Gravidanza isterica nei cani: è possibile?
Conosciuta anche come “falsa gravidanza”, la gravidanza isterica nei cani è uno squilibrio ormonale che può comparire negli animali non sterilizzati, alcuni mesi dopo il periodo del calore.
Si tratta di un disturbo abbastanza comune tra i nostri amici a quattro zampe, alcuni dei quali arrivano a manifestare tutti i sintomi di una gravidanza vera e propria.
Nell’articolo di oggi parleremo di gravidanza isterica nei cani. Non perdetevelo!
La gravidanza isterica nei cani
Può sembrare strano, ma un cane su due sviluppa una gravidanza isterica almeno una volta nella vita.
Si tratta di un fenomeno legato all’istinto di sopravvivenza, ereditato dagli antenati del cane: i lupi.
La femmina dominante del branco è l’unica ad avere diritto di riprodursi, ma ovviamente le altre non possono sottrarsi alla loro natura e al periodo di calore.
Quando la lupa dominante ha partorito i cuccioli, anche le altre lupe si occupano dei cuccioli, addirittura allattandoli: ecco perché producono latte anche se non hanno partorito.
Questo comportamento è stato ereditato anche dai cani, il cui istinto non è cambiato, nonostante anni di addestramento e domesticazione.
Non esistono fattori specifici che causano la gravidanza isterica nei cani. Sappiamo soltanto che è più frequente negli animali che non hanno mai procreato.
Per capire meglio la gravidanza isterica nei cani, bisogna conoscere i rudimenti della riproduzione dei mammiferi.
Dopo l’ovulazione, si forma nell’ovaia una ghiandola chiamata corpo luteo. Se avviene la fecondazione, questa ghiandola è fondamentale per portare a termine la gravidanza.
Se, invece, la fecondazione non avviene, il corpo luteo degenera e scompare.
Durante la gravidanza isterica nei cani, la ghiandola si mantiene attiva e stimola l’intero processo della gestazione. Ecco perché si manifestano tutti i sintomi di una gravidanza.
Come riconoscere la gravidanza isterica nei cani?
Si manifestano diversi cambiamenti, sia nel fisico che nel comportamento dell’animale, che sono chiari segnali di gravidanza isterica.
I sintomi fisici sono i seguenti:
- Addome rigonfio;
- Mammelle ingrossate;
- Produzione di latte;
- Aumento di peso;
- Flusso vaginale.
Per quanto riguarda i cambiamenti a livello comportamentale, possiamo osservare:
- Alterazione dell’appetito (mancanza o eccesso di appetito);
- Piagnucolii continui;
- Nervosismo;
- Atteggiamento insicuro, timoroso e, a tratti, aggressivo;
- Effusioni verso i padroni.
Uno dei modi migliori per riconoscere la gravidanza isterica nei cani, è osservare come l’animale si prende cura dei proprio giocattoli.
Può portarli nella sua cucci e mostrarsi aggressiva se cerchiamo di avvicinarci, oppure coprirli con una coperta o, ancora, mantenerli vicino alle mammelle.
Durante questa falsa gravidanza, inoltre, è probabile che cerchi riparo in un luogo caldo e comodo, come se si stesse preparando per partorire.
Si può trattare la gravidanza isterica nei cani?
Se, dal comportamento e dai cambiamenti fisici, vediamo che la nostra cagnetta ha una gravidanza isterica, dovremo capire l’intensità di questo squilibrio.
Per sicurezza, ci rivolgeremo ad un veterinario, che con un’ecografia, stabilirà se il cane sta somatizzando o no.
I casi più lievi di gravidanza isterica nei cani spesso si risolvono nascondendo l’oggetto che l’animale usa come “figlio”, oppure distraendo la cagnetta per far sì che non compia i gesti tipici della gravidanza.
Il veterinario può anche modificare l’alimentazione dell’animale oppure consigliare l’uso di prodotti omeopatici.
Nei casi più gravi può essere necessaria la somministrazione di ormoni che frenino la produzione di latte.
Quest’ultimo, infatti, se non drena (per l’assenza di suzione), potrebbe accumularsi nelle mammelle e causare una mastite.
Se la vostra cagnetta ha continui episodi di gravidanza isterica, la cosa migliore sarà sterilizzarla: oltre ad evitare cuccioli non desiderati, è anche un modo per prevenire tumori alle mammelle, all’utero o infezioni agli organi genitali.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.