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Ecco 5 animali che vengono dalla Cina

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Ecco 5 animali che vengono dalla Cina
Pubblicato: 19 giugno, 2018 18:00

All’interno della grande superficie del terzo paese più grande del mondo, possiamo trovare diversi biomi: montagne, altipiani, deserti, coste, etc. Gli animali che vengono dalla Cina si sono adattati alle sue caratteristiche geografiche in un modo sorprendente. Conosciamoli in questo articolo:

Esempi di animali che vengono dalla Cina

Oltre al famoso oroscopo cinese, nel quale ogni segno è rappresentato da un animale, la fauna locale è composta da innumerevoli specie. Tra queste ne spiccano alcune più rappresentative e caratteristiche:

1. Yak

Questo bovide, nella foto che apre l’articolo, così noto grazie alla popolazione che vive in Himalaya, è uno dei rappresentanti della fauna cinese. La parola “yak” in lingua tibetana significa “maschio”, e le femmine sono conosciute come “nak” in questa regione.

Con il pelo lungo e denso di colore scuro – marrone e nero – e con le zampe corte che terminano con degli zoccoli, lo yak può pesare fino ad una tonnellata e misurare due metri di altezza allo stato selvatico. Non ha problemi con i predatori. Le femmine e i loro piccoli si raggruppano mentre i maschi vivono da soli.

E’ stato addomesticato dall’uomo circa 3000 anni fa, e viene usato per la sua forza per sollevare dei carichi, per il suo latte con il quale si produce il formaggio e il burro, e per la sua lana, con la quale si confezionano coperte e cappotti.

2. Panda gigante

Questo è l’animale più conosciuto relazionato al paese; sebbene appartenga alla famiglia degli ursidi differisce da loro, per esempio, per quanto riguarda l’alimentazioneIl panda gigante mangia bambù e frutta, e non va in letargo visto che vive in ambienti subtropicali: Cina, Vietnam e Birmania.

Panda gigante sull'albero

Ha un corpo robusto di colore bianco e nero, delle orecchie e una coda rotonde e scure, e degli occhi piccoli. Quando nasce, il suo corpo è rosato con alcune macchie grigiastre ed è cieco per un mese. Sta con la madre per due anni, sebbene venga allattato solo per la metà di questo tempo.

3. Fagiano argentato

Abita nel sudovest della Cina e nel sudest del Tibet (preferisce i boschi densi), però è nato in Inghilterra, dove è noto come il fagiano di Lady Amherst, in onore alla moglie del governatore incaricato di portare questo uccello nella sua terra natale.

Fagiano argentato sul ramo

Come gli altri fagiani o pavoni reali, il maschio colpisce per via della sua lunga coda, che misura 80 cm ed è di colore bianco e nero. Il corpo presenta delle piume blu, rosse, gialle e arancioni. La femmina è di colore marrone con alcune macchie nere.

4. Panda minore

Questo mammifero a rischio d’estinzione è un altro degli animali della Cina più caratteristici, il quale vive a sud del paese, più precisamente tra i boschi temperati umidi ricchi di piante di bambù. Come indica il suo nome, il pelo è di colore rossiccio, però più che un orso sembra un procione, poiché presenta una lunga coda ed è di piccole dimensioni.

Panda minore su sasso

Il panda minore è un animale sedentario, attivo solo al tramonto e all’alba. E’ sensibile al calore e molto agile nel passare da un ramo ad un altro. E’ solitario, dorme coprendosi il muso con la coda e ogni giorno prima di mangiare (oltre al bambù, si alimenta di bacche, funghi, radici e frutti) si “lava” le zampe e la pancia.

5. Leopardo delle nevi

Chiamato anche “irbis” , è un felino tipico delle montagne dell’Asia centrale, a più di 6000 metri di altezza, ecco perché non è molto noto. Ha un pelo grigiastro e folto, con delle macchie nere e un ventre bianco. La coda è molto lunga e pelosa, perché la usa per coprirsi mentre dorme.

Leopardo delle nevi

Il leopardo delle nevi è uno degli animali della Cina a rischio d’estinzione, poiché viene cacciato per il suo mantello. Questo predatore si alimenta di conigli, scoiattoli, cervi, uccelli, topiragni e perfino di capre e di bestiame, che attacca durante il giorno. E’ uno dei pochi felini che non ruggisce, poiché le sue corde vocali sono molto piccole.

All’interno della grande superficie del terzo paese più grande del mondo, possiamo trovare diversi biomi: montagne, altipiani, deserti, coste, etc. Gli animali che vengono dalla Cina si sono adattati alle sue caratteristiche geografiche in un modo sorprendente. Conosciamoli in questo articolo:

Esempi di animali che vengono dalla Cina

Oltre al famoso oroscopo cinese, nel quale ogni segno è rappresentato da un animale, la fauna locale è composta da innumerevoli specie. Tra queste ne spiccano alcune più rappresentative e caratteristiche:

1. Yak

Questo bovide, nella foto che apre l’articolo, così noto grazie alla popolazione che vive in Himalaya, è uno dei rappresentanti della fauna cinese. La parola “yak” in lingua tibetana significa “maschio”, e le femmine sono conosciute come “nak” in questa regione.

Con il pelo lungo e denso di colore scuro – marrone e nero – e con le zampe corte che terminano con degli zoccoli, lo yak può pesare fino ad una tonnellata e misurare due metri di altezza allo stato selvatico. Non ha problemi con i predatori. Le femmine e i loro piccoli si raggruppano mentre i maschi vivono da soli.

E’ stato addomesticato dall’uomo circa 3000 anni fa, e viene usato per la sua forza per sollevare dei carichi, per il suo latte con il quale si produce il formaggio e il burro, e per la sua lana, con la quale si confezionano coperte e cappotti.

2. Panda gigante

Questo è l’animale più conosciuto relazionato al paese; sebbene appartenga alla famiglia degli ursidi differisce da loro, per esempio, per quanto riguarda l’alimentazioneIl panda gigante mangia bambù e frutta, e non va in letargo visto che vive in ambienti subtropicali: Cina, Vietnam e Birmania.

Panda gigante sull'albero

Ha un corpo robusto di colore bianco e nero, delle orecchie e una coda rotonde e scure, e degli occhi piccoli. Quando nasce, il suo corpo è rosato con alcune macchie grigiastre ed è cieco per un mese. Sta con la madre per due anni, sebbene venga allattato solo per la metà di questo tempo.

3. Fagiano argentato

Abita nel sudovest della Cina e nel sudest del Tibet (preferisce i boschi densi), però è nato in Inghilterra, dove è noto come il fagiano di Lady Amherst, in onore alla moglie del governatore incaricato di portare questo uccello nella sua terra natale.

Fagiano argentato sul ramo

Come gli altri fagiani o pavoni reali, il maschio colpisce per via della sua lunga coda, che misura 80 cm ed è di colore bianco e nero. Il corpo presenta delle piume blu, rosse, gialle e arancioni. La femmina è di colore marrone con alcune macchie nere.

4. Panda minore

Questo mammifero a rischio d’estinzione è un altro degli animali della Cina più caratteristici, il quale vive a sud del paese, più precisamente tra i boschi temperati umidi ricchi di piante di bambù. Come indica il suo nome, il pelo è di colore rossiccio, però più che un orso sembra un procione, poiché presenta una lunga coda ed è di piccole dimensioni.

Panda minore su sasso

Il panda minore è un animale sedentario, attivo solo al tramonto e all’alba. E’ sensibile al calore e molto agile nel passare da un ramo ad un altro. E’ solitario, dorme coprendosi il muso con la coda e ogni giorno prima di mangiare (oltre al bambù, si alimenta di bacche, funghi, radici e frutti) si “lava” le zampe e la pancia.

5. Leopardo delle nevi

Chiamato anche “irbis” , è un felino tipico delle montagne dell’Asia centrale, a più di 6000 metri di altezza, ecco perché non è molto noto. Ha un pelo grigiastro e folto, con delle macchie nere e un ventre bianco. La coda è molto lunga e pelosa, perché la usa per coprirsi mentre dorme.

Leopardo delle nevi

Il leopardo delle nevi è uno degli animali della Cina a rischio d’estinzione, poiché viene cacciato per il suo mantello. Questo predatore si alimenta di conigli, scoiattoli, cervi, uccelli, topiragni e perfino di capre e di bestiame, che attacca durante il giorno. E’ uno dei pochi felini che non ruggisce, poiché le sue corde vocali sono molto piccole.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.