Logo image
Logo image

Alla scoperta dei 4 squali più grandi del mondo

3 minuti
Gli squali più grandi del mondo sono anche i più pericolosi e spaventosi? Scopriamolo.
Alla scoperta dei 4 squali più grandi del mondo
Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Tutto ciò che circonda il mondo degli squali trasmette paura o, almeno, ammirazione e rispetto. Sono animali straordinari, capaci di percorrere enormi distanze in cerca di prede su cui affondare i denti. Ma gli squali più grandi sono quelli più temuti, il peggior incubo di ogni surfista.

Gli squali più grandi del mondo

L’elenco degli squali è lunghissimo e non tutti sono predatori come potremmo immaginare. Il comportamento dell’una o dell’altra specie è molto diverso e anche la loro fonte di cibo può esserlo. Stenterete a crederci ma tra gli squali più grandi del mondo ce ne sono alcuni che, nonostante il loro aspetto, sono totalmente innocui.

Lo squalo tigre

Lo squalo tigre entra nella classifica degli squali più grandi del mondo grazie ai suoi 5,5 metri di lunghezza. Il suo peso può raggiungere i 600 chilogrammi, ma è stato trovato un esemplare che supera tale cifra.

Some figure
La sua stazza lo rende una delle specie più temute. La sua enorme mascella con diverse file di denti sporge in avanti e l’enorme diametro del suo corpo mostra l’incredibile forza di questi squali.

La cattiva reputazione dello squalo tigre che lo descrive come un animale violento e sanguinario non è molto veritiera, poiché le sue abitudini di caccia sono prevalentemente notturne. Si nutre di foche, pesci, altri squali e persino uccelli che si avvicinano troppo alla superficie del mare.

Il nome deriva dal colore della sua pelle: sin da giovani gli squali tigre mostrano un motivo a strisce su tutta la schiena, simile a quello del famoso felino della savana. Da adulti, questo motivo svanisce fino a mostrare solo alcune lievi ombre.

Il suo habitat principale sono le acque tropicali vicino alle isole del Pacifico, principalmente nelle zone tropicali, dove la temperatura dell’acqua è più calda e c’è abbondanza di cibo.

Lo squalo bianco, tra gli squali più grandi e spaventosi

Si tratta senza dubbio l’animale più temuto dell’oceano e il più pericoloso in caso di attacco per l’effetto devastante del suo morso. Divenne famosissimo grazie alla serie di film Lo squalo di Steven Spielberg che uscirono durante gli anni ’70 e ’80, in cui uno squalo bianco diventava l’incubo dei protagonisti.

Some figure
Il comportamento di questo magnifico predatore è aggressivo, ma raramente attacca gli umani, a meno che non li scambia per un altro animale come una foca. Una volta resosi conto che non siete quello che stava cercando vi lascerà in pace. Tuttavia, lo svantaggio è che il loro primo attacco di solito è così vorace da divorare interi arti.

Per quanto riguarda la taglia, le femmine sono chiaramente più grandi dei maschi, con una taglia compresa tra 4,5 e 6,4 metri, a confronto con i 3,5 – 4 metri dei maschi. Vi verrebbe sicuramente un infarto se ne vedete uno mentre fate il bagno, ma sappiate che la leggenda dello squalo mangia-uomini è un po’ fantasiosa, dato che si tratta di un animale abbastanza selettivo con la sua preda che attacca solo quando ha fame.

In tutto il mondo ci sono molte specie marine che attaccano l’uomo più spesso dello squalo bianco, ma questa cattiva fama è difficile da smentire con un aspetto del genere…

Lo squalo elefante

Stiamo parlando della seconda specie per dimensioni tra gli squali più grandi del mondo. Lo squalo elefante si distingue per la sua enorme bocca, che lo fa sembrare un vero e proprio mostro, degno di un film dell’orrore. Eppure, è totalmente innocuo.

Some figure
La dimensione sproporzionata della sua bocca ha un motivo: si nutre filtrando tonnellate di acqua al giorno per estrarre il plancton e le altre piccole specie che cadono nelle sue grinfie.

Raggiunge i 10 metri di lunghezza e pesa 4 tonnellate, facendo sembrare uno squalo bianco niente di cui avere paura a confronto. Nonostante le sue dimensioni così imponenti, frequenta abitualmente le zone costiere e non è difficile vederlo a poche centinaia di metri dalla riva in cerca di cibo.

Questo spettacolare squalo predilige le acque fredde ma vicine alla superficie. È più facile vederlo nelle acque lontane dall’equatore e, praticamente, può essere visto in qualsiasi mare e oceano del pianeta.

Lo squalo balena

Ebbene sì: il re tra gli squali più grandi del mondo è lo squalo balena, un pesce capace di farvi rabbrividire se ve lo trovate vicino, ma innocuo come un delfino. Infatti, si nutre principalmente di plancton, quindi non è una minaccia né per noi, né per la maggior parte delle specie nell’oceano.

Some figure
Le sue dimensioni gli fanno guadagnare rispetto nei confronti di predatori come il grande squalo bianco. Misura 12 metri di lunghezza, per cui si aggiudica il premio per il pesce più grande del mondo.

Si muove in tutto il mondo, ma principalmente nelle zone vicino all’equatore, dove l’acqua è più calda e dove c’è più plancton. Sebbene non sia un grande nuotatore, percorre ogni anno enormi distanze a una velocità lenta di circa 5 km/h.

Le fotografie e i video dei subacquei che nuotano vicino a questo squalo sono molto famose, ma, sebbene non attacchi l’uomo, è bene essere prudenti e tenersi piuttosto lontani, perché un colpo di coda può essere fatale sott’acqua.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • National Geographic. Por Redacción de National Geographic. Tiburón ballena. Recuperado el 15 de mayo de 2022, disponible en: nationalgeographic.es/animales/tiburon-ballena
  • Rigby, C.L., Barreto, R., Carlson, J., Fernando, D., Fordham, S., Francis, M.P., Herman, K., Jabado, R.W., Liu, K.M., Marshall, A., Pacoureau, N., Romanov, E., Sherley, R.B. & Winker, H. (2019). Sphyrna mokarran. The IUCN Red List of Threatened Species 2019: e.T39386A2920499. https://dx.doi.org/10.2305/IUCN.UK.2019-3.RLTS.T39386A2920499.en.
  • Castillo-Géniz, J. L., Ocampo-Torres, A. I., Shimada, K., Rigsby, C. K., & Nicholas, A. C. (2012). Tiburón bocudo juvenil, Megachasma pelagios, capturado en la costa del Pacífico de México, y su relevancia para la diversidad de los peces condrictios en México. Ciencias marinas, 38(2), 467-474. http://www.scielo.org.mx/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0185-38802012000300010
  • Instituto de Biología UNAM (2011). Tiburones. Recuperado el 15 de mayo de 2022, disponible en: http://www.ibiologia.unam.mx/peces/tiburon.html

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.