Gli effetti del cloro sulla pelle dei vostri animali

Se temete che vostro figlio o il vostro animale abbiano ingerito dell'acqua della piscina, sarà importante che li portiate velocemente dal pediatra o dal veterinario.
Gli effetti del cloro sulla pelle dei vostri animali
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Durante le giornate calde, molti animali domestici amano rinfrescarsi e giocare in acqua insieme ai loro padroni. Una piscina può diventare la soluzione ideale per sconfiggere la calura estiva e migliorare il legame animale-padrone. Tuttavia, prima che facciano il bagno, bisogna prestare attenzione a tutti gli effetti negativi che il cloro può avere sui nostri animali.

Oltre ai problemi digestivi o respiratori, infatti, il cloro delle piscine può causare problemi anche alla pelle dell’animale.

Scopriamo nel seguente articolo quali sono gli effetti del cloro sulla pelle degli animali.

Cos’è e perché si utilizza?

Il cloro è una sostanza chimica che si presenta come un gas giallo-verdognolo nel suo stato naturale. L’uso che se ne fa al giorno d’oggi è molto vasto: è disponibile in pasticche, sotto forma liquida o in gas.

Una delle principali funzioni per cui questo principio attivo viene usato è l’eliminazione e la prevenzione di microorganismi patogeni (funghi, virus, vermi, batteri e parassiti).

È facile che molti prodotti per la pulizia e sbiancanti – come la candeggina – contengano una percentuale di cloro diluito. Nelle piscine pubbliche il cloro si impiega per evitare la proliferazione di agenti patogeni e la trasmissione di malattie attraverso l’acqua contaminata.

Inoltre, nei luoghi in cui il sistema di potabilizzazione non è efficiente, il cloro diventa fondamentale per preservare la salute. Con l’aggiunta di cloro nell’acqua semi trattata è infatti possibile eliminare buona parte dei microorganismi e prevenire numerose malattie.

Cagnolino nuota in piscina

I possibili danni del consumo di cloro per la salute

Nell’uso quotidiano il cloro può apparire come una sostanza inoffensiva. Di fatto, se usata con intelligenza, la sua azione antisettica e disinfettante ci aiuta a mantenere un’ottima igiene nella casa. Ciò nonostante, può rivelarsi molto pericoloso se impiegato in maniera scorretta.

L’ingestione o l’inalazione del cloro, per esempio, può risultare tossica per i nostri animali. Per questo motivo, di solito la sostanza viene molto diluita quando è usata negli spazi comuni.

Ad ogni modo, animali e bambini vanno sempre tenuti sotto controllo onde evitare che bevano l’acqua della piscina.

Se temete che vostro figlio o il vostro animale abbiano ingerito dell’acqua della piscina, sarà importante che li portiate velocemente dal pediatra o dal veterinario. Inoltre, è importante saper riconoscere i principali sintomi di un’intossicazione da cloro:

Inoltre, un animale che ingerisce acqua contenente cloro può mostrare difficoltà respiratorie e soffrire di attacchi di tosse. Nei casi più estremi, l’inalazione o il consumo eccessivo di questa sostanza possono causare un edema polmonare.

Cane fa il bagno in piscina

Gli effetti del cloro sulla pelle del vostro animale

Alcune piscine possiedono concentrazioni di questa sostanza chimica talmente elevate che soltanto il contatto con l’acqua può provocare reazioni negative nei vostri animali. Un cane che nuota e gioca in una piscina carica di cloro avrà facilmente gli occhi rossi.

L’esposizione al cloro della piscina può anche irritare o infiammare la loro pelle o danneggiare i loro denti. Se il contatto con la sostanza è prolungato, la loro cute potrà seccarsi e presentare facilmente ferite e screpolature. Quando la pelle è irritata, l’animale è esposto a numerosi agenti patogeni.

Come evitare che il cloro faccia male ai nostri animali?

Come abbiamo osservato, il cloro della piscina può generare svariati danni alla pelle e all’organismo dei nostri animali. Per questo è importante controllare i nostri amici a quattro zampe quando nuotano e giocano in piscina. Inoltre, è opportuno impedire loro di entrare in acqua subito dopo la sanificazione della piscina con pasticche di cloro.

Probabilmente, nelle giornate più calde passate in piscina il vostro animale si vorrà riposare al sole. Una precauzione in questi casi è l’utilizzo di creme per la protezione dai raggi solari a uso veterinario, da applicare su tutto il corpo.

Il pericolo degli insetti non è da sottovalutare, dunque prima di lasciare il vostro animale all’aperto in estate, è importante utilizzare un repellente contro zanzare, api o vespe.

Quando il vostro animale avrà finito di divertirsi in piscina, bisogna lavare il suo corpo con abbondante acqua pulita, per eliminare il cloro e poi asciugarlo per bene.

È importante anche lavargli gli occhi e somministrargli dell’acqua potabile. Se temete che possa aver ingerito dell’acqua contaminata, portatelo dal vostro veterinario di fiducia.


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