Cura dei denti del gatto: come e perché?

I denti del gatto condividono numerose somiglianze con quelli degli esseri umani. Per questa ragione richiedono cure e attenzioni simili.
Cura dei denti del gatto: come e perché?
Luz Eduviges Thomas-Romero

Scritto e verificato la biochimica Luz Eduviges Thomas-Romero.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

I denti del gatto sono adatti per mangiare carne: come gli altri felini, infatti, anche loro sono dei predatori. Tuttavia, i denti del vostro animale domestico condividono numerose somiglianze con quelli di noi esseri umani. Il che significa che i denti del vostro gatto richiedono le stesse cure e attenzioni che riservate ai vostri.

Sapete qual è la routine più adatta da adottare per garantire al vostro compagno felino le attenzioni orali di cui ha bisogno? Niente paura: leggendo questo articolo troverete la risposta a questa e a molte altre domande.

Perché è importante prendersi cura dei denti del gatto?

Se non vi prendete cura adeguatamente dei denti di un gatto, la sua bocca potrebbe sviluppare patologie orali con la stessa facilità di quella di un essere umano.

La placca è il primo elemento che inizia a depositarsi sui denti ed è creata da alcuni batteri che si combinano con la saliva dell’animale domestico. Se non viene controllata per un lungo periodo di tempo, è destinata a trasformarsi in tartaro.

La formazione di ascessi sui denti o sulle gengive è in grado di causare un forte dolore al vostro gatto. A questo punto, l’unico mezzo disponibile per eliminarli consiste nel ricorrere a un intervento chirurgico. Questo è uno dei motivi per i quali la prevenzione rappresenta la scelta più intelligente.

Se il vostro gatto presenta delle carie gravi, potrebbe arrivare a perdere alcuni dei suoi denti. Inoltre, l’infezione dei denti e delle gengive può estendersi fino a raggiungere il flusso sanguigno. A partire da qui, si trasforma in un problema sistemico che può danneggiare i reni, il fegato, il cuore o i polmoni del vostro gatto.

Come spazzolare i denti del gatto.

Come iniziare a fornire le cure dentali al vostro animale domestico

Quando adottate un animale domestico, è sempre una buona idea iniziare sottoponendolo a un controllo da parte di un veterinario. Il medico potrà stabilire se il vostro animale è affetto da problemi dentali e può eventualmente suggerire il trattamento necessario.

Alcuni felini avranno bisogno di essere sottoposti a un’igiene professionale, prima di essere portati a casa. Inoltre, un veterinario suggerirà l’impiego dei prodotti specifici di cui il vostro animale domestico ha bisogno.

Ogni gatto può presentare diversi fattori di rischio e, di conseguenza, i prodotti richiesti potrebbero essere differenti. Detto questo, ci sono comunque alcuni elementi che risulteranno assolutamente necessari.

Di che cosa avete bisogno per prendervi cura dei denti del gatto

Quando si tratta di scegliere uno spazzolino da denti per un gatto, esiste un’ampia gamma di forme e dimensioni disponibili. Alcuni possono essere fissati a un dito perché possiate utilizzarli facilmente, mentre altri dispongono di un manico tradizionale.

Ricordate: uno spazzolino adatto per un gatto deve possedere setole morbide e una testa ad angolo. In base alla gravità dei problemi dai quali è affetto il gatto, è possibile che troviate più comodo un manico tradizionale, che vi consente una presa più salda.

Il dentifricio per gatti deve essere realizzato specificamente per loro. Il dentifricio per gli esseri umani non andrà affatto bene; al contrario, potrebbe risultare tossico, dal momento che contiene fluoro e altri elementi chimici.

Se il gatto presenta grandi quantità di tartaro, cercate un dentifricio contenente agenti enzimatici che contribuiscano alla sua decomposizione: sarà sicuramente più efficiente.

Come spazzolare i denti del gatto

Ci sono diversi passaggi che dovete seguire per poter garantire un’igiene adeguata:

  1. Abituate il vostro gatto ad accettare la presenza delle vostre dita vicino e all’interno della sua bocca. Dovete farlo in maniera graduale, dal momento che non si tratta di qualcosa a cui i gatti sono abituati naturalmente. Iniziate toccando delicatamente la zona orale in maniera costante, anche se non prolungata.
  2. Abituate il vostro gatto a sentire il sapore del dentifricio mettendone un po’ sulle vostre dita e lasciando che il gatto lo annusi e lo lecchi. Se spazzolate il vostro gatto approssimativamente alla stessa ora, il vostro animale domestico si abituerà molto più rapidamente.
  3. Non affrettate il processo. Quando siete pronti per iniziare, fate salire il vostro gatto su un tavolo o sulle vostre ginocchia. Abbracciatelo dolcemente per limitare i suoi movimenti ed evitare che fugga. In questo modo renderete più facile l’accesso alla bocca del felino. Sollevate il labbro superiore del gatto e fate scivolare lo spazzolino con un movimento circolare lungo la linea che si trova tra la gengiva e il dente.

I denti frontali devono essere spazzolati per primi, perché sono quelli più facili da raggiungere. A poco a poco, il vostro gatto si abituerà a sentire la presenza dello spazzolino e potrete così raggiungere i denti posteriori.

Gatto con spazzolino da denti tra le zampe.

Non dimenticate di dare una ricompensa al vostro gatto ogni volta che spazzolate i suoi denti. Questa operazione deve essere seguita dalle carezze, dai complimenti e da un momento dedicato al gioco: qualunque cosa, purché il vostro gatto sia ancora più contento!

Anche se non arrivate troppo lontano con lo spazzolamento, dovete ricompensare il vostro gatto. Gradualmente, il vostro animale domestico troverà questa attività sempre più gradevole, a patto che facciate molta attenzione a non fargli male.


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