Boa arboricolo dell’Amazzonia: habitat e caratteristiche

I piccoli del boa arboricolo dell’Amazzonia nascono già pronti a sopravvivere nel loro ambiente naturale, e pertanto non hanno bisogno dell’aiuto dei genitori.
Boa arboricolo dell’Amazzonia: habitat e caratteristiche
Georgelin Espinoza Medina

Scritto e verificato la biologa Georgelin Espinoza Medina.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

I boa sono creature affascinanti che, sebbene non siano velenose, incutono timore a causa delle loro grandi dimensioni e forza, poiché cacciano le proprie prede utilizzando la tecnica della costrizione. Hanno anche altre capacità, come ad esempio i loro organi sensoriali e la loro vista eccellente. La famiglia dei boa comprende circa 65 specie. Tra questi abbiamo il boa arboricolo dell’Amazzonia, esemplare originario del Sud America: ne avete mai sentito parlare?

È conosciuto anche come boa dei giardini. Il suo nome scientifico è Corallus hortulana, anche se è noto anche come Corallus hortulanus. Non perdetevi tutti i dettagli sul suo habitat, le sue caratteristiche e lo stato di conservazione nelle prossime righe.

Habitat e distribuzione

Il boa amazzonico è distribuito in Sud America, principalmente nella regione amazzonica. Si può trovare in Colombia, Venezuela, Guyana, Suriname, Guyana francese, Brasile, Ecuador, Perù e Bolivia.

Può vivere a diverse altitudini, dal livello del mare fino a 900 metri, tuttavia in genere non si trova oltre i 300 metri di altezza. Il suo habitat è variabile, poiché si può trovare in zone boscose con elevata umidità ma anche in zone più calde come le savane.

Un boa constrictor su un ramo.

Caratteristiche del boa arboricolo dell’Amazzonia

Nonostante sia un boa, questo serpente non è uno dei più grandi; tuttavia, può raggiungere una lunghezza di 1,5 o 2 metri. Ha un corpo di forma cilindrica, con la testa triangolare (più larga alla base e più sottile verso la bocca), la lingua scura, gli occhi gialli, grigi o rossastri dotati di una membrana trasparente.

Ha dei colori molto particolari, e può presentare diversi motivi, alcuni screziati, altri con strisce, ma è possibile anche trovare esemplari che non presentano un motivo specifico. I colori di base in genere comprendono sfumature di grigi chiari, marroni o neri, combinati con colori più luminosi e vivaci (gialli, arancioni o rossi). Sulla testa presenta 5 macchie o strisce più scure.

Sebbene i serpenti non abbiano gambe, i boa hanno la caratteristica di conservare le vestigia degli arti posteriori ai lati della cloaca.

Comportamento del boa arboricolo dell’Amazzonia

Come suggerisce il nome, questo boa è arboricolo e trascorre gran parte del suo tempo sugli alberi. Tuttavia, lo si può osservare anche per terra o lungo i fiumi. Di solito è più attivo di notte, mentre durante il giorno dorme diverse ore tra i rami. Vive una vita solitaria e piuttosto lunga, poiché può arrivare fino a 20 anni di età.

Una sua particolarità è l’essere aggressivo; per questo motivo, è meglio non avvicinarsi troppo a questa specie. Può mordere, anche se non è velenoso.

Dieta del boa arboricolo dell’Amazzonia

I serpenti sono carnivori, e nel caso dei boa usano la costrizione per uccidere la loro preda. Quando cacciano, si mimetizzano con l’ambiente circostante e usano la loro vista sviluppata per localizzare le loro vittime. Sono anche dotati di termocettori, che li aiutano nel rilevamento.

La posizione di attacco che adottano per tendere un’imboscata consiste nel mettersi a forma di “S” e sono in grado di reagire molto rapidamente perché, nonostante non siano velenosi, sono cacciatori molto esperti.

La loro dieta è molto varia e comprende primati, uccelli, roditori, marsupiali, pipistrelli, rane, rospi e lucertole, tra gli altri. Negli studi effettuati in Ecuador, è stato osservato che i boa dell’Amazzonia più piccoli preferiscono predare gli uccelli, mentre crescendo di dimensioni iniziano a includere nella dieta anche mammiferi. Sebbene tendano a cacciare di notte, possono farlo anche di giorno.

Riproduzione del boa arboricolo dell’Amazzonia

Esistono poche informazioni sulla riproduzione di questi boa in natura, pertanto alcuni dati sono stati raccolti da osservazioni in cattività. Le temperature sono un aspetto molto importante in questa fase in quanto innescano le abitudini di accoppiamento.

I maschi hanno bisogno di due mesi di esposizione a temperature più basse durante la notte (circa 70°F) e più alte durante il giorno (da 83 a 85°F). In questo modo, si preparano al corteggiamento, che induce l’ovulazione nelle femmine e consiste nell’arricciare la coda.

L’accoppiamento avviene più volte intorno ai mesi di marzo e aprile. Il periodo di gestazione è lungo, e va dai 6 agli 8 mesi. Dopo questo periodo, le femmine danno alla luce piccoli già indipendenti, che non necessitano di cure parentali. Entrambi i sessi raggiungono la maturità sessuale a 3 anni.

Stato di conservazione

Un boa constrictor.

Grazie alla sua ampia distribuzione, il boa arboricolo dell’Amazzonia non è in pericolo di estinzione. L’Unione mondiale per la conservazione della natura (IUCN) lo classifica nella categoria Least Concern (Minor preoccupazione). Tuttavia, la loro popolazione può essere influenzata da fattori come la deforestazione e il fatto che gli esseri umani li uccidono scambiandoli per specie velenose.

Riassumendo, il boa arboreo dell’Amazzonia è un serpente del Sudamerica dal carattere solitario, che può raggiungere una lunghezza massima di 2 metri. La sua strategia per uccidere le prede è la costrizione, poiché non è velenoso, ma questo non significa che sia da sottovalutare: è un cacciatore molto abile e forte. Inoltre, dovete fare attenzione a non avvicinarvi troppo, perché può comportarsi in maniera ostile.


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