I 5 tipi di scarabei più interessanti e particolari
I coleotteri sono un gruppo di insetti con una grande diversità morfologica, e possono vivere in quasi ogni habitat, anche in acqua o nelle aree polari. Nel seguente articolo vi informiamo circa i 5 tipi di scarabei più noti.
Quanti tipi di scarabei esistono?
Secondo la ricerca, ci sono più di 375.000 tipi di scarabei o coleotteri. Per entrare in questa grande famiglia che è essenziale ‘rispettare’ determinate caratteristiche. Per cominciare, devono avere delle mandibole per masticare, delle ali anteriori che formano un’armatura rigida ed una seconda coppia di ali, alcune delle quali sono atrofizzate e non permettono loro di volare.
Alcuni dei più noti rappresentanti di questo gruppo sono:
1. Lo scarabeo della patata
Lo scarabeo della patata (il cui nome corretto è dorifora della patata) è fra i coleotteri più ‘odiati’ e combattuti. Come suggerisce il nome, ama le patate. Dato che si alimenta sia delle foglie che dei bulbi, è considerato un parassita che minaccia questa pianta.
Lo scarabeo della patata (vedi immagine di apertura dell’articolo) è di piccole dimensioni: misura un centimetro di lunghezza e il suo corpo presenta una colorazione piuttosto caratteristica: giallo a strisce nere. Si pensa che sia originario del Messico, anche se oggi la varietà della specie si è ampliata, proprio come la patata.
2. Lo scarabeo rinoceronte
Si tratta di un insetto notturno che vive per lo più nelle foreste d’Europa. Prende il nome dal corno che ha testa, però presente solo nei maschi. Inoltre, si tratta di un coleottero di grandi dimensioni rispetto alle altre specie.
Lo scarabeo rinoceronte è di colore marrone rossastro, può misurare circa quattro centimetri e non è considerato dannoso per l’agricoltura perché gli adulti non si alimentano di piante. Neanche le larve sono rischiose per le colture, poiché la loro dieta si basa principalmente sul materiale vegetale in decomposizione.
3. Lo scarabeo stercorario
Lo scarabeo stercorario è un insetto molto curioso, la cui azione gli è valsa il titolo di “animale sacro” per gli egiziani. Lo scarabeo stercorario forma delle palle di letame ed escrementi con le zampe anteriori e le trasporta per lunghe distanze, finché non trova una caverna sotterranea o una galleria per seppellirle.
Perché lo fanno? Perché è lì dove la femmina deposita le uova e dopo la fermentazione si formano le larve, che a loro volta si nutrono del letame! Il lavoro della madre durante questo processo è piuttosto sacrificale, in quanto garantisce che non si formino funghi e che la temperatura sia sempre adeguata. Alla fine del suo compito, di solito muore.
4. Lo scarabeo della foglia del giglio
Lo scarabeo della foglia di giglio è un altro dei più noti tipi di coleotteri grazie alla sua capacità di “camminare sull’acqua” o, piuttosto, di fare un volo a filo di un lago e ad alta velocità. Questo piccolo insetto di colore rosso, e che è considerato una piaga per alcune piante, è anche protagonista di diversi record.
La velocità raggiunta dallo scarabeo della foglia di giglio è di 1,8 km orari. Può sembrare molto poco, ma se consideriamo le sue dimensioni, è come se un essere umano potesse correre a 500 km/h. Questo grazie alle sue zampe dotate di peli che respingono l’acqua e alle chele che aderiscono alla superficie.
5. Lo scarabeo Goliath
Per finire questa lista di tipi di coleotteri, non poteva mancare l’esemplare più antico della famiglia, da qui il suo nome: Golia (o Ercole). Questo insetto è il più grande esistente al mondo: può misurare più di 10 centimetri di lunghezza.
Vive nelle foreste tropicali dell’Africa e quando vola produce un suono simile a quello di un elicottero. Si nutre di polline, nettare, linfa e frutta quando è adulto e di carcasse in decomposizione durante lo stadio larvale.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.