Cosa dare da mangiare al vostro criceto
Scritto e verificato la biologa Georgelin Espinoza Medina
Avere un animale domestico presuppone un’enorme responsabilità, dal momento che siamo noi a occuparci della sua cura. Le cure più importanti ai fini del loro benessere comprendono una dieta che contenga tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. Pertanto, è essenziale sapere cosa dare da mangiare al vostro criceto, se avete uno di questi simpatici roditori a casa.
I criceti sono animali molto carini che sono diventati popolari come animali domestici in molte parti del mondo. Sebbene si ritenga che, essendo roditori, possano consumare qualsiasi cosa, la loro dieta deve soddisfare alcuni requisiti. Pertanto, nelle prossime righe vi mostriamo tutti i dettagli per dare da mangiare al vostro criceto in modo corretto, affinché possa mantenersi sano e felice. Non perdetevele!
Cosa mangiano i criceti in natura?
Esistono circa 18 specie di criceti, tutte comprese nella famiglia Cricetidae, sottofamiglia Cricetinae, dell’ordine Rodentia. In natura, questi simpatici roditori sono onnivori, il che significa che si nutrono sia di piante che di animali. Per questo motivo, possono consumare una varietà di alimenti, compresi diversi tipi di semi e alcuni piccoli insetti come mosche, scarafaggi, formiche, tra gli altri.
I criceti di solito tengono il cibo nelle tasche guanciali per spostarlo nelle tane in cui vivono. In questo modo si garantiscono una costante fonte di cibo. Queste strutture vengono utilizzate anche per il trasporto dei piccoli.
Cosa dare da mangiare al vostro criceto a casa?
Il modo migliore per nutrire il vostro criceto domestico è somministrargli una dieta che assomigli molto a quella in natura. Per questo motivo, è consigliabile offrirgli una grande varietà di alimenti, poiché devono soddisfare il suo fabbisogno nutrizionale di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali.
Cosa dovreste dare da mangiare al vostro criceto?
Esistono composti alimentari commerciali per questi animali domestici che comprendono già tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. Tuttavia, dobbiamo prestare attenzione al loro contenuto proteico. Questo deve essere compreso tra il 15 e il 25% affinché possa portare a un corretto sviluppo.
Anche per le femmine che si trovano nel periodo della gestazione e della riproduzione è fondamentale una buona percentuale di proteine nella loro dieta. In questo modo si evitano comportamenti come il cannibalismo e la morte della prole.
Un altro componente importante deve essere la fibra, che facilita la motilità digestiva. Bisogna però fare attenzione a non esagerare, per non provocare feci più liquide o problemi di malnutrizione.
Oltre al mangime commerciale, dovreste comprendere nella dieta una porzione di frutta e verdura fresca, che forniscono idratazione e altri nutrienti rilevanti. Tra queste possiamo citare la patata, il cavolfiore, gli spinaci, la lattuga, il cetriolo, la carota, la mela, la fragola, il kiwi e la pera, tra gli altri. Possono essere aggiunti alla dieta anche premietti occasionali sotto forma di camole della farina (una ricca fonte di proteine) o frutta secca (noci, nocciole, arachidi).
Quanto mangia un criceto?
Anche le quantità sono importanti nell’alimentazione del criceto. Pertanto, è necessario che consumino quanto segue:
- Mangime: da 8 a 15 grammi al giorno (circa 1 cucchiaio).
- Verdura: 1 cucchiaino al giorno.
- Frutta: 1 cucchiaino, ma con una frequenza di circa 2 volte a settimana.
Presso l’Università Tecnica di Ambato (2016) sono state valutate diverse diete per lo sviluppo del criceto dorato (Mesocricetus auratus). Una a base di farina vegetale (soia), l’altra animale (farina di pesce) e una miscela di entrambe. I risultati ottenuti hanno mostrato caratteristiche migliori nella fase di crescita dei roditori che si nutrivano di proteine animali, il che evidenzia l’importanza di questo componente nella dieta di questi mammiferi.
E l’acqua?
Un fattore molto importante che non può mancare nella dieta del criceto è il liquido vitale per eccellenza, l’acqua. Questi roditori ne consumano in media dagli 8 ai 12 millilitri al giorno, che devono essere forniti tramite un dosatore adatto, acquistabile in qualsiasi negozio di animali.
L’acqua deve essere sempre pulita, fresca e disponibile.
Cibi che non bisogna dare da mangiare al criceto
Un altro aspetto rilevante è sapere quali sono gli alimenti che i criceti non possono mangiare, in modo da evitare di commettere errori che compromettano il loro benessere. Ecco un elenco di alimenti proibiti per questo tipo di animali domestici:
- Agrumi, come arance, limoni, mandarini e pompelmi.
- Dolci, poiché possono causare problemi di zucchero nel sangue.
- Cipolle, aglio e peperoni, perché colpiscono lo stomaco.
- Cibo processato e condito.
- Mandorle, perché possono provocare problemi ad alcune specie di criceti.
Inoltre, occorre assicurarsi che le piante o le erbe che gli vengono date non contengano pesticidi che possano fargli del male.
Altre considerazioni per una dieta corretta del criceto
Per concludere questo articolo, vi mostriamo alcuni altri consigli per la dieta del vostro piccolo amico:
- Servire il cibo in una piccola ciotola di ceramica pesante per evitare che si ribalti.
- Controllare le porzioni di cibo, per non cadere nell’eccesso di cibo e provocare casi di sovrappeso.
- Offrire prodotti da masticare e rosicchiare, perché hanno degli incisivi allungati che non smettono mai di crescere. Questa situazione può essere risolta utilizzando rami di alberi da frutto, legno, cartone, guscio di cocco. Anche con il fieno, che fornisce fibre mantenendo la corretta usura dentale.
- Un altro fattore importante è la pulizia, per evitare funghi e batteri, soprattutto con i resti di cibo fresco.
- Dare da mangiare a un criceto è anche un’opportunità di divertimento, perché potete scegliere se spargere il cibo nella sua gabbia o nasconderlo. In questo modo, si terrà occupato mentre cerca il cibo.
Questi erano gli ultimi consigli sulla dieta del vostro criceto. Vi ricordiamo però che se avete delle domande, l’ideale è consultare un veterinario: è lui infatti il professionista in grado di fornirvi le indicazioni di cui avete bisogno per il benessere del vostro simpatico roditore coccoloso.
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