La coda del cane: un mezzo di comunicazione perfetto

La coda del cane: un mezzo di comunicazione perfetto
Laura Huelin

Scritto e verificato l'educatrice cinofila Laura Huelin.

Ultimo aggiornamento: 19 ottobre, 2022

I cani non possono parlare, ma non smettono mai di comunicare con noi. Sfruttano determinati suoni e il linguaggio del corpo. È molto importante il ruolo della coda nella comunicazione di questi animali domestici, dotati di grande intelligenza e sensibilità. In questo articolo vi aiuteremo a interpretare i diversi movimenti della coda e il loro significato.

Nozioni di base sulla comunicazione dei cani

La comunicazione canina si basa sulla posizione del corpo e sul movimento, ma la sua interpretazione dipende anche dal contesto. Vale a dire: lo stesso movimento assumerà significati diversi a seconda delle circostanze in cui viene eseguito.

A tal proposito, è necessario conoscere i movimenti della coda, per poter interpretarne il significato e comprendere il messaggio che il cane desidera trasmettervi. In questo modo, sarete in grado di capire al volo il vostro amico a quattro zampe.

Poiché la comunicazione canina è universale, questi significati saranno gli stessi per tutti i cani. Non importa da dove provengono o a che razza appartengano. Certo, l’unico problema riguarda quegli esemplari che sono, per diversi motivi, sprovvisti di coda. Di seguito, vedremo assieme i tre movimenti della coda più ricorrenti tra i cani, che vi aiuteranno a decifrare e migliorare il loro modo di comunicare.

Coda tra le gambe

È uno dei segni più noti e riconoscibili. Il senso di questo gesto è molto semplice. Se il vostro cane sposta e mantiene la coda tra le gambe, significa che ha paura. Inoltre, la sua posizione varia a seconda del grado di timore. Più è spaventato, più la coda si sposterà verso il basso ventre. Ovviamente, bisogna tenere in conto i limiti anatomici di ogni razza.

un cane di profilo con la coda tra le gambe

I levrieri hanno una coda con molta più libertà di movimento, rispetto ai Pastori Tedeschi o anche gli Husky. Pertanto, la coda tra le gambe apparirà in modo più o meno evidente, a seconda del pelo, della conformazione del ventre, delle zampe e della dimensione del corpo.

In ogni caso, la coda tra le gambe indica che il cane non si sta divertendo. Dovrete subito cercare di capire cos’è che lo sta spaventando, in modo da intervenire sulla sorgente e riportare il vostro animale a uno stato di calma e tranquillità.

Scodinzolio

Di solito si crede che, quando un cane muove la coda, è sempre felice. In realtà, ciò è completamente falso. Ci sono molti altri motivi per cui un cane può scodinzolare: può essere un segno di aggressività o un segno di calma.

Una coda che si muove liberamente, ad un ritmo lento, può indicare tranquillità o che, comunque, va tutto bene. Se il cane abbassa anche la testa o le palpebre, è certamente un segno di calma. Se il cane sta camminando per casa, in assenza di pericoli o altri stimoli offerti dall’ambiente, è ovvio che è davvero felice.

Tuttavia, se la coda si muove in modo molto veloce ed è completamente tesa, il significato cambia completamente. Possiamo riassumere che una coda agitata con energia implica nervosismo: spesso molti padroni confondono l’eccitazione con la gioia.

Inoltre, se la coda è sollevata sulla schiena e viene agitata rapidamente, con il resto del corpo che indica attenzione, è possibile che il cane si prepari a saltare e attaccare. E’ la posizione classica che questi animali adottano quando state per iniziare un gioco. Anche in questo caso, il contesto è determinante, per esempio se si è in presenza di un altro esemplare.

Coda in alto

Anche se la coda non si muove, indica un certo tipo di comunicazione, nel linguaggio dei cani. Una coda sollevata, sulla linea della schiena, totalmente o quasi ferma, indica attenzione o allerta. Il cane sta indagando su qualcosa che lo preoccupa o che ha attirato la sua attenzione.

un beagle allegro con la coda dritta in alto

Ancora una volta, il contesto e la successiva reazione del cane vi daranno le chiavi per capire cosa l’animale sta cercando di comunicare. Se sta scoprendo qualcosa che lo spaventa o se vuole solo studiare l’ambiente circostante. Potrebbe anche provare a stabilire una comunicazione con un altro cane, che si trova nelle vicinanze.

Cosa succede se non c’è coda?

Nonostante l’importanza della coda nella comunicazione dei cani, ce ne sono molti che non possono usarla. Quelli senza coda, o con la coda arricciata sul dorso, non hanno le stesse capacità comunicative degli altri esemplari.

un carlino corre con la coda arricciata

I cani che hanno alterazioni nel loro corpo che non permettono loro di comunicare normalmente sono consapevoli della loro difficoltà e di solito sono in grado di sviluppare altre parti per compensare questo deficit di linguaggio corporale. Pensate, addirittura, che a volte possono sorgere fraintendimenti se si relaziona con altri esemplari sì provvisti di coda.

Il linguaggio dei cani è universale. Lo usano per comunicare tra loro, ma anche per farlo con gli umani. Quindi, imparare a conoscere il significato dei movimenti della coda è essenziale per migliorare la comunicazione con il vostro amico a quattro zampe. Sicuramente la vostra intera relazione, ne gioverà.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.