Formalità legali per attraversare la dogana con un cane
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
All’atto pratico, viaggiare all’estero con un cane non deve essere necessariamente un’operazione complessa o costosa. I vantaggi e gli svantaggi di attraversare la dogana con un cane dipendono sempre dalla pianificazione effettuata.
Nelle righe che seguono vedremo quali sono le formalità e la documentazione necessaria per viaggiare con dei cani all’interno dell’Unione Europea, che sia in auto o in aereo. Non c’è niente di meglio che iniziare con alcuni consigli di base che vi saranno di aiuto per cominciare a programmare il viaggio con il vostro amico a quattro zampe.
Cose da sapere prima di viaggiare con un cane
Prima di programmare il trasferimento di un animale, che sia per via aerea oppure di terra, è fondamentale conoscere la legislazione vigente del paese o della regione a cui siamo diretti.
Non dimentichiamo che, anche all’interno dell’UE, è possibile che le leggi in vigore sull’ingresso e la permanenza di cani presentino differenze significative.
Un buon esempio è costituito dal divieto vigente in Francia per l’ingresso con cani che appartengono alle razze catalogate come potenzialmente pericolose dalla legge nazionale. In termini pratici, ciò significa che ci può essere proibito attraversare con un cane la dogana francese, nel caso in cui l’animale sia, per esempio, un Rottweiler o un Pit Bull americano.
Quindi, se il vostro obiettivo è quello di godere di una bella vacanza in compagnia del vostro cane, ricordate che il primo passo consiste nella scelta di una destinazione che possiate apprezzare entrambi.
In questo senso, vale la pena dare un’occhiata anche alla quantità di spazi e stabilimenti dog friendly disponibili nella città o nei dintorni.
Successivamente, sarebbe bene pensare a qual è il mezzo di trasporto migliore sul quale viaggiare con il vostro animale domestico. È meglio l’aereo? L’auto? Oppure la moto?
Ogni mezzo di trasporto richiede una programmazione differente e comporta un processo di adattamento del cane del tutto diverso. Di conseguenza, si tratta di una decisione che non va lasciata per ultima, così come non va trascurata la preparazione del cane.
Documentazione necessaria per attraversare la dogana con un cane
Quando parliamo di passare una frontiera e attraversare la dogana con un cane, dal punto di vista legale è indispensabile la presentazione di determinati documenti, per rendere valido l’ingresso dell’animale nel territorio nazionale.
Se il viaggio si svolge tra paesi membri dell’Unione Europea, il tutore dovrà portare con sé la seguente documentazione relativa al proprio animale, debitamente aggiornata:
- Passaporto europeo per gli animali da compagnia. Questo è il documento di viaggio ufficiale per il vostro animale domestico entro i confini dell’UE, che deve essere firmato e timbrato da un veterinario autorizzato. Il passaporto deve contenere le informazioni di base dell’animale e del suo tutore, il numero del suo microchip e i vaccini somministrati all’animale con la data in cui sono stati effettuati e le specificazioni tecniche richieste.
- Età minima. Per attraversare una frontiera in compagnia del suo tutore, il cane deve aver compiuto almeno tre mesi di vita. Prima di questa età, si ritiene che l’animale non abbia ancora potuto ricevere le vaccinazioni e i trattamenti veterinari necessari per garantire la sua sicurezza.
- Microchip omologato. Per attraversare una dogana nell’UE, i cani devono essere debitamente identificati mediante un microchip omologato. Inoltre, il dispositivo deve soddisfare i requisiti della norma ISO 11784 o dell’allegato A della norma ISO 11785. Il vecchio metodo del tatuaggio è considerato valido solamente per gli animali identificati prima del 3 luglio 2011.
- Vaccini obbligatori. L’unico vaccino obbligatorio e indispensabile per entrare con un cane in un paese membro dell’UE è quello antirabbico. Allo stesso modo, la sua somministrazione deve essere effettuata almeno 21 giorni prima della data di partenza e la sua validità massima è di un anno.
- È necessario anche verificare che il cane abbia ricevuto un trattamento antiparassitario, specificamente quello contro la tenia, entro tre o cinque giorni prima di attraversare la dogana.
- Campione di sangue. Alcuni paesi europei richiedevano l’esibizione di un campione di sangue prelevato 30 giorni dopo la somministrazione del vaccino antirabbico. Per evitare qualunque imprevisto, vi consigliamo di verificare se questo requisito è in vigore nella vostra destinazione.
Infine, desideriamo ricordarvi che sul sito della Commissione europea, alla pagina Movement of Pets (Dogs, Cats and Ferrets) – Young Animals, sono consultabili le posizioni dei Paesi membri in merito alla possibilità di introdurre nei paesi stessi i cuccioli di cani, gatti e furetti senza finalità commerciali.
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- Vetersalud. 2019. Guía para viajar con tu mascota. Extraído de: http://www.veterinario-vetersalud.com/descarga/guia-viajar-mascotas.pdf
- Colegio Oficial Veterinarios de Madrid. Pasaporte veterinario. Extraído de: http://www.colvema.org/PDF/Pasaporte_veterinario.pdf
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