Cosa mangiano i coleotteri?

I coleotteri sono invertebrati essenziali per il mantenimento degli ecosistemi e il riciclaggio della materia organica. Volete sapere di cosa si nutrono?
Cosa mangiano i coleotteri?
Samuel Sanchez

Scritto e verificato il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

I coleotteri sono affascinanti animali invertebrati, di tutte le forme, dimensioni e colori che siamo in grado di immaginare. Il loro gruppo tassonomico registra una grandissima varietà, motivo per cui hanno colonizzato praticamente ogni ecosistema della Terra. La domanda che ci interessa qui è semplice: cosa mangiano i coleotteri?

Conoscere la dieta dei coleotteri è interessante su molti livelli, poiché la maggior parte delle specie è responsabile del riciclaggio della materia organica in decomposizione presente nel suolo. Se volete saperne di più sulle abitudini alimentari di questi affascinanti insetti, continuate a leggere.

Cosa sono i coleotteri?

Prima di esplorare le loro scelte alimentari, troviamo interessante spiegarvi cosa sono i coleotteri. Questo nome comune comprende tutti gli insetti classificati tassonomicamente nell’ordine Coleoptera, che conta circa 400.000 specie. Questo è il taxon animale più diversificato sulla Terra, che rappresenta il 40% degli insetti e il 25% di tutte le forme di vita animali.

I coleotteri sono caratterizzati dall’avere un esoscheletro duro e un paio di ali anteriori indurite che fungono da protezione (elitre). Il loro corpo è diviso in 3 sezioni: testa con mandibole orizzontali, antenne e occhi composti; torace con 3 paia di zampe e le zone di inserzione per le ali (elitre e ali volanti); e addome segmentato con spiracoli respiratori.

I coleotteri sono cosmopoliti e hanno colonizzato la stragrande maggioranza degli habitat sulla Terra, comprese le aree costiere e gli ambienti di acqua dolce. In ogni caso, di solito si ritiene che gli ecosistemi tropicali siano quelli che presentano una maggiore varietà di questi invertebrati.

I coleotteri rappresentano l’ordine biologico più vasto e diversificato della Terra.

Uno scarabeo, di insetti che si nutrono di legno.

Cosa mangiano i coleotteri?

Parlare di ciò che mangiano i coleotteri è complesso, poiché la diversità all’interno di questo taxon è vasta. Pertanto, vi mostriamo le scelte alimentari di questi animali in base alle loro strategie vitali. Non perdetevelo!

1. Coleotteri fitofagi

L’apparato digerente della maggior parte dei coleotteri è adattato a una dieta erbivora e la digestione di solito avviene nell’intestino medio. I coleotteri fitofagi sono quelli che si nutrono principalmente di piante, in particolare di teneri germogli e foglie di arbusti.

I rappresentanti più noti all’interno di questo gruppo sono i carabidi appartenenti alla sottofamiglia Melolonthinae. Questi invertebrati di solito si nutrono di tessuti vegetali vivi e verdi, ma non rifiutano il legno e la frutta in decomposizione se si presenta l’opportunità. Alcune di queste specie hanno larve con abitudini rizofaghe, cioè si nutrono di radici.

Molti coleotteri mangiano materia vegetale in decomposizione, ma non tutti si nutrono di foglie verdi vive.

Un coleottero fitofago su una foglia.

2. Coleotteri polinivori

I polinivori sono quei coleotteri che si nutrono di polline dei fiori, i microscopici grani che contengono i gameti riproduttivi. I principali rappresentanti di questo adattamento trofico sono quelli appartenenti alla sottofamiglia Cetoniinae. Questo taxon conta circa 4000 specie, anche se molte devono ancora essere descritte.

È comune vedere coleotteri polinivori che si poggiano sui fiori di diverse piante durante il giorno. Alimentandosi in questo modo aiutano la riproduzione di varie specie di piante, poiché quando si posano su di esse le fecondano inavvertitamente con il polline di un altro esemplare.

Cosa mangiano i coleotteri mangiatori di fiori?

3. Coleotteri decompositori

La stragrande maggioranza delle larve di coleottero si nutre di materia organica in decomposizione. Ciò include legno marcio, compost, foglie morte, frutta e persino carne o prodotti animali trovati nel terreno. Tuttavia, ci sono alcune specie che attuano questa strategia trofica anche nella loro fase adulta.

La sottofamiglia Dynastinae è quella che meglio rappresenta i coleotteri decompositori. Questa conta circa 1500 specie e 225 generi e i loro rappresentanti sono conosciuti nella cultura popolare come scarabei rinoceronte. Sia le larve che gli adulti si nutrono di legno marcio, foglie morte, resina, frutti caduti e humus del suolo.

Lo stadio larvale di questi coleotteri può durare anni, ma gli adulti sono generalmente enormi e dall’aspetto curioso.

Uno scarabeo Ercole.

4. Coleotteri carnivori

I coleotteri carnivori appartengono alla famiglia dei Carabidae, un taxon che conta circa 40.000 specie in tutto il mondo. Questi coleotteri si distinguono parecchio dal resto, dal momento che di solito hanno un corpo snello, mascelle potenti e una grande velocità di corsa per inseguire la propria preda.

La maggior parte dei carabidi è notturna, perché quando il sole tramonta colgono l’occasione per lasciare le loro tane e cacciare attivamente la loro preda. La maggior parte è considerata benefica nel mondo dell’agricoltura, poiché uccidono i parassiti senza dover ricorrere all’uso di pesticidi chimici.

Un adulto Anthia sexmaculata.

5. Scarabei necrofagi

Il termine necrofago si riferisce a quegli animali che si nutrono di esseri viventi già morti. I coleotteri della famiglia Dermestidae ne sono il miglior esempio all’interno del gruppo dei Coleotteri. Sebbene alcune delle specie di questo taxon siano parassiti dei prodotti umani, altre si sono specializzate nel mangiare carne morta.

Alcuni dermestidi vengono usati per pulire le carcasse nell’ambito della zoologia, poiché lasciano pulite le ossa degli animali morti. Sono utili anche in medicina legale, poiché consentono ai ricercatori di dedurre generalmente da quanto tempo una vittima è morta.

Cosa mangiano i coleotteri dermestidi?

6. Scarabei stercorari

Chiudiamo questo elenco con alcuni dei coleotteri più famosi al mondo. Gli scarabei stercorari sono un gruppo eterogeneo che contiene i taxa Geotrupidae, Scarabaeinae e Aphodiinae. Questi invertebrati abitano molti ecosistemi, ma sono tipici di praterie, savane e deserti.

Come suggerisce il nome, questi insetti si nutrono delle feci di erbivori e onnivori. Alcuni di loro formano una palla con le feci e la trasportano attivamente al rifugio dove si trovano le larve, da cui il loro nome (coleotteri stercorari). Tuttavia, a volte si nutrono anche di frutta, foglie morte e funghi.

Le curiosità dello scarabeo stercorario sono molteplici.

Come potete vedere, rispondere alla domanda su cosa mangiano i coleotteri è un compito complesso. La maggior parte delle specie sono erbivore o fitofaghe, ma alcune mostrano adattamenti diretti ad abitudini carnivore o alla decomposizione dei residui. Senza dubbio, questo ordine di insetti non smetterà mai di stupirci.


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