Cosa dare da mangiare a una tarantola?
Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez
Gli aracnidi detengono una fama divisiva e radicale: o sono temuti e disprezzati, oppure sono adorati. All’interno di quest’ultimo gruppo troviamo i collezionisti, i quali ritengono che averne uno a casa costituisca una bellissima esperienza. Se siete uno di loro, ma avete appena intrapreso questa avventura, probabilmente vi starete chiedendo cosa dare da mangiare alla vostra tarantola.
In questo articolo troverete dei consigli di base per soddisfare questo particolare bisogno del vostro aracnide. Ricordate che è un animale che non ha subito un processo di addomesticamento, quindi non dovreste paragonarlo a un cane o un gatto: è ben più complicato da gestire. Iniziamo.
Cosa dare da mangiare alla mia tarantola?
Questi aracnidi, pur non essendo velenosi, hanno una dieta basata su piccoli invertebrati, come tutta la loro classe tassonomica. Pertanto, dovrete scegliere bene la preda in base alle sue dimensioni e specie.
In genere, una tarantola adulta caccia una volta alla settimana circa. La dimensione degli insetti che consuma è solitamente un quarto della dimensione del suo corpo. Questo è ciò che dovrete riprodurre in cattività.
In natura, la varietà del cibo di una tarantola dipende dagli invertebrati disponibili nel suo habitat, quindi vi consigliamo di istruirvi e di rendere nel modo più fedele possibile questo aspetto.
Gli insetti più comuni che è possibile trovare nei negozi specializzati sono grilli, tarme della farina, cavallette, falene e mosche. Non dovreste mai somministrare insetti in grado di provocare danni, come vespe, formiche o altri ragni.
Come nutrire una tarantola
Una volta scelti gli insetti appropriati per la specie di tarantola che tenete in cattività, è tempo di imparare come somministrarglieli. Per fare ciò, seguite i seguenti suggerimenti:
- Comprate gli insetti, al più presto il giorno prima. È importante darli vivi alla tarantola, altrimenti potrebbe rifiutarli. Inoltre, è bene stimolare il suo naturale comportamento di caccia.
- Per dare da mangiare alla vostra tarantola, fatelo sempre di notte. Sono animali notturni e disturbarli durante il giorno risulterà dannoso per la loro salute.
- Raccogliete gli insetti con una pinzetta e metteteli all’interno del terrario. Il vostro aracnide uscirà dalla sua tana e darà loro la caccia.
- Se, quando aprite il terrario, la tarantola si arrampica per uscire, spingetela delicatamente all’interno. Fatelo con un bastoncino per non stressarla e non rischiare di venire morsi.
- Se l’aracnide non mangia tutto ciò che gli lasciate, ripulite i resti in seguito. Non lasciate mai le prede nel terrario, poiché lo sporcherebbero e potrebbero fare del male alla vostra tarantola quando è in fase di muta.
- Potete insegnare alla tarantola a capire quando è il momento di mangiare picchiettando delicatamente su un bicchiere prima di metterci sopra la preda.
Comprare o allevare il cibo?
Poiché questi invertebrati si nutrono di altri animali, è possibile allevare degli insetti da dare da mangiare alla vostra tarantola. Tuttavia, ricordate che avrete bisogno di essere esperti per allevare questi insetti e controllarne la riproduzione.
Alcune persone si pentono di aver scelto di allevare grilli, ad esempio, perché cantano di notte.
D’altra parte, anche catturare insetti in natura non è una buona idea. Questo per due motivi principali: il primo è che potrebbero essere portatori di malattie o essere irrorati con prodotti chimici utilizzati nei parchi e nei campi coltivati. D’altra parte, prendere qualsiasi animale dal suo habitat ha un effetto dannoso sull’ecosistema, per quanto sia piccolo.
Le tarantole sono una buona scelta come animali domestici?
Se state pensando di prendere una tarantola come animale domestico, dovete tenere conto di diverse problematiche. La prima, già menzionata sopra, è che non sono animali addomesticati. Pertanto, non potete aspettarvi che si affezionino a voi o che si lascino manipolare ogni giorno.
L’altra è che, per portarne una a casa, dovrete comprarla. Non è facile trovare luoghi in cui vengono date in adozione, quindi dovrete trovare un allevatore che non le rimuova dal loro ambiente naturale e pagarlo per averne una. Inoltre, dovrete assicurarvi che sia legale possederne una nella nazione in cui vivete.
Un altro punto da considerare, se volete tenere questi aracnidi in cattività, è la grande quantità di conoscenze di cui avrete bisogno. Prima di decidere, dovreste informarvi a fondo sulla biologia e sui bisogni della specie di tarantola che volete acquisire. Non solo, ma in genere è difficile trovare veterinari specializzati in aracnidi, e per garantirne la salute e il benessere sarà necessario trovarne uno.
Infine, è possibile che per voi assistere alla caccia degli aracnidi sia uno spettacolo affascinante. Al contrario, se siete sensibili alla sofferenza animale, ricordate che per dare da mangiare alla vostra tarantola dovrete sacrificare la vita di altri esseri viventi. Se questo per voi rappresenta un dilemma etico, potreste voler optare per altre specie da tenere in casa.
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- Dor, A., & Hénaut, Y. (2012). Silk use and spiderling behavior in the tarantula Brachypelma vagans (Araneae: Theraphosidae). Acta zoológica mexicana, 28(1), 1-12.
- Dor, A., & Hénaut, Y. (2013). Importance of body size and hunting strategy during interactions between the Mexican red-rump tarantula (Brachypelma vagans) and the wolf spider Lycosa subfusca. Canadian Journal of Zoology, 91(8), 545-553.
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