I 6 roditori più intelligenti che esistono
La sopravvivenza degli animali più piccoli può essere messa in bilico molte volte al giorno. Per questo motivo, in assenza di forza e armi naturali, molte specie devono ricorrere al proprio cervello: è il caso dei 6 roditori più intelligenti che esistono.
Sia in studi osservazionali che sperimentali è stato dimostrato che i roditori sono dotati di una straordinaria intelligenza (intesa come capacità di adattamento all’ambiente). Parte dell’apprensione che alcune specie si professano, oltre a poter invadere gli spazi, deriva dal fatto che spesso mettono a dura prova l’intelligenza umana.
I 6 roditori più intelligenti
I roditori sono mammiferi placentati che contano 2.280 specie attualmente conosciute, il che li rende l’ordine più numeroso all’interno della classe Mammalia. Sono caratterizzati dai loro denti incisivi affilati in continua crescita, che usano per aprire e rosicchiare i gusci dei semi che compongono la loro dieta. Molti di loro consumano altri alimenti, come erbe o piccoli insetti.
In generale, sono animali notturni o crepuscolari inclusi nella dieta di molti predatori. Pertanto, l’unica vera arma per difendersi è superare in astuzia il cacciatore. A questo va aggiunto che la maggior parte delle specie sono gregarie, quindi la cooperazione, l’empatia e la complessità delle loro relazioni sociali aggiungono probabilità alla loro sopravvivenza.
I roditori più intelligenti del mondo dipendono dalla loro astuzia per sopravvivere un altro giorno.
1. Gerbillo della Mongolia (Meriones unguiculatus) tra i 6 roditori più intelligenti
Questo piccolo roditore vive in gruppi fino a 40 individui all’interno di complesse reti di tane sotterranee. Vive nelle zone desertiche della Mongolia e della Cina, dove si nutre principalmente di semi.
I gerbilli sono noti per la loro incredibile capacità di saltare e per essere uno dei roditori più intelligenti in circolazione, poiché imparano ad alta velocità su ciò che sta accadendo intorno a loro: dove si sono spostati i loro predatori, dove trovare buone quantità di semi o come trovare buone vie di fuga. Inoltre, comunicano in modo complesso con i loro coetanei per trasmettere tutte queste informazioni.
2. Castoro
Il genere Castor è noto per la sua capacità di modificare l’ambiente in base alle proprie esigenze. Le dighe che costruiscono i castori non solo sono abbastanza forti da contenere il flusso di un fiume, ma le adattano anche in base alla natura della corrente: se è debole, la diga è dritta, ma se è una corrente veloce, verrà fatta in una forma convessa per resistere all’impatto.
L’obiettivo della creazione di queste dighe, oltre a mettersi al sicuro dai predatori, è quello di generare un rifugio di acqua calma in cui nuotare e raccogliere cibo per l’inverno senza intoppi. Inoltre, quando l’acqua gela nei momenti freddi, il movimento dei rami galleggianti in superficie ne impedisce la solidificazione, dando la possibilità ai castori di uscire dalla tana se necessario.
3. Topo muschiato (Ondatra zibethicus) tra i 6 roditori più intelligenti
Questo roditore ha una certa somiglianza con i castori (infatti è noto come “falso castoro”), poiché costruisce anche tane nei fiumi e negli stagni, ma è di dimensioni più ridotte e le sue tane sono a forma di tumulo, non una diga. Inoltre, aggiungono una “porta” fatta di rami e foglie, che rinnovano ogni giorno.
Originario del Nord America, il topo muschiato è stato introdotto in Europa come specie invasiva. Grazie alla sua capacità di vivere in acqua salmastra e dolce, nonché alla sua dieta onnivora, può adattarsi a quasi tutti gli ambienti. Inoltre, è resistente all’inquinamento generato dall’uomo.
4. Scoiattoli
La sottofamiglia Sciurinae, alla quale appartengono comunemente gli scoiattoli arboricoli e gli scoiattoli volanti, comprende più di 270 specie. Sono considerati uno dei roditori più intelligenti per la loro capacità di anticipare i bisogni nutrizionali che avranno in inverno. Per fare questo, seppelliscono e accumulano la quantità precisa di cibo.
Il problema è che a volte gli scoiattoli si rubano a vicenda se non si nascondono bene per seppellire il cibo. Altre volte non ricordano esattamente dove l’hanno fatto, ma non è un problema: è qui che risiede il loro grande potenziale come dispersori di semi e “piantatori di alberi”.
5. Capibara (Hydrochoerus hydrochaeris)
Il capibara è il roditore più grande del mondo, alto quasi un metro. Questi animali vivono in gruppi familiari e hanno una grande varietà di vocalizzazioni per comunicare tra loro, sia per avvertire del pericolo che per interagire. In loro sono stati scoperti comportamenti prosociali e una grande sensibilità alla reciprocità.
Il comportamento prosociale si verifica quando un essere vivente agisce a beneficio degli altri e non di se stesso.
6. Ratto grigio (Rattus norvegicus)
I ratti non potevano essere assenti da questa lista, e probabilmente potrebbero occupare il podio. La loro adattabilità e le complesse relazioni sociali sono state ampiamente studiate per anni. Collaborano tra loro per risolvere enigmi, la loro memoria spaziale e operativa è eccellente e si prendono persino cura dei loro compagni feriti.
I ratti vocalizzano con toni impercettibili quando socializzano attraverso il gioco, equivalenti alla risata umana. Inoltre, lo hanno fatto anche con gli sperimentatori.
C’è su di loro uno stigma, non ancora del tutto risolto, che li contraddistingue come creature sporche e trasmittenti di malattie. Alcuni esperti sottolineano che la capacità dei ratti di rilevare e sfruttare i fallimenti umani nei loro piani per ucciderli potrebbe avere qualcosa a che fare con questo. Tuttavia, con ogni nuova scoperta questo mito viene smantellato, esponendo la sua natura risvegliata e socievole.
Anche lo studio dell’intelligenza si evolve man mano che i roditori più intelligenti (e altri animali) dimostrano che ci sono molti modi per percepire e operare con l’ambiente. Ogni forma di vita ha bisogno di abilità cognitive specifiche per la sua sopravvivenza, e il fatto che non siano come quelle umane non significa affatto che siano inferiori.
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