Alimentazione e cura dei denti dei roditori
I roditori sono animali domestici molto diffusi, perché sono molto simpatici ed è facile prendersene cura. Tutti, però, condividono un’importante necessità: le attenzioni e le cure a cui bisogna assolutamente sottoporre i denti dei roditori.
Roditori: caratteristiche generali della loro alimentazione
Esistono diversi tipi di roditori che possono vivere all’interno delle nostre case come animali domestici: ogni specie specifica presenta necessità alimentari differenti. Per questa ragione, per non trascurare alcun dettaglio e riuscire a prendersi cura al massimo della loro salute, la scelta migliore è sempre quella di consultare guide specifiche.
Tuttavia, l’alimentazione dei vari roditori possiede numerosi aspetti in comune, tanto che è possibile seguire una guida base per molte delle loro specie: generalmente i roditori sono erbivori, anche se un paio di loro sono onnivori e hanno bisogno di proteine animali.
La base dell’alimentazione dei roditori deve essere formata da verdure e ortaggi: peperoni, pomodori, zucchine, carote… Ma anche da frutta di stagione che non sia troppo acida, come mele, pere, angurie o pesche. Molte specie di roditori possono mangiare cereali e semi, che offrono loro molti benefici.
Cura dei denti dei roditori
Per poter garantire una buona cura dei denti dei roditori è necessario tenere conto del fatto che questi sono in costante crescita e che i roditori, per poter godere di una bocca in buona salute, devono consumarli continuamente. Dei denti troppo cresciuti sono pericolosi: fanno loro masticare male il cibo, si conficcano in altre zone della bocca, impediscono loro di mangiare, ecc.
Tuttavia, questa dieta a base di frutta e verdura non è sufficiente per consentire loro di consumare i propri denti alla velocità necessaria. I roditori devono ingerire anche altri tipi di alimenti più duri, per godere di una bocca sana. Nelle righe che seguono vediamo di analizzarne alcuni.
Il fieno per la cura dei denti dei roditori
Il fieno è erba selezionata e lasciata essiccare. I porcellini d’India e i cincillà, per esempio, devono averne sempre a disposizione nella propria gabbia, per poterlo masticare quando ne hanno voglia.
Il fieno è difficile da masticare e non è importante solamente per la cura dei denti dei roditori, ma anche per la loro digestione, perché rappresenta un’ottima fonte di fibre. In commercio sono disponibili numerose tipologie di fieno, da quello normale ad altri selezionati e che contengono anche fiori o erbe aromatiche.
Mangime
Per quasi tutti i roditori domestici sono già in commercio mangimi specifici, adatti a soddisfare tutte le loro necessità nutritive fondamentali. La proporzioni di nutrienti e proteine, infatti, sono uniche per ogni singola specie.
Idealmente, non dovremmo limitarci a inserire il mangime nella dieta dei roditori, ma dovremmo considerarlo un vero e proprio integratore. Grazie alla sua durezza, infatti, è in grado di fare in modo che il cibo specificamente adatto per l’animale riesca a consumare i suoi denti. Inoltre, ci garantisce di offrire al roditore un’alimentazione completa, se la sua dieta a base di verdure e ortaggi non dovesse essere sufficiente.
Premi e snack
Come a tutti gli animali, anche ai roditori piace ricevere premi, snack e stuzzichini. Possiamo impiegarli anche per migliorare la salute dei loro denti, perché spesso sono duri e croccanti.
Il mercato offre un gran numero di possibilità da offrire al nostro animale domestico, dalle barrette di cereali ai biscotti secchi. Tuttavia, dobbiamo tenere conto del fatto che questi premi sono solo un cibo occasionale e che abusarne potrebbe nuocere alla loro salute.
La sicurezza prima di tutto
Ogni specie di roditore presenta necessità nutrizionali differenti, e l’elenco degli alimenti salutari e tossici è unica per ognuna di esse. Prima di elaborare il menù dei nostri roditori, dobbiamo sapere che cosa può mangiare la sua specie e se farà bene al nostro animale.
Per esempio, per molti porcellini d’India la lattuga è nociva, perché provoca loro malessere e diarrea. Per i cincillà, invece, è salutare. I topi e i ratti possono bere latte e, di conseguenza, mangiare formaggio, che invece risulta dannoso per i gerbilli e i porcellini d’India. I criceti non verranno attratti dal fieno, che è invece indispensabile per i porcellini d’India.
Dovete tenere conto anche delle dimensioni di ogni animale: i cincillà sono molto più grandi degli scoiattoli o dei criceti. I pezzi di cibo devono essere di dimensioni differenti, proprio come le barrette di cereali e gli snack.
Quando scegliamo l’alimentazione dei nostri roditori, dobbiamo tenere conto del fatto che i denti del nostro animale domestico non smettono mai di crescere. Di conseguenza, avrà bisogno di cibi duri e croccanti che siano in grado di consumarli. Fortunatamente, trovare modo di offrire loro questi integratori non è difficile, perché le scelte a nostra disposizione sono tante.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.