Flyball: 5 consigli per praticarlo con il vostro animale domestico
Fare sport con i nostri animali domestici è diventato di moda. È per questo che si sentono sempre più termini ad esso correlati, come agility, flyball, canicross, tra gli altri. In questo articolo parliamo del flyball, una modalità sportiva in forte espansione negli Stati Uniti e che si sta diffondendo gradualmente in tutto il mondo.
Che cos’è il flyball?
Il flyball è una disciplina cinofila che è emersa in America negli anni ’70 e che, nel corso del tempo, si è diffusa nella Repubblica Ceca, in Canada, in Australia e in Inghilterra. Questi paesi ne hanno promosso la diffusione a poco a poco nei paesi vicini, tanto che oggi il flyball è un punto di riferimento in tutto il mondo per praticare sport con i nostri animali domestici
Questo sport non garantisce solo una certa dose di attività fisica per l’animale, ma è molto stimolante anche a livello mentale. Perché? Perché il fatto di realizzarlo con successo dipende molto dalla velocità e dalla capacità di superare gli ostacoli.
Negli Stati Uniti, ci sono già più di 400 club che fanno parte del NAFA e che attirano più di 7000 cani ogni anno. Quando parliamo di NAFA ci riferiamo alla North American Flyball Association, ma esiste anche un’altra associazione a livello internazionale che è conosciuta come UFLI.
Come viene praticato
Il flyball è uno sport che si gioca formando due squadre di quattro cani ciascuna, che devono superare una serie di ostacoli che sorgeranno lungo il percorso. L’obiettivo è raggiungere una macchina che lancia una palla da tennis in aria. Il cane che arriva deve premere il grilletto e prendere la palla per portarla al punto di partenza e prendere il posto del cane successivo.
Vince la squadra i cui membri arrivano per primi. Naturalmente, ci saranno anche penalità che sottrarranno punti e che potrebbero far perdere la squadra nonostante sia arrivata per prima. Quindi non è solo una questione di velocità, ma anche di abilità, resistenza, strategia e intelligenza. Tutto conta.
Questo sport può essere praticato da qualsiasi cane che abbia le abilità necessarie per farlo. Continuate a leggere per scoprire di più!
Come praticare il flyball con il vostro cane
Se siete curiosi e desiderate provare questo sport con il vostro animale domestico, prendete nota dei consigli che vi daremo qui di seguito.
Meglio addestrarlo fin da cucciolo
Anche se non c’è nulla che dica che non potete insegnare a un cane adulto, è molto più facile se abituiamo il nostro animale domestico fin da cucciolo a giochi come catturare e restituire la palla. Inoltre, potrete:
- Insegnargli a rispondere agli ordini e ai comandi. Per il flyball sono necessari comandi di base come “qui”, “posto”, “lascia”, “fermo” e altri di questo tipo. Per praticare il flyball è necessaria tanta disciplina, poiché la palla non sarà in grado di lasciare la scatola e il cane dovrà restituirla quando la prende al volo.
- Dopo aver appreso i comandi di base, dovrete abituarlo alla scatola, per cui dovrete insegnargli a premere la molla e prendere la palla. È ovvio che non ci riuscirà la prima volta, ma con pazienza potrete insegnargli a farlo.
- Correte insieme a lui e incitatelo a fargli saltare i recinti. Dovrete insegnargli a rimanere concentrato e non lasciarsi distrarre dalle cose intorno a lui.
- Fate delle pause. Una delle parti più importanti di un allenamento, specialmente quando è intenso come questo, è che l’animale sia sempre ben idratato e che faccia delle pause ogni pochi minuti per aiutarlo a rimanere concentrato. Inutile dire che se lo fate allenaere in estate, dovreste farlo quando il clima è più fresco, come al mattino o al tardo pomeriggio.
Il flyball è uno sport che fa bene non solo al corpo ma anche alla mente del vostro cane. Infatti, lo aiuta a capire i comandi e, inoltre, si divertirà e socializzerà con altri cani con i quali imparerà a giocare in squadra. Riuscite a pensare a un gioco migliore di questo?
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.