Che fare se trovate una cucciolata di gattini in strada?
I cuccioli appena nati sono animali molto vulnerabili e ancor di più se vengono abbandonati. Per questo motivo, è importante sapere come comportarsi se trovate una cucciolata di gattini in strada o tra la spazzatura. Ciò vi permetterà di salvare queste giovani vite, dando loro una seconda opportunità. Magari, facendoli adottare ad altre famiglie.
La stagione della riproduzione
Sebbene le femmine di gatto possano rimanere incinte in qualsiasi momento dell’anno, le principali stagioni del calore sono all’inizio della primavera e dell’autunno. In questi due periodi, senza dubbio, si verificano più nascite, specialmente nel primo trimestre dell’anno.
Così, tra marzo e maggio, nascono centinaia di cuccioli per le strade delle città. Diversi metodi di prevenzione e sterilizzazione, messi in atto dalle ASL, cercano di fermare la riproduzione dei gatti randagi. Ma finché queste iniziative non vengano espanse e per colpa dei continui abbandoni, per ora non c’è modo di limitare queste nascite.
È importante sapere cosa fare se si trova una cucciolata di gatti per strada, ma è anche giusto sapere come evitare questo tipo di situazioni. Se avete un felino domestico, ricordatevi di sterilizzarlo, anche se esce poco di casa. Se avete una femmina, basta un attimo di disattenzione e pochi minuti saranno sufficienti per venire fecondata da un maschio sessualmente attivo.
Per prevenire questa situazione, potete collaborare con associazioni e ONG animaliste che si occupano di accogliere, sterilizzare e curare gatti abbandonati e senza fissa dimora. Solamente grazie a questo tipo di interventi è possibile evitare che i cuccioli finiscano col giocarsi la vita in strada.
Aspettate che torni la madre
Tuttavia, finché tutti i gatti di una colonia non saranno sterilizzati, continueranno a riprodursi. Pertanto, se trovate una cucciolata per strada, il primo passo è aspettare che si faccia viva la madre. La vita in strada è dura, ma finché i cuccioli si trovano nella fase di allattamento, nessuno può prendersene cura meglio della loro madre naturale.
Tenete sotto controllo visivo i gattini per due o tre ore, dato che la madre si allontana alcune volte al giorno per mangiare e torna solo per alimentare i piccoli. Tenetevi a una discreta distanza, perché se siete troppo vicini, la madre non oserà farsi vedere.
I cuccioli hanno bisogno di mangiare ogni 3-4 ore, quindi la mamma non dovrebbe tardare troppo tempo nel riapparire. Pertanto, se le ore passano e la madre non ritorna e, soprattutto, se i cuccioli iniziano a chiamarla e lei non appare, avrete la certezza che sono orfani e avranno bisogno del vostro aiuto per poter sopravvivere.
Al contrario, se da subito appare evidente che i cuccioli sono stati abbandonati da qualche persona senza cuore (di solito si trovano in scatole di cartone o con delle coperte), non serve aspettare la madre.
Prendersi cura di gatti appena nati
La prima cosa da fare, è fornire calore alla cucciolata. Se sono molto piccoli, non riescono ancora a regolare la loro temperatura corporea e probabilmente stanno sentendo molto freddo. Prima di dar loro da mangiare, allestite una piccola cuccia, con coperte e una borsa di acqua calda.
I gatti appena nati, in fase di allattamento, non hanno bisogno di troppe attenzioni. Quando hanno pochi giorni o settimane di vita ancora non sono in grado di camminare o giocare. Quindi dovrete solo occuparvi dell’allattamento. Dovrete dargli del latte speciale per gattini con un biberon, ma attenzione: non dovrete mai dargli del latte di mucca! Aiutateli a sollevarsi, per mangiare e dategli molto calore, assicurandogli un posto sicuro dove dormire.
Pesate i gatti almeno una volta al giorno per assicurarvi che stiano mangiando a sufficienza e che stiano crescendo bene. Tenete d’occhio l’appetito e le feci: sono un ottimo indicatore della loro salute.
Quando ormai la situazione è stabile e si trovano al sicuro e ben tenuti dentro casa, dovreste portare la cucciolata dal veterinario. Oltre a verificare che stiano tutti bene e sani, vi aiuterà a determinare l’età esatta, realizzerà una sverminazione e vi darà alcuni consigli per prendervene cura senza commettere errori, offrendovi informazioni su dieta, vaccini e altri consigli pratici.
Contattate un’associazione animalista
Potete anche mettervi in contatto con un rifugio per animali o una ONG animalista. Questi volontari sono abituati ad allevare animali abbandonati e potrebbero persino aiutarvi finanziariamente per ottenere il latte per i cuccioli, pagare il veterinario o qualsiasi altra spesa che sia necessaria per la salute dei piccoli micetti.
Una volta che sono più grandi, inizieranno a mangiare da soli e saranno pronti ad essere gatti indipendenti. A questo punto potrete cercare una nuova famiglia e farli adottare da qualche amico o conoscente. Anche in questo caso, le associazioni vi offriranno un valido aiuto.
Le cucciolate di gattini orfani, abbandonate in strada, non possono sopravvivere senza il vostro aiuto. Dopo qualche settimana, diventeranno gatti indipendenti, pronti per riempire di gioia e allegria le case delle loro nuove famiglie. Quindi, se vedete una cucciolata in strada, non siate indifferenti: agite e grazie a voi questi poveri cuccioli soli potranno avere una seconda possibilità.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.