprio cucciolo soltanto perché malato.
Sono molte le cose che possiamo fare per prevenire l’abbandono. Anche se sembra ormai un male impossibile da sradicare, coloro che amano gli animali non perdono la speranza di porre fine a quest’atrocità della quale moltissimi animali rimangono vittime.
Come evitare l’abbandono di animali
Per evitare l’abbandono, dovremmo essere tutti consapevoli della responsabilità che comporta avere un animale. Per questo, se si decide di adottarne uno, è bene tenere presente che:
- Bisognerà affrontare spese per alimenti, veterinario, salute e qualche prodotto di base come shampoo, coperte, cuccia etc.
- Dovrete passare del tempo con lui. Se lavorate dodici ore al giorno, forse non è conveniente adottare un cucciolo, o quanto meno non un cane. Meglio una tartaruga.
- Dovrete portarlo a passeggio. Non importa se fa freddo o caldo, se siete stanchi o meno. Il vostro cane ha bisogno di uscire almeno un paio di volte al giorno, e avrà bisogno di correre e fare esercizio per mantenersi sano e forte.
- Dovrete raccogliere i suoi bisogni. Quando sono piccoli, come succede con i bambini, è possibile che danneggino oggetti e che facciano i loro bisogni ovunque. Se volete un cane, è un rischio che dovrete accettare. E che sia a casa o per strada, dovrete raccogliere i suoi bisogni, sempre!
Se tutti fossero consapevoli di queste considerazioni, usando un po’ di senso logico ci sarebbero meno adozioni di cuccioli ma anche meno abbandoni. Speriamo che un giorno ciò possa avverarsi.
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