Dieta BARF per cuccioli
Una corretta alimentazione durante le fasi di crescita del cucciolo è fondamentale per lo sviluppo dell’animale e per garantire una solida salute durante la fase adulta. Ecco perché molte persone si chiedono se la dieta BARF per cuccioli sia adatta a loro.
Portare a casa un cucciolo è sempre fonte di gioia, ma anche di molteplici grattacapi. La loro dieta è forse uno degli aspetti più complessi, quindi in questo articolo troverete in cosa consiste la dieta BARF in questo momento della loro vita. Non perdetevi le prossime righe.
Cos’è la dieta BARF?
Innanzitutto, la cosa più importante è definire che cosa si intende per dieta BARF. È molto probabile che l’abbiate già sentita nominare, in quanto è nata negli anni ’80 ed è diventata popolare nel resto del mondo a partire dal 1993.
L’acronimo BARF sta per “Biologically Appropriate Raw Food”, ovvero cibo crudo biologicamente appropriato. Pertanto, l’idea è quella di offrire una dieta basata su cibi crudi, non mangimi, e adattata alle esigenze della specie di cane e del singolo esemplare.
In parole povere, consiste nel preparare una dieta per il vostro cane proprio come fareste per voi stessi, ma tenendo conto delle sue esigenze nutrizionali in quanto cane. Detto questo, sorge la domanda se un cucciolo possa assumere questo tipo di dieta. Vediamolo.
Un cucciolo può assumere questa dieta?
Non ci sono problemi nella somministrazione di una dieta BARF per i cuccioli. Pensate che, se vivessero liberi, i cani inizierebbero a mangiare come la loro madre non appena smettono di assumere il latte. L’età giusta per iniziare la transizione è di un mese e mezzo.
Nelle razze di taglia grande questa cifra viene estesa ai 18-24 mesi di vita.
In effetti, una dieta BARF adeguatamente progettata offre grandi benefici per la salute del vostro cucciolo. Vediamone alcuni:
- Previene i problemi cutanei, in particolare le allergie.
- Fornisce maggiore energia dal momento che viene adattata in base alle sue esigenze.
- Aiuta a sviluppare una buona massa muscolare.
- Previene i problemi di igiene orale, come tartaro e gengivite.
- Migliora la salute del pelo.
- Fornisce una buona idratazione tramite l’assunzione.
Come programmare una dieta BARF per il mio cucciolo?
Per progettare una dieta BARF per cuccioli ci sono 2 aspetti da considerare: la quantità di cibo che il cane deve assumere e le sue esigenze nutrizionali. Vediamoli nel dettaglio.
Quantità di cibo in base all’età in una dieta BARF
I cuccioli hanno bisogno di più cibo degli adulti perché stanno crescendo. Mentre un adulto consuma il 2,5% del suo peso (in media), ecco quali sono le esigenze dei più piccoli:
- 2-4 mesi: consumano il 10% del loro peso.
- 4-6 mesi: 8% del loro peso.
- 6-8 mesi: la precentuale scende al 6%.
- 8-10 mesi: dovrebbero mangiare una quantità di cibo pari al 4% del loro peso.
- 10-12 mesi: in questa fase prima dell’età adulta si scende al 3%.
Bisogni nutrizionali del cucciolo
A partire dallo svezzamento, le esigenze nutrizionali del cucciolo varieranno a seconda dello stadio di crescita. Per darvi un’idea, fino a raggiungere il 50% del suo peso da adulto avrà bisogno di 3 volte il suo fabbisogno energetico a riposo. Questa cifra scenderà al 20% quando raggiungerà l’80% del suo peso.
Inoltre, i grassi e le proteine sono molto importanti in questa fase, perché se non vengono controllati adeguatamente, è molto probabile che il cane sviluppi problemi muscolo-scheletrici nella vita adulta. Un cucciolo ha bisogno del 22,5% di proteine e dell’8,5% di grassi nella sua dieta, entrambi di grande valore biologico.
Anche vitamine e minerali sono essenziali in questa fase. Tenete presente che nel cucciolo si stanno sviluppando il sistema immunitario, le ossa, il sistema digestivo persino il sistema nervoso.
Considerazioni sulla scelta della dieta BARF per cuccioli
Molte persone sono attratte da questo tipo di dieta, in parte perché viene studiata appositamente per il singolo esemplare, e in parte perché viene percepita come una dieta di qualità superiore rispetto alla scelta dei mangimi commerciali. Tuttavia, è necessario prendere in considerazione i seguenti punti:
- È una dieta molto più costosa di quella basata sui mangimi.
- Richiede tempo, poiché deve essere varia e preparata giorno per giorno.
- È necessario uno studio esauriente delle esigenze specifiche dell’esemplare e del suo modo di vivere.
- Non è considerata adatta a cani che assumono del mangime 100% vegetale, poiché una dieta vegetale naturale richiederebbe troppa integrazione.
- Il cibo deve essere somministrato crudo, il che aumenta il rischio di contrarre malattie. Tuttavia, la carne può essere congelata per prevenirne alcune.
Insomma, il modo migliore per sapere se è opportuno somministrare al proprio cucciolo una dieta cruda è andare dal veterinario a chiedere un consulto. Potete anche assumere un professionista specializzato in questo tipo di alimentazione in modo da non trascurare nessun dettaglio. Ricordate innanzitutto che la dieta BARF richiede la vostra costante attenzione per essere completa e nutriente a qualsiasi età.
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