Fossa: il più strano predatore del Madagascar

Quando la gente parla del Fossa del Madagascar, i locali non vogliono nemmeno nominarlo... Dicono che è un diavolo che rapisce i bambini, ma si tratta di pura fantasia, ovviamente; è solo un predatore carnivoro, il più importante dell'isola.
Fossa: il più strano predatore del Madagascar

Ultimo aggiornamento: 25 giugno, 2019

Riuscite a credere che il Fossa (o Fosa), un animale che sembra così carino, sia uno dei migliori predatori del Madagascar? In questo articolo vi diremo tutto sul Fossa, un predatore carnivoro.

Un predatore unico

Il suo nome scientifico è Cryptoprocta ferox ed è un mammifero carnivoro endemico dell’isola del Madagascar.

Sebbene abbia molte somiglianze con i felidi, appartiene alla famiglia delle eupleridae, tutte appartenenti alla stessa regione.

È il predatore dominante dell’isola perché non ci sono altri mammiferi carnivori. È, inoltre, il cacciatore principale – dopo l’uomo – dei lemuri.

Le grandi dimensioni degli attuali esemplari del fossa – fino a due volte più grandi di un gatto domestico – sono dovute a ciò che è noto come gigantismo dell’isola. Questo fenomeno è una risposta evolutiva di quelle specie isolate che non hanno predatori o concorrenti naturali intorno a loro.

Caratteristiche fisiche del Fossa

I maschi sono un po’ più grandi delle femmine, poiché raggiungono circa 80 centimetri di lunghezza (mentre le femmine raggiungono i 70 centimetri). La coda può misurare quasi un metro, mentre il peso per gli individui maschi è di circa 10 chili e per le femmine di 7 chilogrammi.

Fossa del Madagascar

In entrambi i sessi il pelo è corto, rossiccio, fulvo o marrone. La testa è piccola rispetto al resto del corpo allungato e muscoloso, caratteristica che condivide con le manguste. Inoltre, caratteristici sono le grandi orecchie rotonde, il  tartufo scuro e i loro occhi sporgenti di colore marrone che gli permettono di vedere meglio di notte. Il fossa ha anche lunghi baffi su tutto il viso.

Tra le caratteristiche fisiche più peculiari del fossa vi sono i suoi genitali esterni: i maschi hanno un pene che si estende tra le zampe anteriori. Nel caso delle femmine, mostrano una “mascolinizzazione transitoria” fino a due anni perché presentano un clitoride ingrandito che può essere scambiato per uno pseudopene.

Le zampe sono dotate di artigli retrattili – come felini – e le loro gambe “nude” permettono loro di aggrapparsi facilmente a rocce o rami. Cammina in modo plantigrado e può saltare da un albero all’altro per catturare la preda.

Comportamento e riproduzione del Fossa

Il fossa ha abitudini prevalentemente notturne. Preferisce nascondersi in foreste secche con alberi distanziati l’uno dall’altro e una vegetazione arbustiva abbondante intorno. Puoi cacciare un lemure saltandogli addosso, mentre gli uccelli li afferrano dall’ala. A volte si nutre di anfibi, insetti, rettili e piccoli mammiferi.

È un animale solitario e molto territoriale che segna il territorio con secrezioni prodotte dalle sue ghiandole odorose. Questo aspetto è comune ad entrambi i sessi e sono le femmine a decidere con quale “pretendente” riprodursi. Anche durante il rapporto sessuale può accadere che una femmina decida di ritirarsi dal suo amante.

Fossa per intero

Il numero di cuccioli per figliata varia. I piccoli nascono sdentati e nudi, e dipendono interamente dalla madre finché non hanno un anno di vita. I giovani sono grigi o bianchi, a tre anni raggiungono la maturità sessuale e possono iniziare a riprodursi.

Stato di conservazione del Fossa

A causa del suo comportamento e del suo fisico, il fossa è considerata un animale “diabolico” sull’isola del Madagascar. Molte leggende circolano attorno a questo mammifero, principalmente quella secondo cui il fossa esce di notte per rapire i bambini.

Per questo motivo, diverse popolazioni locali non esitano per un secondo a cacciarlo o ucciderlo, anche se è una specie protetta dal governo locale. La caccia e la distruzione dell’habitat naturale sono le due ragioni principali della riduzione della popolazione dei fossa. Si stima che ci siano meno di 2.500 esemplari in libertà.

La fama dei fossa non coincide con il loro vero comportamento. Si tratta, infatti, di animali piuttosto docili tanto che alcune persone scelgono di averli come animali domestici: diventano piuttosto affettuosi con i loro proprietari. In cattività possono vivere anche fino a 20 anni.

Il fossa è un animale molto curioso, come la maggior parte di quelli che possiamo trovare sull’isola del Madagascar.


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