Consigli e trucchi per domare un cavallo

Consigli e trucchi per domare un cavallo

Ultimo aggiornamento: 21 maggio, 2018

I cavalli sono tra gli animali che hanno accompagnato gli uomini più a lungo, nel corso della storia, assieme a cani e gatti. La loro eleganza, capacità di lavoro e fedeltà sono incomparabili. Ma, per padroneggiarne uno, è necessario avere grande pazienza e rispetto. Ecco allora una serie di consigli su come domare un cavallo.

Il segreto di una doma lenta e dolce

I cavalli hanno personalità diverse, che li differenziano dagli altri individui della loro specie. Questo è il motivo per cui, sebbene le relazioni con soggetti diversi possano essere uguali, ciò non implica che i risultati siano esattamente gli stessi.

Tuttavia, il processo della doma è lo stesso per ogni esemplare, con la differenza nell’intensità degli esercizi applicati. È una tecnica che richiede pazienza sia per il cavallo che per il domatore, quindi non stiamo parlando di qualcosa di immediato.

Se state pensando di domarne uno troppo velocemente, dovreste tenere a mente che la durata del processo può addirittura superare un anno. Ma statene certi, ne vale la pena.

Come domare un cavallo in pochi passi?

Per prima cosa, dovrete creare un legame di fiducia con il cavallo da domare. L’ideale è guadagnare la sua amicizia e farlo sentire a proprio agio. Questi aspetti sono fondamentali per fargli capire che non siete una minaccia per lui, in modo che rimanga sempre calmo.

giovane donna accarezza il muso a un cavallo

Per fare ciò, è necessario ricorrere a metodi diversi quando accarezzate l’animale ed entrate in contatto con lui. Potete iniziare chiamandolo con suoni delicati e usando clic e fischietti. Parlategli in modo molto gentile e dolce, senza emettere suoni eccessivamente forti ed evitando movimenti improvvisi che possano spaventarlo.

Non dovreste mai avvicinarvi al cavallo di sorpresa, senza che vi veda. Ha bisogno di osservare i movimenti del vostro corpo e il modo in cui lo guardate. L’ideale in questo caso è che l’equino si avvicini da solo e vi saluti con affetto, piegando la sua testa verso di voi.

Non dovreste mai colpirlo né intimidirlo o umiliarlo in alcun modo. Queste azioni sbagliate serviranno solo a ritardare il processo di doma, rendendo il cavallo diffidente e difficile da gestire. Dovreste sempre trattarlo con rispetto e educazione. Ricordate anche che l’animale ha bisogno di guardarvi sempre, quindi non avvicinatevi mai da dietro.

Per rafforzare questo legame, provate a dargli erba fresca e acqua mentre lo accarezzate. L’animale assocerà questo contatto a qualcosa di molto positivo e vi concederà la sua sottomissione. Una volta che credete di aver guadagnato la sua fiducia, è ora di passare alla fase successiva.

Abituare il cavallo ai finimenti

Questo stadio consiste nel far familiarizzare l’animale con gli accessori di guida, in modo che inizi ad accettarli di buon grado, senza che provochino in lui risentimento o paura. Allo stesso modo, si tratta di abituarlo a obbedire ai comandi e a seguirvi senza esitazioni.

ragazza bionda appoggia testa sulla fronte di un cavallo bianco

Per cominciare, cercate di abituarlo alla cavezza, che è il pezzo che va nel suo naso e nella sua testa, che vi permetterà di manovrarlo con agilità. Non dovreste metterlo subito, lasciate che annusi questo nuovo oggetto che lo osservi e che familiarizzi con esso.

Quando ritenete che sia conveniente, è il momento di fargliela indossare e verificare che si trovi a suo agio. Se notate che l’animale è calmo, è un buon segno. Al contrario se appare nervoso o impaziente, è meglio togliere la cavezza senza esitazione, per poi riprovare un altro giorno.

Dovreste seguire lo stesso procedimento con gli altri finimenti: la sella, le staffe, la testiera, le imbracature, le martingale, i pettorali e, ovviamente, le redini e il morso.

Come abituare il cavallo alle redini?

Questo accessorio è fondamentale per poter insegnare l’obbedienza al cavallo e condurlo in modo completo. Si tratta di un passo fondamentale della doma, dal momento che permetterà di cavalcare l’animale e guidarlo quando cammina, corre o salta. Provate a guidarlo per pochi metri in circolo senza forzarlo a usando una voce calma e dolce.

un cavallo al galoppo con fantino

Allo stesso tempo, è consigliabile fargli conoscere alcune voci di comando, in modo che capisca quando fermarsi e quando muoversi, tra le altre cose. Una volta completata questa fase, occorrerà far familiarizzare l’animale con tutti gli altri elementi.

Sella, staffe e altri elementi

Come vi abbiamo detto poco fa, dovreste presentare tutti i finimenti e accessori uno per uno e far acquisire familiarità all’animale, lasciandoglieli annusare ed esaminare. Nel caso della sella, non dovreste appoggiarla subito sul cavallo, ma fargli capire che va posta sulla sua schiena.

Non regolate mai le cinghie al massimo e troppo strette, la prima volta che vengono usate. Questo farà solo spaventare il cavallo e ostacolerà il processo. La pressione deve essere regolata poco a poco e nel tempo, per evitare che ciò accada.

Una volta che siete riusciti a utilizzare tutta l’attrezzatura e a montare il cavallo, l’obiettivo finale è stato raggiunto. Come avete visto, domare un cavallo non è un compito facile. Ma con rispetto, costanza e dolcezza, riuscirete a far svolgere al vostro animale qualsiasi tipo di attività.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.