Filariosi canina: cause e trattamento
La filariosi canina può provocare la morte del vostro animale; per fortuna, al giorno d’oggi la cura è efficace al 95%.
E’ possibile che abbiate sentito parlare di filariosi canina, però magari non sapete a cosa si riferisce questo termine.
Oggi vi diremo tutto quello che dovete sapere su questa malattia che colpisce gli animali: ecco come diagnosticare e trattare la filariosi canina:
Che cos’è la filariosi canina?
Il nome scientifico del parassita che causa questa malattia è Dirofilaria immitis. Non si devono sottovalutare i suoi effetti, poiché sono potenzialmente mortali e molto gravi.
Il parassita in sé è un verme di colore bianco che può svilupparsi fino a raggiungere i 30 centimetri di lunghezza; colpisce il cuore e i polmoni dell’animale.
Per questo, è noto comunemente come il verme del cuore.
Il modo in cui un cane arriva ad essere infettato da questo verme è attraverso la puntura di una zanzara.
Una zanzara che ha punto un cane che già presenta il verme assorbe le microfilarie attraverso il sangue, le quali si sviluppano nell’intestino della zanzara, che può contagiare altri animali.
Una volta che la larva del verme si è introdotta attraverso la puntura di zanzara, impiegherà 3 0 4 mesi a svilupparsi.
Se ne creeranno molte, causando ostruzioni al cuore, che impediranno al flusso sanguigno di raggiungere gli organi vitali come i reni e il fegato, impedendogli di funzionare correttamente.
Nel caso dei cuccioli, contrarranno questa malattia solo se la madre è portatrice di questa, e saranno sempre vermi di minori dimensioni e lunghezza.
Però, ovviamente, i piccoli si convertiranno in portatori sani della patologia.
Ogni cane può ospitare fino a 300 vermi nel proprio corpo, che si manterranno in vita tra i 5 e i 7 anni fino alla morte del cane per arresto cardiaco.
Sintomi della filariosi canina
Per sapere se il vostro cane soffre di questa malattia è essenziale conoscere i sintomi per poter agire rapidamente. Nonostante ciò, le larve impiegheranno 3 o 4 mesi a svilupparsi, quindi i segnali si presenteranno dopo 6 mesi che saranno entrati nel corpo dell’animale.
Dato il tempo trascorso, gli organi dell’animale saranno già molto compromessi, quindi sono essenziali le visite periodiche dal veterinario.
Questi sono i sintomi più comuni:
- Tosse
- Stanchezza estrema
- Respirazione anormale
- Polso debole
- Poco appetito
- Ventre gonfio
- Tachicardia
- Sanguinamento dalla bocca e dal naso
- Gengive bianche
- Urina scura
Se notate uno o più sintomi di questa lista, recatevi immediatamente dal veterinario. La rapidità con la quale agirete potrebbe salvare la vita al vostro cane.
Come diagnosticare la filariosi canina
Attraverso dei semplici test, come una radiografia, si può diagnosticare questa malattia.
Potrete vedere le possibili anomalie nel cuore del cane. Nonostante ciò, altre prove come le analisi del sangue o il test sierologico ELISA, che si realizza con un centrifugato di sangue, potrebbero essere necessari.
Verrà fatto anche un elettrocardiogramma per controllare le correnti elettriche generate dal cuore. In linea generale, questa sarà una prova molto importante, poiché influirà in gran misura sul trattamento che verrà somministrato ad ogni esemplare.
Trattamento della filariosi canina
Il trattamento varierà da cane a cane. Tutto dipenderà dallo stato dell’animale e dal livello di avanzamento della malattia. Anni fa, l’arsenico era il componente principale della medicina con la quale si trattava la filariosi canina, sebbene gli effetti collaterali fossero devastanti.
Al giorno d’oggi, con i progressi nella medicina e nella tecnologia, le medicine sono cambiate: gli effetti collaterali sono quasi inesistenti e il successo della cura è aumentano fino a raggiungere il 95% di efficacia.
Il trattamento si concentrerà nell’uccidere il verme del cuore, però dovrà essere combinato con il riposo assoluto del cane, perché se questi si muoverà troppo, i vermi potrebbero fuggire in un’altra parte del corpo ed evadere la terapia.
Sappiamo quanto vi preoccupa la salute del vostro amico peloso e che non vorreste mai vederlo stare male. Tuttavia, anche questa grave malattia può essere curata se agirete nel modo giusto.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.