Razze di cani con un occhio di colore diverso dall'altro
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Se il vostro cane ha un occhio di colore diverso dall’altro, non dovete preoccuparvene troppo. Anche se può sembrare un’anomalia, è il prodotto della composizione genetica di una razza in particolare. Difatti, ci sono dei cani con occhi di colore diverso.
Esistono più di 400 razze, senza contare le variazioni che si scoprono ogni giorno e quelle create in laboratorio. In ogni caso, questa è una tematica interessante sulla quale tutti i padroni devono essere informati.
Di base, la colorazione anomala degli occhi dei cani si deve all’eterocromia. Scopriamo di cosa si tratta.
Che cos’è l’eterocromia?
L’eterocromia non è una malattia, ma una caratteristica. E non crea neanche dei problemi alla vista del cane in questione.
L’eterocromia è la mancanza di pigmento causata da bassi livelli di melanina. Questa sostanza si occupa della pigmentazione della pelle, del pelo e degli occhi. Un cucciolo con un occhio di colore diverso dall’altro, è semplicemente nato con questa caratteristica.
Infatti, esiste l’eterocromia parziale, completa ed ereditaria. La cosa certa è che alcune razze di cani hanno una predisposizione a questo fenomeno.
4 tipi di cani con eterocromia ereditaria
Il caso più noto di cani con gli occhi di colore diverso, è quello dell’Husky o lupo siberiano. Si pensa che il fatto che si sia sviluppato nelle fredde steppe russe, abbia qualcosa a che vedere con questa predisposizione che si trasmette geneticamente.
Questo però non è l’unico caso. Anche il Catahoula (Cane Leopardo della Catahoula), il Border Collie e l’Australian sheperd sono inclini a sviluppare questa condizione genetica. Tutto si deve al gene Merle, responsabile diretto del passaggio di questa particolarità.
Inoltre, si crede che i cani con il pelo bianco siano abbastanza propensi ad avere gli occhi di colore diverso.
Sindrome di Waardenburg
Come nelle persone, anche gli animali possono avere la Sindrome di Waardenburg. Questo fenomeno però, normalmente associato alla mancanza di pigmentazione, è molto più comune nei cani.
Il caso più frequente è quello dei Dalmata, una razza che può avere un occhio di colore diverso dall’altro. Non per una coincidenza questi cani presentano una pigmentazione anomala nel manto, e tendono anche a diventare sordi e ad avere problemi alla vista.
Infine, parliamo di condizioni senza cura che gli umani non possono controllare e che, inoltre, fanno parte della genetica di ogni cane.
Altre razze propense
Gran parte dei cani con una marcata tendenza ad avere il pelo bianco e marrone possono avere questa caratteristica. Per esempio, il Bulldog francese e il Pitbull Terrier.
Anche il Cocker Spaniel inglese e il Boston Terrier possono presentare questo fenomeno. Queste variazioni mantengono dei vincoli. Si tratta maggiormente di incroci che presentano la stessa tendenza: Terrier, Bulldog, etc.
Altri esemplari che possono dar vita a cuccioli con questa particolarità sono i cani con il pelo tigrato.
Quando dobbiamo preoccuparci?
Se il colore degli occhi di un cane che li ha sempre avuti dello stesso tono cambia, la cosa più giusta da fare è recarsi da un veterinario affinché lo visiti.
Fonte: Andrés Landeau
Il cambiamento repentino del colore degli occhi potrebbe essere un sintomo di glaucoma, una malattia degenerativa che può causare cecità parziale o completa. Nonostante a volte l’eterocromia ereditaria si manifesti tardi. In ogni caso, è sempre meglio recarsi dal veterinario per scartare questa eventualità.
Varie leggende
L’esistenza di cani con occhi di una colorazione atipica ha dato vita a miti e leggende che si sono diffuse nelle antiche società umane.
Per esempio, le tribù di eschimesi credevano che i cani da slitta con questa caratteristica corressero più veloce del normale. Altri gruppi pensavano che esistesse una connessione speciale tra questi animali e gli spiriti dell’aldilà.
Fonte dell’immagine principale: Marty Barr
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.