Come vedono le api?

L'impollinazione effettuata dalle api è fondamentale per la formazione di frutti e semi. La vista di questi insetti gioca un ruolo essenziale in questo processo.
Come vedono le api?
Samuel Sanchez

Scritto e verificato il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 25 settembre, 2021

Le api sono uno dei più importanti impollinatori delle piante da fiore. Circa un terzo del cibo umano è impollinato da insetti, quindi è facile concludere che questi invertebrati alati svolgono un ruolo fondamentale nella produzione agricola.

L’apparato visivo delle api è molto sofisticato e svolge un compito essenziale nel lavoro di impollinazione grazie ai colori e al movimento che registra. Se volete sapere come vedono le api, continuate a leggere.

Caratteristiche generali delle api

La Fondazione Amici delle Api descrive questi piccoli esseri come insetti artropodi e imenotteri (uno degli ordini di insetti più numerosi, così chiamato per le loro ali membranose). Inoltre, appartengono anche alla famiglia degli apidi (Apidae).

Questi insetti sono anche chiamati antofili (Anthophila), parola che significa “che amano i fiori”, cosa su cui non c’è dubbio. Questa stirpe conta più di 20.000 specie conosciute, ma senza dubbio la più famosa è l’ape domestica (Apis mellifera).

Questa specie è caratterizzata dal suo essere sociale e vivere in sciami formati da regina, operaie e fuchi. Tuttavia, va notato che quasi tutte le altre specie di api sono solitarie e non formano sciami.

Il ciclo di vita delle api è molto complesso.

Come sono gli occhi delle api?

Il corpo delle api è diviso in testa, torace e addome, 3 parti o tagmi attaccati che si muovono tra loro mentre sono protetti dallo scheletro esterno o esoscheletro. Nella parte superiore della loro testa ci sono tre occhi semplici o ocelli (che formano un triangolo) tra due occhi composti.

I due occhi composti sono costituiti da numerose sfaccettature esagonali, ciascuna contenente migliaia di occhi semplici: 3.000 nella regina, 6.000 nell’operaia e 13.000 nel fuco. Una cosa curiosa è che la forma delle faccette è simile alla disposizione con cui sono costruiti i favi.

Secondo Eco Colmena, ciascuna di queste sfaccettature, chiamate ommatidium, cattura una piccola porzione del campo visivo. Per questo motivo l’immagine elaborata dal sistema nervoso di questi insetti è composta da migliaia di punti, formando un quadro simile a un mosaico.

Questa immagine manca di nitidezza, poiché le api devono avvicinarsi ad almeno 5 centimetri di distanza da un fiore per distinguerlo dalle altre piante. Quando sono così vicine all’oggetto di interesse, si affidano ad altri sensi per identificarlo.

Per quanto riguarda i tre ocelli, bisogna far presente che questi non catturano immagini. Tuttavia, sono molto importanti per questo invertebrato per potersi localizzare nell’ambiente, poiché sono responsabili della registrazione dell’intensità della luce. In questo modo le api sono in grado di percepire il sole anche in condizioni di tempo nuvoloso e sapere quando è il momento giusto per tornare nella loro colonia dopo aver lavorato.

Come vedono le api?

Le api possono vedere da vicino e nell’oscurità quasi totale all’interno del loro alveare. Sono sensibili all’intensità della luce e utilizzano la loro vista anche come fotometro per stabilire l’inizio e la fine dell’orario di lavoro. Successivamente, affrontiamo alcune domande essenziali per comprendere come funziona questa loro caratteristica.

Quali colori possono vedere?

La percezione dei colori da parte di questi insetti è legata all’impollinazione delle piante da fiore. Sul lato ultravioletto dello spettro hanno una maggiore acuità visiva e sull’estremità rossa sono quasi ciechi. Pertanto, vedono perfettamente i toni del blu, del giallo, del verde acqua e dell’ultravioletto.

Al contrario, percepiscono il rosso come nero e vedono l’arancione e il verde giallastro come equivalenti al giallo. La loro acuità visiva può essere inferiore a quella dell’uomo, ma allo stesso tempo l’occhio di questi insetti percepisce 10 volte più immagini degli umani.

In che modo questo influenza l’impollinazione?

I fiori sfruttano a loro vantaggio il senso della vista delle api. Mentre i petali sono semplici e di colore uniforme per gli umani, questi insetti alati possono percepire aree che riflettono la luce ultravioletta. In questo modo, vengono guidati dove si trova il polline garantendo quindi l’impollinazione.

Come percepiscono il movimento?

Le api hanno una grande sensibilità ottica al movimento, poiché percepiscono i cambiamenti immediati in modo molto chiaro e dettagliato (qualcosa di simile al rallentatore). Inoltre, possono notare i fiori piccoli, meno colorati e poco attraenti da impollinare.

Sapete perché le api sono importanti?

L’impollinazione, così semplice a prima vista, svolge un ruolo fondamentale nella formazione di frutti e semi in agricoltura. Questo termine si riferisce al movimento del polline dal fiore che lo produce ad un altro fiore della stessa specie.

In altre parole, è grazie a questo processo che l’uomo può nutrirsi di un’ampia varietà di piante. Gli insetti impollinatori più utili appartengono all’ordine degli imenotteri, di cui le api fanno parte.

Situazione attuale delle api

Le Nazioni Unite affermano che gli impollinatori sono minacciati dalle conseguenze dell’attività umana. Il rischio è così grande che le api corrono il grande pericolo di estinguersi in tutto il mondo.

Le popolazioni di questi insetti sono diminuite in modo preoccupante a causa di pratiche agricole intensive, uso di pesticidi, specie esotiche invasive, malattie, diffusione di parassiti e cambiamenti climatici. Quando l’ambiente cambia, molte specie non riescono ad adattarsi e muoiono.

Gli agricoltori e i regolatori che controllano la produzione hanno una grande responsabilità, ma anche i cittadini e chiunque sul pianeta hanno una parte della colpa. Abbiamo tutti la responsabilità di proteggere gli impollinatori.

Per migliorare questa situazione, è possibile acquistare miele grezzo dagli agricoltori locali, coltivare un’ampia varietà di piante che fioriscono in diversi periodi dell’anno, sostenere gli agricoltori utilizzando pratiche sostenibili, diffondere informazioni sulle api e molto altro. Non tutto è perduto, quindi ogni piccolo gesto conta.

Uno degli animali più colpiti dai cambiamenti climatici.

Come potete vedere, la vista delle api e il suo funzionamento è fondamentale nell’intero processo di impollinazione. Accompagnata da altri sensi, la vista permette a questi insetti di svolgere un importante lavoro che ora va protetto e preservato.


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