Cane asociale: cosa bisogna fare?

Cane asociale: cosa bisogna fare?

Ultimo aggiornamento: 19 novembre, 2017

A tutti noi piacerebbe avere un cane simpatico che faccia amicizia immediatamente con tutti coloro che lo vedono. A nessuno piace invece un cane che abbaia sempre e a tutti o che cerca di mordere le persone o gli altri cani. Se avete un cane asociale, vi invitiamo a leggere questi consigli che vi aiuteranno a migliorare la sua situazione.

I problemi che rendono un cane asociale possono essere diversi e alcuni persino impercettibili per voi. Tuttavia, è importante stare attenti al comportamento del proprio cane. In tal modo sarà più facile capire qual è il problema.

Cosa fare con un cane asociale?

Cane che ha paura

I cani che mordono tutto e tutti per strada hanno un grave problema di socializzazione. Per quale motivo? Ebbene, normalmente i cani con questo tipo di atteggiamento sono cuccioli con più di 4 mesi e si comportano così per una ragione.

Quando prendiamo un cucciolo, il veterinario ci dice che non possiamo farlo uscire finché non avrà tutti i vaccini. Tale atteggiamento ha però un aspetto controproducente. Infatti, il tempo che occorre per procurarsi tutti i vaccini corrisponde a quello dell’imprinting del cane.

Cos’è? Ve ne abbiamo già parlato in uno dei nostri articoli. Si tratta di un processo molto importante nella vita di ogni cane e ha a che vedere con la sua socializzazione.

Dal primo momento in cui prendiamo in braccio il nostro cucciolo, dobbiamo farlo abituare a stare con le altre persone e con gli altri cani. Ciò influenzerà enormemente il suo carattere e la sua personalità, determinando se sarà un cane simpatico o asociale.

Il cane, stando isolato a causa del processo di vaccinazione, si perde l’imprinting. Ciò potrebbe renderlo asociale. Come risolvere la questione? Non consigliamo di far uscire l’animale prima di avere tutti i vaccini. Tuttavia, ci sono cose che si possono fare in casa, come ad esempio evitare di tenerlo sempre in braccio. È positivo, inoltre, non abituarlo a stare sempre con una sola persona.

Inoltre se vicini, amici o familiari hanno altri cani che non siano aggressivi, invitateli a portarli a casa vostra affinché socializzino con il vostro animale. Se il cucciolo rimano isolato e si rinchiude nella sua zona di confort, il corretto sviluppo emotivo ne risentirà. Di conseguenza rischierà di essere un animale asociale.

E se il mio cane non è più un cucciolo ed è asociale?

Se il vostro cane ha già passato la tappa dei vaccini e continua ad essere asociale anche da grande, non preoccupatevi. Anche in questo caso esiste una soluzione. Come sapete i problemi cronici necessitano di maggior tempo per essere risolti, ma con un po’ di pazienza tutto si sistema.

Questo stadio non è gradevole per l’animale e pertanto genera molta ansia e instabilità. Per questa ragione, è importante aiutarlo a trovare il suo equilibrio emotivo e la sua stabilità.

Dovete insegnarli a socializzare. Ciò non è facile come sembra ma, se siete disposti a dedicargli del tempo, ci riuscirete.

Far socializzare il cane

Per cominciare, dovete passeggiare con il vostro cane in luoghi in cui ci sono altri cani, come parchi e recinti per cani, spiagge, ecc. Ovviamente dovrete sempre portarlo al guinzaglio e, se morde, dovrete mettergli la museruola.

Quando disobbedisce o vuole stare per conto suo, non tirate il guinzaglio, perché questo non farà altro che aggravare il suo stato di ansia e farlo diventare più nervoso.

muso di cane

Permettete che altri cani si avvicinino e parlate con il vostro animale dolcemente mentre lo accarezzate, facendogli vedere che non succede nulla. È importante essere in un luogo da cui il cane non possa scappare o in cui non possa correre dietro ad un altro animale, provocando problemi.

È anche importante lavorare in casa, mostrando il luogo che gli corrisponde in ogni momento. Se umanizzate l’animale, il suo ego crescerà e crederà di poter fare ciò che vuole, aggravando ancora di più il suo stadio asociale. Fatelo lavorare facendogli imparare ordini e facendogli acquisire un atteggiamento sottomesso. Poco a poco si trasformerà in un cane meno asociale.

Ovviamente, non dovete spazientirvi e non dovete sgridarlo se non vedete immediatamente dei risultati. Educare un cane più grande con problemi di comportamento non è semplice come farlo con un cucciolo. Avrete bisogno di tempo e di molta pazienza.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.