Come far usare la lettiera al gatto
Una delle cose che piace di più dei gatti è la loro cura dell’igiene. Si puliscono da soli, non sporcano praticamente mai e fanno i loro bisogni nello stesso posto. È istintivo che un gatto usi la lettiera e, quando non lo fa, potrebbe esserci un qualche problema, fisico o psicologico. Ma esistono dei trucchi per far usare la lettiera al gatto? Scopriamoli assieme in questo articolo.
Far usare la lettiera al gatto grazie al suo istinto
Sia nelle vostre case che in libertà, i gatti sentono la necessità di nascondere i loro bisognini. Fa parte del loro istinto di sopravvivenza, poiché non lasciano tracce di odori ai loro possibili predatori. In natura, i gatti scelgono spazi in cui possono scavare, come sabbia o aree sterrate.
Quando sono cuccioli, imparano a usare la lettiera semplicemente se gliela lasciate a portata di mano. Le prime volte sono un po’ goffi e può succedere che facciano qualcosa fuori. Ma si tratta di un comportamento assolutamente istintivo. Da soli imparano a usarla senza problemi. E, inoltre, è qualcosa che a loro piace fare.
Pertanto, se il vostro gatto non usa più la lettiera, dovrete prenderlo come il sintomo di qualcosa che non va. Se il gatto è giovane o è stato appena adottato, potrebbe avere difficoltà di adattamento. Se è anziano potrebbe avere qualche malattia o sentire dolore.
Posizione sbagliata o lettiera inadeguata?
Prima di tutto, se un gatto smette di usare la lettiera, dovrete chiedervi perché lo fa. La lettiera, come il tiragraffi o le ciotole, dovrebbe essere messi in una zona tranquilla e riservata della casa, ma facilmente accessibile. E’ molto importante facilitare al massimo il suo uso.
Ad esempio, posizionarla sotto un tavolo nel garage non è certamente il luogo giusto. Quando avrà la necessità di usarla, il gatto si troverà troppo lontano o forse non avrà tempo di arrivarci. Allo stesso modo, anche nel bel mezzo del salone, dove c’è sempre movimento, significa eliminare qualsiasi possibilità di privacy e la mancanza di tranquillità, quindi, può essere deleteria.
Ogni casa è unica, ma tutte hanno un angolo accessibile ma più appartato. Su un lato del divano, in un angolo del corridoio, o forse all’interno di un bagno con la porta sempre aperta.
Forse il problema non è nella posizione della lettiera, ma nella sua forma. Questa vaschetta dovrebbe essere abbastanza grande da permettere al gatto di allungarsi all’interno. Se è troppo piccola, potrebbe risultare molto scomoda. Inoltre, ad alcuni gatti non piacciono le lettiere coperte .Devono essere in grado di muoversi senza sentirsi intrappolati.
Per fare in modo che il gatto usi la lettiera, provate diversi modelli e posizionateli in più punti dell’appartamento. E’ il modo migliore per convincere il gatto a usarla, sentendosi a suo agio e garantendogli un livello giusto di intimità.
Pulizia
Le lettiera, come suggerisce il nome, dovrebbero sempre contenere sabbia. Meglio non lesinare sulla quantità di materiale che verserete nella vaschetta. Fa parte del suo istinto, scavare e coprire i suoi bisogni.
Una lettiera con poca sabbia, per un felino, è inutile e gli escrementi finiranno da qualsiasi altra parte. In linea di massima, dovreste usare almeno 3-4 dita di sabbia o altro prodotto. Con meno sabbia, l’animale non si sentirà sufficientemente soddisfatto.
La pulizia è essenziale per il gatto e ne favorisce il suo utilizzo. Ai mici piace avere sempre della sabbia pulita e fresca, quindi raccogliere le loro feci e cambiare spesso il substrato è molto importante.
Per sapere quando cambiare la sabbia, dovrete guardare ciò che fa il vostro gatto. Non bisogna usare il criterio umano di pulizia, ma quello del piccolo felino. Se pensa che la lettiera è troppo sporca, ovviamente eviterà di entrarci dentro. Rimuovete le parti solide tutti i giorni con una paletta (come nella foto in alto) e cambiate la sabbia 1-2 volte alla settimana.
Un gatto stressato non usa la lettiera
I gatti che soffrono di stress possono smettere di usare la lettiera. Questo stato psicologico può essere dovuto a diverse cause. Dipenderà da ogni esemplare e dai differenti ambienti domestici.
Un trasloco, l’arrivo di un nuovo membro della famiglia, il comportamento di bambini troppo vivaci, possono essere una grande fonte di stress per questi piccoli animali. A volte i gatti smettono di usare la lettiera quando ci sono lavori per strada o dentro casa: il rumore li infastidisce e li stressa.
È anche comune che, quando un nuovo gatto viene introdotto in casa, uno dei due non usi la lettiera. Dovete tenere presente che al momento di fare le loro necessità, gli animali si sentono molto vulnerabili, e se il rapporto tra i due gatti non è ancora ottimo, non si sentiranno sicuri di usare la lettiera.
Se sospettate che il vostro animale domestico non usi la lettiera a causa dello stress, controllate giorno per giorno cosa è cambiato. Se ci sono lavori in strada, non potete fare altro che pazientare e aspettare che finiscano. Ma con molte altre situazioni, potrete facilmente aiutare il gatto a godere di maggiore pace e tranquillità.
Malattia o dolore
I gatti sono animali predisposti a problemi renali e, se non usano la lettiera, si dovrebbe prendere in considerazione l’eventualità dell’esistenza di una qualche patologia. Se notate anche qualche tipo di dolore o disagio, come l’incontinenza, è chiaro che il funzionamento dell’organismo del gatto subirà determinati squilibri.
Portate quindi l’animale dal veterinario se, da un giorno all’altro e senza cause apparenti, smette di usare la lettiera. Può essere il sintomo di una malattia che si sta sviluppando e che solo un veterinario può diagnosticare e risolvere con un trattamento appropriato.
In ogni caso, dovete sapere che è istintivo che i gatti nascondano e coprano i loro bisogni. Se il vostro animale domestico non mette in pratica questa abitudine, è perché c’è qualcosa che lo infastidisce profondamente. Attenzione però: i gatti non capiscono le punizioni. Dovrete arrivare alla radice del loro disagio e rimproverarli non servirà affatto a risolvere il problema.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.